Il presidente della Pro Loco informa che il 26 luglio in via della Canonica si terranno le elezioni della Associazione dalle ore 9 alle 13 e dalle 14,30 alle 18, per il rinnovo del Consiglio Direttivo.
41 commenti:
Anonimo
ha detto...
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Almeno queste elezioni fatele vincere al Serafini..vi prego..per una questione di stile. Oppure a uno di quelli che nel Blog offendono tutti...Il Premio di Consolazione. Ma le Primarie le fanno? gingo..LE PRIMARIE...almeno te falle..
io voto Silvia Bernardini l' amica del Serafini, che si è dimessa dalla nostra associazione perchè lui non è divenuto sindaco....forza Silviotta anche tu ce la puoi fare,ciao
Nucleare, Region in rivolta Dal governo un piano militare di Simone Collini
Il nucleare sarà pure a scopo civile, ma le nuove centrali saranno realizzate in siti militari. E del resto il governo non potrebbe fare altrimenti, visto che praticamente tutte le Regioni italiane hanno già fatto sapere che non intendono ospitare un reattore. Così, quattro giorni dopo che il Senato ha approvato definitivamente la legge che riapre al nucleare, da un lato il ministro dell’Ambiente Stefania Prestigiacomo si affretta a dire che «sono prematuri i tempi per ipotizzare i siti» dove verranno costruite le centrali, e «prematuri» rimarranno fino alle regionali del 2010, per evidenti motivi. Dall’altro, di fronte al "niet" di governatori sia di centrosinistra che di centrodestra, il governo sta lavorando per sottrarre i siti che verranno scelti al controllo non solo delle Autonomie locali, ma anche di Parlamento e magistratura.
IL NO DELLE REGIONI Solo così il governo può riuscire a imporre la politica del ritorno al nucleare. Il ministro per lo Sviluppo economico Claudio Scajola sostiene che oggi molti enti locali sono pronti ad accogliere centrali sul loro territorio, ma chi siano questi fantomatici volontari è un mistero che dura da un bel po’ di tempo. Si sa invece che il governatore dell’Emilia Romagna Vasco Errani, che ricopre anche il ruolo di presidente della Conferenza delle regioni, critica duramente il governo perché «ha imboccato una strada sbagliata e procede in modo unilaterale».
Posizione analoga per Mercedes Bresso, Piemonte: «Si tratta di un errore da ogni punto di vista, strategico, economico, della sicurezza». Due no che pesano doppiamente, visto che tra le ipotesi su cui sta ragionando il governo per risolvere in un colpo solo sia il problema delle autorizzazioni che quello dello smantellamento dei vecchi impianti, c’è quella di installare i nuovi reattori proprio nei siti delle centrali che dopo il referendum dell’87 sono state lasciate a girare a basso regime, a cominciare da Caorso (che si trova nella prima regione) e Trino Vercellese (seconda). Ma pesanti no arrivano anche dalla Toscana («contrarissimo» si dice Claudio Martini), dal Lazio («il futuro è nelle tecnologie pulite», sostiene Piero Marrazzo), dalla Basilicata («scelta inopinosa e avventurata» è per Vito De Filippo quella del governo), dalla Puglia («dovranno venire con i carri armati», promette Nichi Vendola).
Tutte voci di centrosinistra e quindi a rischio passaggio di testimone nel 2010? Il fatto è che anche dal centrodestra stanno arrivando secchi rifiuti. Bisognerà vedere se alle parole seguiranno i fatti, ma intanto il presidente della Sardegna Ugo Cappellacci sostiene che «dovrebbero passare sul mio corpo» per installare un reattore sull’isola e quello dell’Abruzzo Gianni Chiodi fa notare che la sua terra non è «idonea per le sue caratteristiche morfologiche e sismiche a ospitare un sito».
SITI MILITARI E allora si spiega perché il governo stia preparando una exit strategy ricorrendo all’aiuto dei militari. Ora che è diventato legge il ddl Sviluppo, contenente il ritorno al nucleare, può ripartire un altro disegno di legge che non casualmente finora è stato tenuto fermo in commissione Difesa al Senato. Si tratta di un provvedimento che prevede la creazione di una società di diritto pubblico denominata Difesa Servizi Spa.
Il combinato disposto delle due norme consentirebbe la creazione di centrali in siti militari, visto che ora la Difesa può utilizzarli «con la finalità di installare impianti energetici destinati al miglioramento del quadro di approvvigionamento strategico dell’energia». E per farlo il ministero, una volta approvato il secondo ddl, «può stipulare accordi con imprese a partecipazione pubblica». Proprio come la Difesa Servizi Spa. A quel punto, le centrali nucleari sarebbero fuori dal controllo di altre autorità, protette dietro il cartello «Zona militare». 14 luglio 2009
in merito si dice che il presidente uscente non proprio fervido sostenitore del pd (ma asecondo di dove tira il vento ....) si sia raccomandato via terze persone a serafini per il discorso del consorzio del cacio, argomento importante della festa del cacio 2008, come si dice quando serve vanno bene anche i m ontagnoli, la vita e' bella perche varia.
caro anonimo io a terze persone non ho chiesto favoritismi ne raccomandazioni personali, ma solo saperne di piu' riguardo alla fiera del cacio e per puntualizzare ho chiesto per il concorso dei caci,mi dispiace per te ma in giro si dece cavolate, io non sono mai andato a chiedere raccomandazioni personali ciao un saluto Daniele
La Fiera del Cacio la faremo benissimo come abbiamo fatto nei precedenti 50 anni...quando il Serafini non c'era. E riusciva anche meglio...In questo mondo nessuno è indispensabile...
CARO PRESIDENTE PRO LOCO , MI SON ESPRESSO MALE, NON HO DETTO CHE HAI CHIESTO RACCOMANDAZIONI PER LA TUA PERSONA, MA APPUNTO PER IL CONCORSO DEI CACI COSA CHE CONFERMI MI PARE, ECCO DOPO COME LO AVETE TRATTATO IN CAMPAGNA ELETTORALE E A TUTT'OGGI, AVETELA FACCIA DI ANDARE A CHIEDERE COLLABORAZIONE, IO PARLO PER ME E NON PER CLAUDIO CHE FORSE ACCOGLIERA' LA VOSTRA RICHIESTA. VEDI QUELLO CHE SCRIVE DOPO DI ME GIA LA PENSA IN MODO DIVERSO DAL TUO, PER LUI SI FA ANCHE SENZA CLAUDIO, PER ME SI FA ANCHE SENZA FESTA....a ogni uno la sua idea
E' la storia del famoso passaggio di consegne... essendo convinti che l'anno dopo riavrebbero gestito la festa, nessuno si è preoccupato di niente. Dato che questa è stata una lodevole iniziativa di Claudio, non essendo di pensiero politico uguale non vediamo perchè non debba ripetersi e posso garantirti che Claudio è stato un bravo coordinatore di questo evento, accentrando su di se diverse decisioni logistiche che adesso, se vogliamo tenere un solito filo conduttore, Claudio deve collaborare con chi adesso si occuperà dell'evento. Bravo Daniele, chiedere è lecito...
Il cocncorso dei caci con gli assaggi alle Capezzine non mi pareva una grande trovata...quanto alla parata in Comune poi...Non mi pare che noi pientini ne traiamo grande vantaggio...icommercianti nemmeno...Poi se uno vuole farsi vedere e avere delle cariche...doveva vincere le elezioni. Di persone preparate e capaci La Piazza ne ha molte,ma molte più del Centrosinistra..Quindi per me il Serafini fa l'opposizione. Solo perchè L'ha deciso l'elettorato...e questo va rispettato. Se poi i caciai lo vogliono fare loro capo,padronissimi. A noi non ce ne importa niente. La Pro Loco? ma non mi fate parlare...
oooohhhh ecco..... gli ultimi due interventi rispecchiano in pieno il vostro spirito costruttivo , per un attimo mi ero smarrito, grazie per avvermi riportato alla realtà, ma certo che c sono nella piazza gente capace,peccato che non si sia vista nelle passate edizioni, li ho visti di piu nei murelli a ridere e a dare sentenze mentre si organizzava......vadiamo di che sono capaci.
Prima non ci spettava... eravamo minoranza....ora che siamo diventati maggioranza faremo la nostra parte, come previsto. Tutto ok, non ti pare? Non dovremmo organizzare la Fiera del Cacio che ABBIAMO INVENTATO NOIDA BAMBINI E I NOTRI GENITORI ? (non in senso figurato, in senso materiale...ti ricordi? )Avete la memoria corta..
caro old pienza, secondo il tuo ragionamento organizzare la festa del cacio spetta a chi e' maggioranza in comune ,pensa che testa che hai poveretto... secondo i miei calcoli se sono esclusi quelli che l'hanno organizzata gli scorsi anni che adesso sono in minoranza, quest'anno la fate in 4, intanto se vuoi il mio di aiuto mi paghi e anche in anticipo senno niente......
riguardo al panforte, lodevole iniziativa che riscuote molto successo , me ho una domanda, perche viene organizzato sempre vicino al bar la posta, c'e qualche interesse intrinseco nella scelta della sede, se mi sapete rispondere.
- Vuoi esser pagato per cosa? che fai? chi sei? - Perchè vicino al bar la Posta? forse perchè è in piazza Pio II°? dove la faresti alle macinaie? Da chi credi sia partita la storia del panforte? dall'ufficio cultura della Fata Turchina?
visto che siete tanto democratici si potrebbe alternare la sede dove si fa, altrimenti c'e qualcosa altro sotto, non ti scaldare , non vuoi pagare allora niente, arrangiati poi se ne riparla. un saluto
Questanno la fiera del cacio si fa alla casa del popolo e il fuso simette davanti all'asilo per favvi contenti. Si fa tutto in Piazza perchè lì è nato il miracolo Pienza 6oo anni fa...mica nel tuo podere è nato...Provaci te a arganizzalla la Fiera nel giardino dei lecci ( la chiamano così quelli che si vergognano a chiamalla quelo che è ma la adoprano vedi calcio e &)..se ti risce. Oppure famola sotto all'ospedale d'Abbadia anche questa...insieme ai servizi dellasalute..
Caro Io Pienza, ripeti i concetti che Fabio ha cancellato, forse capisco anche il perchè, io ero per fare il gioco del panforte alle macinaie, che ne pensi? e il cacio al fuso al fierale con fuso una delle macchinette affittate per far pagare i pientini dopo le elezioni... A proposito, ma quelle macchinette? ancora paghiamo il fitto? Non possiamo mettere un cartello che i pientini possono parcheggiare e i turisti devono pagare? è lecito?
Io associato al centro naturale commerciale chiedo al nostro Presidente il motivo e la causa delle dimissioni da Vicepresidente della signora Silvia? Forse perchè il Serafini a perso le elezioni? O perchè ha capito che non poteva avere interessi per la sua attività? Strano ma vero dopo 7 Graziemesi Lei abbandona, strss postsconfitta Serafini? Oppure abbiamo delle discordanze al nostro interno? Caro Presidente cosa ci dobbiamo aspettare ? Noi abbiamo adesso conoscenza che era solo una propaganda politica del Serafini...Spero di sbagliarmi
ma perche lo chiedi qui, c'e il sito del centro commerciale, oppure il telefono del presidente, naturalmente, il cambiamento avvenuto dopo le elezioni si e ripercosso in tutte le associazioni, che essendo libere, da statuto permettono ad i vari componenti di uscire dalla propria carica quando non ritengono per vari motivi di non doverne fare piu parte, sara' premura del consiglio nominare un nuovo vice presidente che si sentira' piu' a suo agio con la nuova amministrazione, e' la politica dell'alternanza tanto decantata dalla nuova amm.ne, mi sembra u giusto meccanismo per permettere il prosieguo delle cose. quello che trovo strano é che componenti della nuova amm.ne si sentano sorpresi dalla reazione di alcuni componenti delle ass.ni, a me sembra una cosa fisiologica e normale, forse si puo capire poco ma e' cosi . ciao ciao
A Pienza ora si volta pagina. Semplice. Chi non si sente di accettare la nuova realtà amministrativa si fa da parte. Il mondo è sempre andato così. Semmai c'è da apprezzare la coerenza di chi non si sente uomo o donna da tutte le stagioni...Se l'interesse è questa piccola città...avanti chi si vuole impegnare...La Lista Civica non ha altri interessi... Vocabolario : civico, aggettivo, 'che è prorio della città' e basta. La storia non si ferma solo perchè il centrosinistra ha persole elezioni. Continuerà come sempre. Le persone di buona volontà non mancano...anzi...ora sono in aumento...Chissà perchè.
che voi il bilancio???...... e chi lo scrive gingo, in fase di trasparenza se riuscite a fare i conti della proloco vi pago bere, mi spiace che una associazione una volta rinomata si finita in mano cosi, vediamo se riuscite a rimetterla in piedi, o almeno in ginocchio....
IL GIOCO DEL PANFORTE A PIENZA, SE ESSISTE E' GRAZIE A QUEL POVERACCIO DI GINGO, COME LA FESTA DELL' ASSUNTA, ED ALTRE MANIFESTAZIONI POPOLARI, RICORDIAMOCELO, E TU ANONIMO,SCRIVI CON IL TUO VERO NOME, PER CERTE ACCUSE, GINGO AVRA' ANCHE SBAGLIATO MA A PIENZA ABBIAMO DELLE PERSONE CHE PUZZANO DI MARCIO, MA A QUELLE NON ABBIAMO IL CORAGGIO DI DIRE NULLA, A GINGO INVECE POSSIAMO SOLO SPUTTANARLO, SIAMO PIENTINI E TRSPARENTI ...ORA, MA 10 ANNI FA' NON LO ERAVAMO...PASSAVA TUTTO LISCIO E LA PROLOCO ERA ALLA DERIVA. GRAZIE GINGO PER IL TUTTO QUELLO CHE HAI FATTO , ANCHE SBAGLIANDO . COME TI HANNO DETTO SEMPRE I TUOI AMICI...SEI UN VERO COGLIONE.
e forza gingo ......... ma adesso e' tutto nuovo e tutto bello ? , allora datevi da fare, per me si sta anche senza panforte, che neanche mi piace, a me interessano altre cose che porto avanti anche senza comune, fate vobis.
bravo si vede che a te piace la passera bravo, vai avanti da solo, e tiella stretta, se no te la trombano a noi piace la passerottina e il panforte che ne pensi? noi siamo per condividere tutto, di questi tempi ci si attaca a tutto anche al karaoke,
41 commenti:
vai... candidati te, io ti voto!
Almeno queste elezioni fatele vincere al Serafini..vi prego..per una questione di stile. Oppure a uno di quelli che nel Blog offendono tutti...Il Premio di Consolazione. Ma le Primarie le fanno? gingo..LE PRIMARIE...almeno te falle..
io voto Silvia Bernardini l' amica del Serafini, che si è dimessa dalla nostra associazione perchè lui non è divenuto sindaco....forza Silviotta anche tu ce la puoi fare,ciao
Nucleare, Region in rivolta Dal governo un piano militare
di Simone Collini
Il nucleare sarà pure a scopo civile, ma le nuove centrali saranno realizzate in siti militari. E del resto il governo non potrebbe fare altrimenti, visto che praticamente tutte le Regioni italiane hanno già fatto sapere che non intendono ospitare un reattore. Così, quattro giorni dopo che il Senato ha approvato definitivamente la legge che riapre al nucleare, da un lato il ministro dell’Ambiente Stefania Prestigiacomo si affretta a dire che «sono prematuri i tempi per ipotizzare i siti» dove verranno costruite le centrali, e «prematuri» rimarranno fino alle regionali del 2010, per evidenti motivi. Dall’altro, di fronte al "niet" di governatori sia di centrosinistra che di centrodestra, il governo sta lavorando per sottrarre i siti che verranno scelti al controllo non solo delle Autonomie locali, ma anche di Parlamento e magistratura.
IL NO DELLE REGIONI
Solo così il governo può riuscire a imporre la politica del ritorno al nucleare. Il ministro per lo Sviluppo economico Claudio Scajola sostiene che oggi molti enti locali sono pronti ad accogliere centrali sul loro territorio, ma chi siano questi fantomatici volontari è un mistero che dura da un bel po’ di tempo. Si sa invece che il governatore dell’Emilia Romagna Vasco Errani, che ricopre anche il ruolo di presidente della Conferenza delle regioni, critica duramente il governo perché «ha imboccato una strada sbagliata e procede in modo unilaterale».
Posizione analoga per Mercedes Bresso, Piemonte: «Si tratta di un errore da ogni punto di vista, strategico, economico, della sicurezza». Due no che pesano doppiamente, visto che tra le ipotesi su cui sta ragionando il governo per risolvere in un colpo solo sia il problema delle autorizzazioni che quello dello smantellamento dei vecchi impianti, c’è quella di installare i nuovi reattori proprio nei siti delle centrali che dopo il referendum dell’87 sono state lasciate a girare a basso regime, a cominciare da Caorso (che si trova nella prima regione) e Trino Vercellese (seconda). Ma pesanti no arrivano anche dalla Toscana («contrarissimo» si dice Claudio Martini), dal Lazio («il futuro è nelle tecnologie pulite», sostiene Piero Marrazzo), dalla Basilicata («scelta inopinosa e avventurata» è per Vito De Filippo quella del governo), dalla Puglia («dovranno venire con i carri armati», promette Nichi Vendola).
Tutte voci di centrosinistra e quindi a rischio passaggio di testimone nel 2010? Il fatto è che anche dal centrodestra stanno arrivando secchi rifiuti. Bisognerà vedere se alle parole seguiranno i fatti, ma intanto il presidente della Sardegna Ugo Cappellacci sostiene che «dovrebbero passare sul mio corpo» per installare un reattore sull’isola e quello dell’Abruzzo Gianni Chiodi fa notare che la sua terra non è «idonea per le sue caratteristiche morfologiche e sismiche a ospitare un sito».
SITI MILITARI
E allora si spiega perché il governo stia preparando una exit strategy ricorrendo all’aiuto dei militari. Ora che è diventato legge il ddl Sviluppo, contenente il ritorno al nucleare, può ripartire un altro disegno di legge che non casualmente finora è stato tenuto fermo in commissione Difesa al Senato. Si tratta di un provvedimento che prevede la creazione di una società di diritto pubblico denominata Difesa Servizi Spa.
Il combinato disposto delle due norme consentirebbe la creazione di centrali in siti militari, visto che ora la Difesa può utilizzarli «con la finalità di installare impianti energetici destinati al miglioramento del quadro di approvvigionamento strategico dell’energia». E per farlo il ministero, una volta approvato il secondo ddl, «può stipulare accordi con imprese a partecipazione pubblica». Proprio come la Difesa Servizi Spa. A quel punto, le centrali nucleari sarebbero fuori dal controllo di altre autorità, protette dietro il cartello «Zona militare».
14 luglio 2009
io votero' Petreni e il nostro gingaccio
IO VOTO SERAFINI DAI... CE LA PUOI FARE..CIAO CIAO
IO VOTO SERAFINI DAI... CE LA PUOI FARE..CIAO CIAO
Votate Claudio e Adriano...due persone vere che 'fanno' e non chiacchierano a vòto....
Serafini ? Sì ma prima le Primarie...
Dimissioni dal CCN ? Contro il Destino che ha colpito il Grande Predestinato? il Futuro Sindaco? Anche lei non aveva fatto i conti con l'Oste...
in merito si dice che il presidente uscente non proprio fervido sostenitore del pd (ma asecondo di dove tira il vento ....) si sia raccomandato via terze persone a serafini per il discorso del consorzio del cacio, argomento importante della festa del cacio 2008, come si dice quando serve vanno bene anche i m ontagnoli, la vita e' bella perche varia.
caro anonimo io a terze persone non ho chiesto favoritismi ne raccomandazioni personali, ma solo saperne di piu' riguardo alla fiera del cacio e per puntualizzare ho chiesto per il concorso dei caci,mi dispiace per te ma in giro si dece cavolate, io non sono mai andato a chiedere raccomandazioni personali ciao un saluto Daniele
La Fiera del Cacio la faremo benissimo come abbiamo fatto nei precedenti 50 anni...quando il Serafini non c'era. E riusciva anche meglio...In questo mondo nessuno è indispensabile...
CARO PRESIDENTE PRO LOCO , MI SON ESPRESSO MALE, NON HO DETTO CHE HAI CHIESTO RACCOMANDAZIONI PER LA TUA PERSONA, MA APPUNTO PER IL CONCORSO DEI CACI COSA CHE CONFERMI MI PARE, ECCO DOPO COME LO AVETE TRATTATO IN CAMPAGNA ELETTORALE E A TUTT'OGGI, AVETELA FACCIA DI ANDARE A CHIEDERE COLLABORAZIONE, IO PARLO PER ME E NON PER CLAUDIO CHE FORSE ACCOGLIERA' LA VOSTRA RICHIESTA. VEDI QUELLO CHE SCRIVE DOPO DI ME GIA LA PENSA IN MODO DIVERSO DAL TUO, PER LUI SI FA ANCHE SENZA CLAUDIO, PER ME SI FA ANCHE SENZA FESTA....a ogni uno la sua idea
E' la storia del famoso passaggio di consegne... essendo convinti che l'anno dopo riavrebbero gestito la festa, nessuno si è preoccupato di niente. Dato che questa è stata una lodevole iniziativa di Claudio, non essendo di pensiero politico uguale non vediamo perchè non debba ripetersi e posso garantirti che Claudio è stato un bravo coordinatore di questo evento, accentrando su di se diverse decisioni logistiche che adesso, se vogliamo tenere un solito filo conduttore, Claudio deve collaborare con chi adesso si occuperà dell'evento.
Bravo Daniele, chiedere è lecito...
Il cocncorso dei caci con gli assaggi alle Capezzine non mi pareva una grande trovata...quanto alla parata in Comune poi...Non mi pare che noi pientini ne traiamo grande vantaggio...icommercianti nemmeno...Poi se uno vuole farsi vedere e avere delle cariche...doveva vincere le elezioni. Di persone preparate e capaci La Piazza ne ha molte,ma molte più del Centrosinistra..Quindi per me il Serafini fa l'opposizione. Solo perchè L'ha deciso l'elettorato...e questo va rispettato. Se poi i caciai lo vogliono fare loro capo,padronissimi. A noi non ce ne importa niente. La Pro Loco? ma non mi fate parlare...
Daniele a che gico si gioca? Sei dimissionario e vuoi invitare il Serafini? A casa tua. Spero.
oooohhhh ecco..... gli ultimi due interventi rispecchiano in pieno il vostro spirito costruttivo , per un attimo mi ero smarrito, grazie per avvermi riportato alla realtà, ma certo che c sono nella piazza gente capace,peccato che non si sia vista nelle passate edizioni, li ho visti di piu nei murelli a ridere e a dare sentenze mentre si organizzava......vadiamo di che sono capaci.
Prima non ci spettava... eravamo minoranza....ora che siamo diventati maggioranza faremo la nostra parte, come previsto. Tutto ok, non ti pare? Non dovremmo organizzare la Fiera del Cacio che ABBIAMO INVENTATO NOIDA BAMBINI E I NOTRI GENITORI ? (non in senso figurato, in senso materiale...ti ricordi? )Avete la memoria corta..
Quando noi si inventò la Fiera del Cacio molti di voi erano al podere o ad accendere le 'fiaccole' in montagna,,,
A Pienza fortunatamente abbiamo il gioco del panforte altro che cacio,almeno in questo partecipiamo tutti grandi e piccininon vi pare??
già ci s'ha il panforte, c'è andata di lusso, rischiavamo di convertirlo in tiro del castagnacciu!
caro old pienza, secondo il tuo ragionamento organizzare la festa del cacio spetta a chi e' maggioranza in comune ,pensa che testa che hai poveretto... secondo i miei calcoli se sono esclusi quelli che l'hanno organizzata gli scorsi anni che adesso sono in minoranza, quest'anno la fate in 4, intanto se vuoi il mio di aiuto mi paghi e anche in anticipo senno niente......
riguardo al panforte, lodevole iniziativa che riscuote molto successo , me ho una domanda, perche viene organizzato sempre vicino al bar la posta, c'e qualche interesse intrinseco nella scelta della sede, se mi sapete rispondere.
- Vuoi esser pagato per cosa? che fai? chi sei?
- Perchè vicino al bar la Posta? forse perchè è in piazza Pio II°? dove la faresti alle macinaie? Da chi credi sia partita la storia del panforte? dall'ufficio cultura della Fata Turchina?
visto che siete tanto democratici si potrebbe alternare la sede dove si fa, altrimenti c'e qualcosa altro sotto, non ti scaldare , non vuoi pagare allora niente, arrangiati poi se ne riparla. un saluto
Questanno la fiera del cacio si fa alla casa del popolo e il fuso simette davanti all'asilo per favvi contenti. Si fa tutto in Piazza perchè lì è nato il miracolo Pienza 6oo anni fa...mica nel tuo podere è nato...Provaci te a arganizzalla la Fiera nel giardino dei lecci ( la chiamano così quelli che si vergognano a chiamalla quelo che è ma la adoprano vedi calcio e &)..se ti risce. Oppure famola sotto all'ospedale d'Abbadia anche questa...insieme ai servizi dellasalute..
Caro Io Pienza, ripeti i concetti che Fabio ha cancellato, forse capisco anche il perchè, io ero per fare il gioco del panforte alle macinaie, che ne pensi? e il cacio al fuso al fierale con fuso una delle macchinette affittate per far pagare i pientini dopo le elezioni...
A proposito, ma quelle macchinette? ancora paghiamo il fitto? Non possiamo mettere un cartello che i pientini possono parcheggiare e i turisti devono pagare? è lecito?
Le macchinette ? Chiedi a Del Ciondolo..passo la parola...
Io associato al centro naturale commerciale chiedo al nostro Presidente il motivo e la causa delle dimissioni da Vicepresidente della signora Silvia? Forse perchè
il Serafini a perso le elezioni? O perchè ha capito che non poteva avere interessi per la sua attività? Strano ma vero dopo 7 Graziemesi Lei abbandona, strss postsconfitta Serafini? Oppure abbiamo delle discordanze al nostro interno? Caro Presidente cosa ci dobbiamo aspettare ? Noi abbiamo adesso conoscenza che era solo una propaganda politica del Serafini...Spero di sbagliarmi
ma perche lo chiedi qui, c'e il sito del centro commerciale, oppure il telefono del presidente, naturalmente, il cambiamento avvenuto dopo le elezioni si e ripercosso in tutte le associazioni, che essendo libere, da statuto permettono ad i vari componenti di uscire dalla propria carica quando non ritengono per vari motivi di non doverne fare piu parte, sara' premura del consiglio nominare un nuovo vice presidente che si sentira' piu' a suo agio con la nuova amministrazione, e' la politica dell'alternanza tanto decantata dalla nuova amm.ne, mi sembra u giusto meccanismo per permettere il prosieguo delle cose. quello che trovo strano é che componenti della nuova amm.ne si sentano sorpresi dalla reazione di alcuni componenti delle ass.ni, a me sembra una cosa fisiologica e normale, forse si puo capire poco ma e' cosi . ciao ciao
A Pienza ora si volta pagina. Semplice. Chi non si sente di accettare la nuova realtà amministrativa si fa da parte. Il mondo è sempre andato così. Semmai c'è da apprezzare la coerenza di chi non si sente uomo o donna da tutte le stagioni...Se l'interesse è questa piccola città...avanti chi si vuole impegnare...La Lista Civica non ha altri interessi... Vocabolario : civico, aggettivo, 'che è prorio della città' e basta. La storia non si ferma solo perchè il centrosinistra ha persole elezioni. Continuerà come sempre. Le persone di buona volontà non mancano...anzi...ora sono in aumento...Chissà perchè.
C'è chi mette il lutto perchè il serafini a perso, c'è chi va avanti lo stesso....Io ho stappato...peresempio.
Alla Prolloco si vole le PRIMARIE...
Quanto lascia il Cassiere della Pro Loco ai nuovi? Il bilancio per favore..pubblico. Sennò non è una cosa seria.
che voi il bilancio???...... e chi lo scrive gingo, in fase di trasparenza se riuscite a fare i conti della proloco vi pago bere, mi spiace che una associazione una volta rinomata si finita in mano cosi, vediamo se riuscite a rimetterla in piedi, o almeno in ginocchio....
IL GIOCO DEL PANFORTE A PIENZA, SE ESSISTE E' GRAZIE A QUEL POVERACCIO DI GINGO, COME LA FESTA DELL' ASSUNTA, ED ALTRE MANIFESTAZIONI POPOLARI, RICORDIAMOCELO, E TU ANONIMO,SCRIVI CON IL TUO VERO NOME, PER CERTE ACCUSE, GINGO AVRA' ANCHE SBAGLIATO MA A PIENZA ABBIAMO DELLE PERSONE CHE PUZZANO DI MARCIO, MA A QUELLE NON ABBIAMO IL CORAGGIO DI DIRE NULLA, A GINGO INVECE POSSIAMO SOLO SPUTTANARLO, SIAMO PIENTINI E TRSPARENTI ...ORA, MA 10 ANNI FA' NON LO ERAVAMO...PASSAVA TUTTO LISCIO E LA PROLOCO ERA ALLA DERIVA.
GRAZIE GINGO PER IL TUTTO QUELLO CHE HAI FATTO , ANCHE SBAGLIANDO .
COME TI HANNO DETTO SEMPRE I TUOI AMICI...SEI UN VERO COGLIONE.
e forza gingo ......... ma adesso e' tutto nuovo e tutto bello ?
, allora datevi da fare, per me si sta anche senza panforte, che neanche mi piace, a me interessano altre cose che porto avanti anche senza comune, fate vobis.
bravo si vede che a te piace la passera bravo, vai avanti da solo, e tiella stretta, se no te la trombano a noi piace la passerottina e il panforte che ne pensi? noi siamo per condividere tutto, di questi tempi ci si attaca a tutto anche al karaoke,
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