Agricoltura fuori dalla Comunità Montana. Come proponeva La Piazza. Centrosinistra per Pienza smentito (ancora una volta)

PSR (piano sviluppo rurale) 2007/1013 Graduatoria Unica Provinciale per i contributi alle aziende agricole.

Dopo una nutrita serie di incontri a livello provinciale, tenuti negli ultimi mesi tra gli enti e le organizzazioni interessate ( Unione Comuni, Comunità Montana , Provincia e Associazioni di Categoria Agricole), è stato recentemente deciso, con il Piano Locale, un fondo unico delle risorse economiche assegnate con il Piano di Sviluppo Rurale (Reg. CEE) e quindi una graduatoria unica provinciale con il concreto vantaggio di avere maggiori risorse economiche su ogni tipo di intervento previsto nel PSR (Misure), ed una graduatoria unica che pone quindi su uno stesso piano tutte le aziende agricole della Provincia.
Fino ad ora i finanziamenti erano frazionati, le graduatorie gestite a livello locale ed ogni ente stilava la propria (Comunità Montana, Unione Comuni e Provincia), con una concreta penalizzazione dei nostri agricoltori infatti, le aziende agricole del Comune di Pienza dall’avvento della Comunità Montana dell’Amiata e quindi per gli anni per gli anni 2007 – 2008 e 2009, non hanno ricevuto nessun finanziamento.
Per chi non conosce l’argomento, con particolare riferimento al locale Centrosinistra, è opportuno informare che l’ultimo anno (2006) nel quale Pienza non era ancora nella gestione della C.M. le aziende del Comune finanziate sono state 53 (39 nella misura 1 dotazioni aziendali e n. 14 nella misura 9.5 agriturismo) per svariati milioni di euro.
La Piazza aveva già evidenziato il problema nel proprio programma elettorale assumendosi l’impegno di rimuoverlo e così è stato fatto. Bisogna però confessare che è stato, almeno per questo argomento, più facile del previsto essendo palese a tutti che la graduatoria a livello di Comunità Montana era deleteria per i nostri agricoltori. Gli unici che non lo avevano capito e che tuttora non lo hanno capito sono individuati nel “Centrosinistra per Pienza” che dicevano “è da folli rinunciare ai contributi che abbiamo attraverso la Comunità Montana” e tuttora affermano “Pienza rompe il fonte della Valdorcia …….. penalizzante per gli agricoltori”
I fatti e per questo caso anche il Simonetti (presente agli incontri sopradetti), smentiscono ancora una volta il Centrosinistra per Pienza ed aggiungono un ulteriore tassello alla dimostrazione che il nostro Comune è nella Comunità Montana solo perché fa molto comodo per le mire politiche di altri e porta solo svantaggio ai nostri concittadini. I mancati contributi ,di questi ultimi anni, alle aziende agricole di Pienza, per svariati milioni di euro, hanno penalizzato non solo gli agricoltori ma tutte le attività produttive locali : ditte artigiane, fornitori, commercianti che non hanno lavorato ed in questi momenti di crisi…………..!!! Sorge spontanea una domanda : Chi sono i dilettanti allo sbaraglio? Certo è che non sono i professionisti locali della politica che nella maggior parte dei casi non sanno neppure di cosa stiamo parlando ed ai quali dovrebbe essere presentato il conto per i milioni di euro non arrivati nel nostro territorio.