sabato 17 marzo 2012

NARCISISMO PIENTINO . Di Rino Massai

La bellezza del territorio pientino è inconfutabile,se un turista viene in Toscana per Pienza ci passa comunque,quanto poi ci resti e quanto la comunità sia in grado di offrirgli è un’altra cosa. La sensazione generale è che a Pienza ci sia sempre gente,che il turismo sia una miniera d’oro,è una pia illusione,più evidente nei periodi di crisi. In realtà a lavorare con continuità sono poche attività commerciali,quelle storiche o strategicamente ben messe,il resto stenta. La permanenza è limitata a poche ore, un numero ristretto si ferma oltre un giorno; la bellezza del paese merita un passaggio,poi si va altrove. In effetti Pienza oltre la sua nobile storia offre poco; la cartellonistica è poco adeguata, i percorsi a piedi o ciclabili sono male indicati o trascurati,non ha una piscina,non ha uno spazio per camper o un camping,non ha un posteggio autobus con servizi adeguati,non ha un ufficio turistico efficiente ben collegato al territorio. L’evidenza di tali carenze lo si avverte quando si contattano altre comunità simili; dovendo organizzare come insegnante una gita a Recanati,la città di Leopardi,ho contattato l’ufficio turistico locale il quale praticamente si è messo a mia disposizione con e-mail e fax e mi ha fornito con molta gentilezza tutto ciò di cui avevo bisogno,persino indicato un ristorante del centro storico dove i ragazzi potranno mangiare ad un prezzo molto basso. Non perdiamo comunque la speranza,qualche progetto in cantiere c’è,attendiamo fiduciosi,se poi nel frattempo i privati hanno qualche idea da proporre di meglio.

7 commenti:

Anonimo ha detto...

Bravo! Se esci dal confine vedrai che sara' ancora piu' organizzato l'ufficio turistico. che vergona da noi!

Federica ha detto...

Anche a Pienza danno mail, fax e ti consigliano dove dormire e mangiare, con la differenza che da noi il cibo e' goduria per gli occhi e il palato, se dormi in un posto giusto avrai un panorama che ti rimarra' nella mente tutta la vita.W Pienza!

Spientino ha detto...

Scegliamo sempre,ogni minuto.Di solito scegliamo per la morte,per quello che c'è già e dunque è stato.Per la storia.
Bisognerebbe sempre partire dal deserto e pensare che in fondo non facciamo nulla di essenziale, seguiamo solo la corrente. Possiamo fare di più non nel faticare di più ma nel mettere a fuoco le cose. Adesso. Lei, Rino è forse l'unica persona propositiva in questo luogo. Le persone però si possono convincere non con la conversazione ma forse, solo con un sogno ben strutturato.Perdoni la presunzione.

Pipone ha detto...

Spientino, per convincere l'omo c'e' solo una cosa .... una bella figliola altamente maiala con meno di 28 anni. La sognano tutti e poi vanno a stantuffare le loro appassite signore. Quando vi illuminerete capirete che i meglio sono itrans, con loro si va' oltre il giardino...

Anonimo ha detto...

Te al posto del capo ciai un'altra cosa. Non farai tanta strada al massimo trans iterai verso l' aids !!!Buon divertimento !!

pipone ha detto...

lo sapevo che non potevi capire, ti dico solo che se provi un trans bello, con due poppe sode scoprirai cosa vuole dire GODERE. La donna e' limitata, non capisce come gode l'omo, ci prova a venire incontro, ci prova, ma non ci riesce , anche se ci dona il deretano non conosce i movimenti,non capisce , con le parole e' difficile dirlo, ma se provi un tran bello, che ti piace scoprirai cosa vuole direpiacere, goduria, scoprirai cose che neppure immaginavi da ubriaco fradicio. l'aids la pigli anche con le donne , forse di piu'!

Fabio Pellegrini ha detto...

Stiamo al tema