venerdì 17 luglio 2009

Info-biomasse

Gianluigi Bersani intervistato da Teleidea dichiara ' L'esame finale della possibilità di insediare un impianto a biomasse spetta al territorio. E' il territorio che deve valutare la compatibilità e le condizioni''. Gli abitanti di Gallina sono 'il territorio' visto che lo abitano ? Oppure il 'territorio' è l'amm.provinciale e il sindaco soltanto? Il 'territorio' va informato prima oppure no? Domande che sorgono spontanee, dopo l'intervista dell'autorevole uomo politico della sinistra.

32 commenti:

Anonimo ha detto...

Ma Bersani c'è mai stato a Gallina?Portatecelo..

Anonimo ha detto...

Che lo spieghi alla Meloni ....

goldica ha detto...

oltre a Bersani a Gallina potremmo chiamare anche Realacci e chiedergli se è vero che Legambiente tra i molti sponsors ha pure Sorgenia che finanzia i suoi studi e costosi stand in manifestazioni sull'ambiente Se è vero che Legambiente detiene il 10% di ELIGENT controllata al 70% da Sorgenia Per quanto riguarda la Meloni che del Monte se ne intende, certo saprà della partecipazione della Bamca senese in CIR
(de Benedetti) a cui fa capo Sorgenia Insomma si tratta di una grande e diffusa parenntela dove gli estranei siamo noi, i cittadini
Come dicono gli americani "to make green with green" (fare i verdoni $ con il verde)

PD Cast.d'Orcia ha detto...

Pd Castiglione d’Orcia: “Cogeneratore, risposta eco-sostenibile per il nostro territorio”


“Con il progetto del cogeneratore di Gallina, il Comune di Castiglione d’Orcia ha dato una prima risposta eco-sostenibile al dibattito che ruota intorno allo sfruttamento di fonti rinnovabili per la produzione di energia. Una risposta concreta, che assume gli indirizzi provinciali, regionali, statali ed europei; dimensione, questa, che forse non è alla portata degli ‘ambientalisti’ della Val d’Orcia e dell’Amiata, sconfessati peraltro anche dai loro colleghi regionali e nazionali”. E’ quanto si legge nel documento approvato dall’assemblea comunale del Partito democratico di Castiglione d’Orcia, riunitasi nei giorni scorsi, per fare chiarezza sul progetto e sgombrare il campo dalla diffusione di notizie false che, nelle ultime settimane, hanno procurato allarme e preoccupazione tra la popolazione.

“La realizzazione dell’impianto di produzione di energia elettrica (1 megawatt elettrico) sarà alimentato da un gas prodotto dalla gassificazione di sottoprodotti agricoli (paglia e foraggi in pellet) forniti da Toscana Cereali e provenienti solo ed esclusivamente da aziende agricole dei cinque Comuni della Val d’Orcia: Castiglione, San Quirico, Pienza, Montalcino e Radicofani. Nessun impatto ambientale, dunque, ma reddito aggiuntivo al settore agricolo e nuovi posti di lavoro, senza compromettere in nessun modo la salute dei cittadini. Il progetto di Gallina accoglie le richieste dei nostri agricoltori e anche di alcune associazioni di volontariato senza arrecare danno o svantaggio alla vocazione turistica dell’area, nel rispetto dell’eccezionale patrimonio del territorio, che però vogliamo vivere con dinamismo. Mai - si legge nel documento - avremmo dato sostegno ad un progetto che avesse mostrato anche il minimo dubbio dal punto di vista ambientale e di salute pubblica. L’impianto di Gallina, lo ricordiamo ancora, non è un termovalorizzatore, nè un inceneritore”.

“E’ certo - continuano i democratici di castiglione - che attiveremo ogni strumento a garanzia della popolazione: controlli puntuali, sinergie con gli altri enti coinvolti, monitoraggio del progetto da ogni punto di vista. Se una più puntuale informazione avrebbe certamente aiutato i cittadini ad accogliere con meno dubbi il cogeneratore, restano ancora da definire con maggiore attenzione il bilancio ecologico dell’operazione in assenza di una pellettizzazione a distanza compatibile e i termini della fornitura di calore all’area di Gallina. Aspetti sui quali siamo fiduciosi di poter aprire una discussione con i soggetti titolari del progetto. Come Pd, invitiamo il Comune a continuare il confronto con i cittadini della frazione sulle caratteristiche dell’impianto e ci dichiariamo aperti e favorevoli ad ulteriori approfondimenti scientifici; le speculazioni politiche di quanti sono piombati a Gallina solo per ragioni di visibilità e di propaganda, invece, a noi non interessano”.

“In questi giorni – chiude il documento del Pd di Castiglione - molto si è parlato di Unesco; curioso che lo si chiami sempre in causa per fare ritorsione (Aia del Popolo e Malintoppo non sono troppo lontani) e mai per promuoverne il vero valore. La realizzazione dell’impianto a biomasse di Gallina, come qualcuno ha tentato di insinuare, non minaccia affatto il riconoscimento Unesco, semmai è un valore aggiunto per il sito stesso. Produrre energia pulita da fonti rinnovabili non può che essere un punto di forza e a conferma di questo vogliamo ricordare che la “17° Esposizione e Conferenza Europea sulle Biomasse”, svoltasi qualche settimana fa ad Amburgo, ha ottenuto il patrocinio della Commissione europea, del Ministero dell’ambiente tedesco, del Consiglio mondiale dell’energia rinnovabile, ma soprattutto, dell’Unesco”.

Anonimo ha detto...

Al solito si tratta di un'informazione incompleta. Estratta da un articolo di giornale che riportava a sua volta l'estratto di un'intervista televisiva. All'on. Bersani è stato chiesto un parere su di un concetto e non su di un progetto. Questo è di fatto il primo progetto nazionale in cui una delle maggiori società del settore elettrico investe nella microgenerazione diffusa, cioè il primario obiettivo del mondo ambientalista in materia di generazione elettrica.
All'on. Bersani è stato chiesto un parere sul metodo, e lui ha parlato di tecnologia e territorio. Il progetto risponde ad entrambi i temi, tecnologico per le ridotte dimensioni e l'alta efficienza, territoriale per il diretto legame di approvvigionamento a realtà già esistenti sul territorio stesso. E in termini reali, Amministrazione Provinciale e Amministrazione Comunale, sono "il territorio", in quanto soggetti preposti e demandati a ciò dalla maggioranza dei suoi cittadini. E questo non cambia se come singolo cittadino ci sentiamo o meno rappresentati da queste istituzioni. Io per primo non mi sento rappresentato dal nostro presidente del consiglio, ne da quella maggioranza presente in parlamento, che, mentre noi stavamo discutendo della paglia della Valdorcia, ha votata compatta il ritorno al nucleare in Italia.
Il pensiero dell'On. Bersani va anche riferito all'assunto con cui viene chiuso il testo dell'intervista pubblicata sul Corriere di Siena, nel quale si legge, in riferimento al territorio, che l'opinione di Bersani è: "il tema delle biomasse è un tema che va ben governato e affrontato perché se parliamo di fonti alternative bisogna che queste ci siano concretamente altrimenti continuiamo ad andare a petrolio". Bersani chiede che il territorio sia nelle condizioni di dare le biomasse necessarie. Ed anche se qualcuno su questo blog ha asserito che in Valdorcia la paglia non c'è, in realtà ce n'è annualmente, 8 volte tanta.

Anonimo ha detto...

E' sempre un vero spettacolo leggere i post di Goldica, ne sto consigliando la lettura ad amici. Adesso mette il dito sul fatto che un'associazione ambientalista (legambiente), sia parte di un progetto industriale che ha il fine di ridurre i consumi elettrici e di promuovere un uso intelligente dell'energia.
Così i comuni italiani che hanno installato il dibawatt sull'illuminazione pubblica hanno fatto la scellerata (e deplorevole) scelta, oltre che di risparmiare, anche quella di finanziare indirettamente attività di promozione ambientale.
E quei comuni che hanno montato i lampioni solari di Beghelli cosa hanno fatto? O forse anche Beghelli è imparentato con la Spectra?
Continui pure Goldica, anche se ultimamente si legge un po' troppa frustrazione nei suoi post (si occupa spesso degli affari (interessi) economici degli altri)

Anonimo ha detto...

Mi pare che qualche velato..dubbio insorga anche fra il pidiossini..meglio tardi che mai..

Io poco informato.. ha detto...

L'intervento di Tamino, una vera autorità in merito, spiegava in modo scientifico e ponderato che ceti rischi anche se ridotti non si possono mai scongiurare del tutto..
Allora dico io che sono NESSUNO : perchè non fare questi 'ottimi' impianti dal punto di vista dell'inquinamento, lontano dai centri abitati? Domanda troppo stupida? Scusate i miei limiti.

San Tommaso ha detto...

Ieri sono andato a vedere il capannone di Gallina dell'impianto: ho le traveggole o poco meno di 50 metri c'è una civile abitazione...? Chi ci abita? E' contento di questo fatto? Ci sono neonati? Ve lo siete posti ilproblema ? E'una provocazione? Scusatemi, è solo una domanda. MI sono messo al posto di quella famiglia. Magari lavora lì e gli va bene...ma...

Santo subito ha detto...

Vedo anche io...e credo.

goldica ha detto...

Comprendo. Pre-occuparsi di dove, come, da chi,una benemerita associazione ambientalista prenda i quattrini è segno di frustrazione
Ma lei mistifica sapendo di mistificare o lo fa inconsapvolmente? Non è un'accusa quella di mentire. Ormai è un modo di vita diffuso (dire una cosa per l'altra, trovare giustificazioni è un lavoro, passare la vita a giustificare quello che gli altri fanno) Basta non essere dei frustrati (e aggiungerei avere lo stomaco forte) per riuscire a digerire anche i menù geotermici con biscottini all'arsenico sponsorizzati dall'altra benemerita industria che promuove un uso intelligente delle rinnovabili Non è a me che serve il lettino dello psicanalista Io so chi sono e soprattutto da quale parte sto

Silvio V. ha detto...

Mamma mia quanta disinformazione..... ma è comprensibile, sono cose "quasi" nuove. Prima di tutto quello di Gallina non è affatto il primo esempio di microcogenerazione diffusa, a livello nazionale, ce ne sono centinaia già esistenti e centinaia in costruzione o progettazione. Io ne ho due. Perchè collocare impianti di tal genere vicino alle abitazioni e non lontano? Beh, mi piacerebbe averne uno vicino a casa mia, visto che avrei calore a bassissimo prezzo..... Inquinamento? Una centrale a biomassa a gassificazione da un MW inquina si e no come una decina di caldaie a gasolio di comuni appartamenti, ma produce calore per circa 500 abitazioni, a bassissimo costo, visto che la centrale sta in piedi con la vendita dell'energia elettrica...
Una cosa piuttosto, se voi cittadini di Gallina e dintorni aveste perso meno tempo a criticare e più a guardare cosa c'è in giro (qualche volta un pò di spirito imprenditoriale non guasta), la centrale a cogenerazione l'avreste fatta da soli, e non l'avreste fatta fare a Sorgenia... Con tutti i vantaggi che ne conseguono...
Bersani? Ha detto semplicemente che le decisioni finali spettano alle amministrazioni del territorio, infatti ogni impianto è sottoposto a conferenza di servizi, ma ha anche detto che la Toscana, l'Italia, l'Europa, il Mondo, stanno andando inevitabilmente verso queste soluzioni, questa è la strada.
Qualcuno forse mi aveva già letto su questo post, non voglio fare polemiche, ma informare, è il mio lavoro.
Saluti

Anonimo ha detto...

E' vero, caro Goldica, mentire è abitudine diffusa, anche da queste parti (parlare di rifiuti quando non ci sono). Come lo è mistificare (parlare di inciuci quando è tutto alla luce del sole, con tanto di conferenze e pubblicazioni degli atti). Essere informati su come una associazione ambientalista finanzia le proprie iniziative, è condivisibile, "preoccuparsi" è pregiudizievole.
Capisco, leggendo, qualcosa in più delle ragioni della frustrazione. A Piancastagnaio è stato fatto tutto, meno che un'ottima operazione a difesa dei cittadini. Impedendo e ritardando la messa in funzione di PC3, moderna centrale geotermica con reintroduzione del fluido nel sottosuolo, è stata ritardata la chiusura (funziona ancora) di PC1, obsoleta centrale a ciclo aperto che continua a spargere arsenico e mercurio fotto le finestre di Piancastagnaio. E' la classica politica del no, niente di propositivo e di costruttivo, così i risultati, per i cittadini, sono sempre e solo l'ingigantimento dei risvolti negativi (Monticchiello adesso ne è una conferma, no a tutti i costi! E i costi adesso di chi sono?)

goldica ha detto...

Percepisco, ma non sono una esperta, che sul blog stanno prendendo quota i professionisti
della progaganda. Personalmente non ho alcun interesse a dialogare con loro Considero poco dignitoso interloquire con chi, secondo me, mente sapendo di mentire "..ora nella mia vita c'è posto solo per la verità" dice la bellissima Michelle in Casa Russia
Se bruciando la paglia va a fuoco la casa del popolo, per spegnere l'incendio meglio usare l'acqua che la manfrina politica

Zoro ha detto...

A Monticchiello si deve ringraziare solo il pd diDel Ciondoloper il bel risultato (ambientale ed economico) a Gallina ancora non so...

gallinus ha detto...

Anche a Monticchiello tutti i pd della provincia hanno fatto 'muro' negando l'evidenza.....ma poi a Pienza tre anni dopo avete visto come è andata a finire...perchè la gente per fortuna ha la memoria lunga e per il'partito' ormai si immolano solo quelli che sono A LIBRO PAGA...tutti gli altri gli vanno di dietro...nell'urna...vedrete al prossimo giro a Gallina...

beppe brillo ha detto...

nn so perchè ma la musica è sempre la stessa: Era negli atti, non andate a leggerli? Ne abbiamo ampiamente discusso, non avete sentito?
A Pienza la sanità in montagna er una conquista... ora invece è divenuta una caporetto.
TC ci becca un milione di euro a fare il ioco, TC è un organo di partito e tutti lo difendono senza neppure conoscere e far conoscere le cose come stanno.
Intanto lo studio superpartes chi lo fa?
Prima o poi il mondo cambia, l'Italia se vuol tornare ad essere una nazione libera caccerà via tutte le nomenklature!

Anonimo ha detto...

La sanitàin montagna una conquista? Per qualcuno sicuramente. Per i pientini una punizione non meritata. E loro lo hanno dimostrato.

Anonimo ha detto...

Ah Silvio Venturini...visto che se la farebbe sotto casa sua perchè non se la costruisce davvero sotto casina sua o fra le gambe di sua moglie!!!
....almeno abbia il buon senso di rispettare i dubbi che la popolazione di gallina ha sul fatto in questione....e dubbi che per altro sono fondati su di una politica messa a tacere da parte delle amministrazioni pidiossineeeee....vergogna a lei e tutti quei magna magna che ci stanno intorno a questa vicenda....come dorme la notte??? la sua coscienza la fa riposare??

Forza Venturini.. ha detto...

Il Venturini ci fa anche l'areosol...al bambino con il gassificatore...e invece di andare a Cortina resta lì sotto...Anzi viene in vacanze a Gallina lì sotto ospite di TC Che ganzo...Ma che mestiere fa? Costruisce centrali...? Pare.

Anonimo ha detto...

Ah Silvio Venturini, quello che se la tirava, quello che ci faceva il piacere di elargire consigli gratuiti anziché essere pagato come al solito, quello che fece cancellare tutti i suoi post, quello che si faceva pubblicità con la scusa di aiutarci a capire la verità, quello ci avrebbe costruito la centrale con meno soldi, quello che giurò di non scrivere più pensando di lasciarci in disgrazia. Ah Silvio Venturini, l'ingenere costruttore di impianti a biomasse, il politico, il disinteressato... ora ricordo... Silvio Venturini

Anonimo ha detto...

Non capisco tutta questa frenesia di imporci a tutti i costi la verità. Noi chiediamo semplicemente un confronto sereno con le autorità e figure tecniche scelte anche dalla cittadina. E' un problema? Si può fare? Le amministrazioni sono daccordo a partecipare?
Dovrebbe essere il comune ad andare incontro ai cittadini ufficializzando questo tipo di confronto, senza aspettare il comitato amiata-val d'Orcia per dargli addosso come al solito.

Anonimo ha detto...

Ci vuole il comitato altrimenti nessuno ci prenderà in considerazione, quelli del comune son troppo interessati al bilancio di toscanacereali e non vi daranno mai retta, faranno forse fare uno studio ad un Silvio Venturini di partito che ribadirà che tutto va bene.
Prtitocratici sono le ultime vostre cartucce la vostra era è in declino

Anonimo ha detto...

La dittatura della partitocrazia alla fine anche qui incomincia a scricchiolare...non siamo tutti conigli.

goldica ha detto...

Segnalo su Italia Oggi di sabato 18 la presa di posizione dei produttori di vino (orcia e Brunello) contrari alla Centrale Bene: il vino fa buon sangue.
Cosa fa la paglia? Brucia, pardon,
volevo dire che pirolisificcazzate
cogenerativesyngassiane

Anonimo ha detto...

Contrari alle solite bugie su inceneritori, termovalorizzatori, paglia insufficiente...

Silvio Venturini ha detto...

Ringrazio le graditissime prese per il culo. Fanno sempre piacere.
Io comunque la centrale sotto casa mia la farò, per la cronaca. I vostri dubbi sono più che leciti, ho sbagliato io a darvi un parere tecnico, alcuni di voi non se lo meritano. Tanto la centrale la faranno lo stesso e purtroppo vi firmate anonimi...altrimenti dopo se ne potrebbe riparlare. Se ci sarà una conferenza pubblica su Gallina mi piacerebbe partecipare, mi divertirei, davvero. Sorgenia ha fatto molti errori, bisogna ammetterlo, primo fra tutti un mancato iniziale coinvolgimento della popolazione, poi una assente opera di informazione. Comunque ragazzi....resta il fatto che vi divertite male. A presto.

Faraona ha detto...

l'errore grosso l'ha fatto il comune di Castiglioni, sorgenia fa le sua come toscana cereali. L'errore io, da pientino esperto oramai, il comune l'ha fatto nell'obbedire agli ordini del partito che muro o non muro si fa tre passi avanti...
STANNO CAMBIANDO I TEMPI X FORTUNA

FABIO FRANCI STUDIO ha detto...

io che non mi firmo mai anomino ma bensi con nome e cognome vi invito a vedere i dati depositati in regione ed in provincia e i progetti , fatti a mio parere , molto bene . Non è bello criticare chi crea economia . a riguardo dell'inquinamento io solleciteri la nostra amministrazione al cambio di caldaie e installazione di pannelli fotovoltaici , in questo periodo ci sono contributi fino al 60%...... pensiamo a Pienza ...

Anonimo ha detto...

Quanta boria per aver vinto le elezioni qui a Pienza, peraltro più per problemi interni ad altri (PD) (e l'interessato appoggio del PDL locale). Sembra che adesso hanno il governo del paese (dell'Italia). Sottolineando che le altre liste civiche con cui dicono di essere "in rete" non hanno avuto la stessa fortuna (li sono mancati i voti del PDL), faccio presente ai lor signori che tra 5 anni si rivota. Adesso sta a loro ad essere chiamati alla prova dei fatti (Bottega verde, gli sviluppi di Monticchiello, le grane di tutti i giorni, il "vero" governo del paese che continua a togliere ai piccoli comuni, ecc.), ma soprattutto i vostri alleati "occasionali", che presto verranno a battere cassa (se non lo hanno già fatto)

Anonimo ha detto...

ma quanta rabbia per averle perse pur con l'appoggio di molti del PDL... o no?
Adesso avevi problemi?

Anonimo ha detto...

X Bottega Verde, peggio di come facesti per ex Crestini e Kres non sarà possibile fare, hai altre idee? Tra 5 anni si rivota, vedi di esserci e non di chiacchierare e basta!