lunedì 12 dicembre 2011

Corriere di Siena. Ancora due cani da caccia avvelenati

PIENZA. Ancora cani nel mirino di ignoti avvelenatori, Due cani da caccia cadono vittime del veleno, dopo che circa un mese fa altri due erano stati uccisi dal latte avvelenato. In località Costilati, non lontano chiesetta di Vitaleta, idillio valdorciano noto in tutto il mondo del Parco artistico e naturale della Valdorcia, due cani da caccia sono di nuovo caduti nella trappola. I cacciatori hanno dato l'allarme dopo che i loro cani sono stati amle e poi deceduti e gli inquirenti si sono recati sul posto. E' accaduto domenica pomeriggio, nel corso di una normale battuta di caccia sulle crete che da Pienza corrono verso San Quirico d'Orcia, cittadina ieri affollata dalla sagra dell'olio nuovo. Fra i cacciatori locali si parla con insistenza di veleno 'antilupo' che ignoti avrebbero diffuso nella zona, forse per difendere altri animali. Ma dopo la prima strage, forse involontaria, il ripetersi dell'episodio barbaro e assurdo lascia pensare anche a qualche forma di cattiveria diversa. Difficile risalire ai responsabili; i cacciatori della zona sono in allarme e anche coloro che amano gli animali d'affezione in genere sono fortemente indignati. Nella zona si è parlato talvolta di 'lupi', ma le crete non sono poi zone così adatte al lupo, anche se qualche esemplare è stato talvolta avvistato, stando a quanto raccontano coloro che battono spesso le campagne. Può darsi che in questo modo si intenda combattere il lupo e la sua presenza, ma potrebbe anche trattarsi si cani allo sbando tornati ad essere selvatici, come spesso accade.Questa nuova forma di avvelenamento ha spinto molti cacciatori sul posto e il dibattito si è fatto acceso in paese, contrio una barnbarie che si stenta a credere in una zona in cui il culto del cane da caccia è tradizione antica. Fabio Pellegrini

5 commenti:

amico del cacciatore ha detto...

se e' veleno non e' difficile capire.
Il veleno quasi certamente lo potrebbe avere messo qualcuno della zona, per uccidere i lupi o dare noia al cacciatore, probabile anche l'ultima, molti agriturismi non sopportano i cacciatori. Propongo una bella battuta di controllo e che le forze dell'ordine controllino le avvenute vendite di veleno, non dovrebbe essere difficile scoprire qualcosa.

Giorgio Bastone ha detto...

bastonate agli avvelenatori, senza pietà...

Anonimo ha detto...

se sitrova chi è si cura..

Anonimo ha detto...

brutto stronzo speriamo crepi col suo veleno..

Anonimo ha detto...

Ma il veleno un lo potevano dà a quelli che ci rubano le penzioni?