domenica 14 febbraio 2010

COMUNE DI PIENZA : GLI UFFICI PREMIATI

PIENZA. Via la carta, avanti l'informatica.....Il 3 febbraio nel corso della settima assemblea della Rete Telematica della Regione Toscana sono stati premiati i funzionari del Comune di Pienza , 'per avere contribuito a rendere la dematerializzazione un processo operativo'. In pratica il Comune di Pienza è arrivato a buon punto nel processo innovativo che tende ad eliminare i materiali cartacei sostituendoli con quelli informatici. Ne guadagna la semplificazione delle pratiche e la trasparenza dei processi. In una prima fase la Regione ha realizzato in collaborazione con alcuni enti locali, fra cui il Comune di Pienza, l'infrastruttura chiamata Inter Pro, con l'obiettivo di offrire servizi a cittadini e imprese. Il protocollo rappresenta uno strumento evoluto di importanza fondamentale. I due funzionari responsabili dell'apparato informatico e del protocollo comunale hanno così ricevuto il meritato premio 'Innovazione'. Tale processo mira non solo a innovare i rapporti ed i passaggi di documenti fra enti pubblici, ma anche con imprese e singoli cittadini. Tale processo fu a suo tempo avviato dalla Legge Bassanini. Oggi siamo andati molto avanti e grazie al lavoro degli impiegati premiati il Comune di Pienza è all'avanguardia nel settore insieme al Comune di Siena.

23 commenti:

Anonimo ha detto...

Complimenti vivissimi ai nostri impiegati, Pienza anche in questo si deve distinguere, bravi e grazie!

Anonimo ha detto...

Le capacità non hanno colore politico, il problema è che la giunta precedente aveva messo al comando abilità discutibili. Molto discutibili.....da sempre discutibili.

Anonimo ha detto...

Pienza all'avanguardia...meno male anche noi in bella vista.

Anonimo ha detto...

mica semo scarsi..però

Anonimo ha detto...

E l'officiotenico ?

Anonimo ha detto...

Carissimi della Piazza avete cominciato bene l'opera ma va continuata; è ormai urgente dividere (se vuol lavorare in pace) il nuovo assunto dell'ufficio tecnico dalla "collega" tanto affabile ,poi riportare l'anagrafe in un luogo dove ci si possa accomaodare senza stare fuori al freddo e avere un pò di privacy,chiudere poi in modo definitivo la soffitta "improfumata"

Anonimo ha detto...

questo e' uno che vi ha votato ma non gli garbate tanto, e' venuto solo a chieder conto del voto dato, complimenti...., avete ridato nuova vita a personaggi del genere.

Anonimo ha detto...

Il conto? Sapete vedere solo le cose da un punto di vista di scambi e nonostante tutto, ancora non avete capito il reale valore delle cose stesse.
Avete svenduto Pienza per un piatto di lenticchie, non te lo dimenticare mai.
Dicci la verità, ma cosa vi avevano promesso in cambio di dare il posticino all'ultimo dei democraticissimi Serafini? Era un guadagno per Pienza o solo per pochi adepti?

Anonimo ha detto...

almeno non faceva i discorsi a fascio come i tuoi amici, gia quello era un bel guadagno per tutti, poi ne riparliamo

Anonimo ha detto...

Allarme, allarme, arrivano i....non direi proprio dopo azioni politiche come mettersi contro alla privatizzazione dell' acqua (alla quale il pd è favorevole) e contro il decreto calderoli. Se per te fascista è colui che vuole sfasciare la gerarchia e la fitta rete di potere ed interessi personali messa in atto dal partito...speriamo che i piazzini siano fascisti. Avete portato Pienza in montagna con un atto dittatoriale e ora venite a dire fascisti? E la kapò di siena sta impedendo il ritorno di Pienza nella soc della salute della val di chiana...ecco dove è il fascismo, quando un esponente del potere agisce contro le decisioni che i cittadini di Pienza hanno preso facendo vincere la piazza! Ecco dove sono i fascisti incollati alla poltrona.

Anonimo ha detto...

I fascisti ora a pienza sono di colore rosso (anzi rosa pallido)

Anonimo ha detto...

Portarci ad abbadia, costruire il multipiano per far incassare i senesi, mandare via bottega verde per un futuro consorzio agrario che a sua volta vi avrebbe dato la particina nelle lottizzazioni, l'ecomostro, l'incuria della cosa pubblica, le scorrettezze tra impiegati comunali, le assunzioni di partito senza tener conto di meriti o demeriti, ecc ecc

Questo è il vostro essere democratici.

Decideva un ristrettissimo numero di persone, eseguendo spesso ordini dall'alto e i rimanenti cittadini pagavano, meglio ancora se questi erano iscritti da 50 anni, perchè pensavi che non si sarebbero mai ribellati.

Eppoi vi firmate Pio? Pio tutto, alla romana!

Democrazia :
forma di governo nel quale la sovranità spetta al popolo che la esercita mediante i suoi rappresentanti liberamente eletti.

Giordano (bruno) ha detto...

Finchè dura lo zoccolo dei muti, sordi,ciechi possono anche riaprire i gulag....poi appena vanno sottodi qualche voto per loro è la fine. Per sempre. E' la fine di tutte le Chiese...durano finchè durano i coglioni!!!!

Voglio il cilicio Kompagni.. ha detto...

Se nè andata la Binetti !!!Ora senza il cilicio come si fa ? Telefona a nino....celo porta lui...

Anonimo ha detto...

Ma il Serafini dove lavete messo' Ogni tanto arriva e fa una pisciatina e rivà a svernà al calduccio...che fenomeno!!

Anonimo ha detto...

E caro... gli intellettuali so' così..
cantano da incima al trespolo...
finche c'hanno chi l'ascolta....

Anonimo ha detto...

Poi tornano nele nebbie del Grande Nord..qui fanno la vacanzina..

Anonimo ha detto...

c'è andata di lusso gente....

Anonimo ha detto...

ciao...ciao...ciao...ciao...

Anonimo ha detto...

quelli dela piazza cianno levato dalle guazze....

Anonimo ha detto...

Ma dov'é ?

Fisco Fosco ha detto...

E' nelle nebbie delle Fiandre che ripassa i Commentarii

Anonimo ha detto...

Avanti così, bravi