sabato 18 giugno 2011

La lapide del bombardamento di Pienza.

Come spiegato dal Sindaco durante l'inaugurazione, per rispettare la data del 15 giugno, la lapide è stata apposta subito, in accordo con la Soprintendenza, nel luogo indicato, convenendo che, per rispetto del regolamento, sarebbe stata tolta e rimessa al suo posto dopo l'avvenuta trasmissione del permesso scritto. Intanto la lapide è stata accomodata in modo adeguato sulla piazza e si può vedere lo stesso. In tal modo si ripetta il regolamento della Soprintendenza e anche i caduti di Pienza.

6 commenti:

Fabio Pellegrini ha detto...

I cittadini di Pienza che hanno collaborato all'iniziativa infilando monetine e banconote nel contenitore del latte dipinto hanno quasi raggiunto la cifra necessaria a pagare i lavori della lapide, che non gravano così sul bilancio del Comune ma sono espressione diretta della volontà di collaborare della gente. Ancpora una volta il volontariato ha vinto!

Anonimo ha detto...

Molto bene, grazie!

Anonimo ha detto...

Mettiamoci una pietra sopra.

Anonimo ha detto...

ma come, neanche il permesso avete chiesto...che figure di c...a, altro che dilettanti, qui siamo all'improvvisazione nuda e cruda.

Kamomilla Club ha detto...

Ti fa male il pancino? Non sai leggere ? Il Partito ti paga?
E' stato tutto concordato....ma il 15 giugno era vicino e i tempi della burocrazia sono quelli che sono. Così è stato scelto di fare così. Non avertene a male...ma una camomilla ti farebbe bene....

Anonimo ha detto...

a si, vi siete accorti dei tempi della burocrazia...ma guarda che strano, prima non c'erano, la colpa era solo degli incompetenti...fatti un bagnetto di umilta', che tanto e' caldo.