mercoledì 14 dicembre 2011

CORRIERE DI SIENA : Presentato il nuovo parco di accoglienza delle Mura

PIENZA. Pienza cambia il suo volto a Nord. Il 2012 vedrà realizzato il nuovo parco pubblico di Pienza, adibito ad accoglienza turistica e a tutela dello scorrimento pedonale e ciclistico. Nuovo parco pubblico dell'accoglienza dunque presentato dall'Architetto Patrizia Casini progettista e dal sindaco Fabrizioo Fè con l'assessore ai lavori pubblici Luigi Lizzi. Il nuovpo parco sorgerà lungo le mura nord di pienza sulle ceneri del vecchio giardino delle mura da sempre poco frequentato dai pientini, oggi senza una precisa fisonomia se non quella della fascia di verde di rispetto. Il nuovo parco vedrà rimodellata la sua forma, verranno sostituite alcune piante in disfacimento come i pini con tigli e lecci, sarà aumentato il verde. Aa un tempo il parco sarà prolungato verso Piazza Date Alighieri, dotato di due fontanelle, di zone per l'accoglienza di turisti e bambini, sarà dotato di una pista di scorrimento pedonale e ciclabile, vedrà nuovi bagni pubblici. Un'opera concordata con la Soprintendenza ai Monumenti che riqualificherà una zona fortemente degradata dal tempo, offrendo ai visitatori che arrivano da Montepulciano e dalle autostrade un prospetto rinnovato e gradevole, evitando gli accumuli di traffico e le code attuali. Il posto carico e scarico dei pullmans turistici sarà lato del piccolo parco di accoglienza e Via Mangiavacchi sarà dotata di un marciapiede di sicurezza sul lato delle abitazioni civili dando maggiore sicurezza agli abitanti. Il progettista architetto Patrizia Casini si è dilungata sulle ragioni che consigliano la ruqualificazione di questo lato di Pienza, dando maggiore funzionalità e aiuto allo scorrimento del traffico turistico e creando una zona di accoglienza ombreggiata e gradevole. Il suo lungo intervento e quello del sindaco Fè è stato applaudito dalla assemblea pubblica ed è apparso di gradimento alla cittadinanza e ai consiglieri comunali presenti in sala.

19 commenti:

Anonimo ha detto...

era or che ci mettevate mano a quel troiaio di giardino, Il progetto e' interessante ,l'unico dubbio e' per il carico scarico , mi sembra un pochetto risicato, ma basta che poi il vigile sia da un'altra parte.......Era ora, finalmente una cosa che abbellilra' tantissimo il nostro paese.Nei bagni suggerisco l'ingresso a pagamento.

Anonimo ha detto...

Lasciando le piante che cisono c'entrerebbero almeno 50 auto, con relativi tiket, io non ci penserei, asfaltiamo tutto!

Anonimo ha detto...

al limite un bel pavimento per camminare vicino alle siepi, lo sfalto mettitelo nel naso e tiralo forte che ti entra in circolo sballandoti.

Anonimo ha detto...

se venivi all'assemblea ti spiegavano, per adesso niente bagni nuovi, non ci sono i soldi per farli, nello spazio carico scarico risicato, mettici anke 10 posti macchina e lisca di pesce a sosta disco 30 minuti, forse si creera' qualche ingorgo, forse...speriamo di no.

Anonimo ha detto...

Sicuramente sara' meglio di adesso che e' uno skifiltor. i posti macchina era meglio se non c'erano. voglio il verde, i vecchi nelle panchini e i citti nelle giostrine e i turisti felici che mangiano un panino e parlano con i paesani.

Piazzino ha detto...

Solo i pini saranno tolti..se non farà prima la neve...e altrettanti tigli ripiantati, anzi uno in più...poi sarà fatto meglio possibile, sono finiti i tempi che pagava tutto il Monte col frutto dei nostri risparmi...preciso 'nostri'. Ora che il Monte l'avete ridotto come è...dovete solo sperare nella Piazza !!!!!

Ex Partito.Bancomat ha detto...

Sì perhè il Partito...dopo le stagioni delle 'lotte' era ridotto solo il 'bancomat' della Fondazione...Ora senza di questa..è finito anche il Partito. O provate a fare qualcosa da soli....Ci avete perso l'abitudine !!!

Anonimo ha detto...

caro piazzino, te sei un acerrimo sostenitore della causa, quindi la tua obbiettivita' e' offuscata, ma va bene cosi, se eri all'assemblea dovresti ricordare, che i pochi interventi previsti, menzionati dal sindaco, erano sempre totalmente finanziati o in larga parte finanziati con il contributo mps, la piazza pio II, santa caterina ecc.quindi il tempo che pagava tutto il Monte col frutto dei nostri risparmi...preciso 'nostri', non e' ancora finito per fortuna tua...tonto.

Piazzino II ha detto...

Ultimi contributi della Fondazione Mps: quello per il rifacimento della Piazza Pio II (120.000 euri), e quello per il restauro dell'affresco sopra la porta principale. Punto. Niente Santa Caterina o altri, mi sembra che hai capito male tu.
Comunque grazie alla Fondazione sono state fatte tante cose a Pienza ed in Provincia, ora per qualche anno purtroppo non arriverà più niente, e per questo sappiamo tutti chi dobbiamo ringraziare...

Anonimo ha detto...

studia di piu e ascolta meglio, all'ultimo consiglio comunale il sindico spiego', che c'e' un contributo mps per santa caterina di 70,000 euro per la messa in sicurezza, ma siccome non ci fai niente, e' stato accorpato al contributo mps per la piazza portandolo a 190.000,00 euri.Ti ricordo che il Partito vi ha lasciato 1,5 milioni di euro in progetti finanziati, che ancora non siete neppure stati capaci di spendere... vedremo quanti ne lascerete voi alla fine della corsa, manca poco.PS anche molti dei soldi che serviranno per il giardino, derivano da un rimborso dovuto al comune per lavori fatti dalla passata amministrazione, leggiti le carte.

Anonimo ha detto...

Guarda che ti sbagli te, per il muro di Santa Caterina i soldi stanziati non provengono dalla Fondazione. Che vuoi fare come il Sindaco di Piano che i soldi della Fondazione li chiedeva per una cosa e poi l'impiegava per un'altra?

Anonimo ha detto...

Cattiva questa...

Anonimo ha detto...

Nel 2012 avremo a Pienza un posto alle mura per accoglire tutti i bisognosi e i pensionati che non arrivano alla fine del mese ( altro che turisti ) con pasti caldi l' Amministrazione comunale di oggi spende e spande, e poi.. arriva la botta di salute, la TARSU, non e' finita ..a prendere i soldi ci pensa non piu' equitalia , ma etruria srl, cari signori Pientini dove ci si rigira ci si rigira ce lo mettono sempre nel culo...facciamo picnic e passeggiate in bicicletta...poi arrivano le bastonate, ben ci sta'......avanti popolo.....tutti a magna' gratis

PICNIC ha detto...

Nei bagni pubblici che farete metteteci la doccia almeno noi che non possiamo spendre grazie alla crisi ( ma a Pienza non esiste )almeno ci faremo una doccia e ci scliaqqueremo le palle ,tanto a Pienza ci sudano solo i coglioni... e quelli puzzano..azz.
Ma i verdi che dicono di tutto questo abbattimento di alberi???Ci fanno le legna per l' inverno per risparmiare il metano?
Le fontanelle che metterete fanno anche da idromassaggio??
A Pienza di sti passi ci faremo le seghe ma mancheranno i murelli...Quando arriveranno le raccomandate da ETRURIA SRL PORTALE AL SINDACO LE PAGANO LORO ,, E VI RIBORSANO CON UN PANINO IN OMAGGIO DA CONSUMARE NEL NUOVO PARCO NATURALE PIENO DI BENESSERE E ...

Anonimo ha detto...

ma se mi togliete tutti l'alberi la sega io di notte unlapossopiu'fa'? o devo portammi dietro un panino e me la fo dopo il picnic<<<<<<<<<<'

Forza neve ha detto...

Agli alberi balordi come i pini ci pensa il vento (di ieri) E LA NEVE. Non c'è bisogno di tagliarli.

G.T. ha detto...

HO TELEFONATO A ETRURIA. M'HANNO DETTO CHE BASTA UNA PLANIMETRIA CHA ABBIAMO GIA' E CHE LE MULTE NON LE FANNO A NESSUNO, CHE L'HA CHIAMATI IL SINDACO DI PIENZA E LA STOPPATI....

Anonimo ha detto...

PECCATO CHE NELLA LETTERA C'E SCRITTO TUTT'ALTRA COSA, SE D'AVVERO STA' COSI E SPERO DI NO..., HA FATTO UNA FIGURA DI MERDA DUE VOLTE, PRIMO PERCHE NON SI E' NEPPURE FATTO INVIARE COPIA DELLA LETTERA CHE ETRURIA SERVIZI AVREBBE INVIATO AI CITTADINI, SECONDO PERCHE SE C'E QUALCUNO CHE HA DICIHARATO IL FALSO LA MULTA LA DEVE PAGARE ECCOME...altro che dilettanti siete, professionisti, ma delle bufale.

Anonimo ha detto...

Io penso che chi ha dichiarato il falso per anni è giusto che paghi. Perchè devono essere sempre i soliti, cioè gli onesti a pagare? Fermo restando che si può anche sbagliare in buona fede, quindi non necessariamente chi paga in ritardo è disonesto, ma deve pagare, se non altro per equità e giustizia nel rispetto di tutta la comunità.