Fondazione MPS sull'orlo del fallimento

sabato 17 dicembre 2011 FONDAZIONE MPS SULL'ORLO DEL FALLIMENTO: SCENDONO IN CAMPO LE "CONSORELLE" PER SALVARLA ORA PERO' LA FONDAZIONE SENESE DEVE CEDERE ALCUNI ASSET Le Fondazioni bancarie guidate da Giuseppe Guzzetti, numero uno dell'Acri, scendono in campo per aiutare la Fondazione Mps alle prese con un difficile negoziato con le banche creditrici per rifinanziare il debito complessivo da oltre 1 miliardo di euro. La Fondazione di Palazzo Salimbeni deve avviare una rapida dismissione di alcuni dei suoi asset in portafoglio. L'ente di palazzo Sansedoni guidato da Gabriello Mancini potrà contare sull'intervento delle 'consorelle' che rileveranno, secondo quanto risulta a Radiocor, sia la quota in Cassa Depositi e Prestiti sia l'interessenza in F2i, il Fondo per le infrastrutture partecipato dalla stessa Cdp e guidato da Vito Gamberale. La cessione della partecipazione rappresentata da azioni privilegiate della Cdp verra' ripartita tra quattro-cinque medie fondazioni gia' azioniste di Cassa spa mentre per la quota in F2i si profila l'intervento di un solo ente di origine bancaria dalle spalle larghe. Per la cessione della quota in Cdp (2,56% del capitale per un investimento di 89,84 milioni) il prezzo sara' molto vicino a quello di acquisto e in carico sul bilancio della Fondazione Mps. E' il prezzo pagato al Tesoro all'epoca dell'acquisto da parte del sistema del 30% del capitale privilegiato in occasione della trasformazione della Cassa Depositi in societa' per azioni. Le Fondazioni, infatti, vogliono evitare di dare un elemento a favore dell'azionista pubblico della Cassa, il Tesoro, quando tornera' d'attualita', a fine 2012, il tema della conversione delle azioni privilegiate di Cassa spa (il 30% del capitale detenuto da oltre 60 enti di origine bancaria) che potrebbe comportare un forte esborso da parte delle Fondazioni per tenere conto del maggior valore patrimoniale della societa'. La chiusura dell'operazione Cdp tra la Fondazione Mps e il pool delle consorelle potrebbe avvenire gia' ad inizio 2012. (Da Corriere della Sera, 17.12.2011) Conclusione : la senesità ( leggi utili e contributi) della Fondazione sta per tramontare, per sempre. I PARTITI, IL PD IN PARTICOLARE CON i SUOI UOMINI HA POSTO MALAMENTE IN GIOCO CON OPERAZIONI SBAGLIATE I NOSTRI RISPARMI. SONO QUELLI CHE ANCHE A LIVELLO LOCALE CI VORREBBERO INSEGNARE TUTTO. IN CHE MANI SIAMO?