giovedì 24 maggio 2012

VOGLIONO BLOCCARE IL LAVORO DELLA PRO LOCO. COME DARSI LA ZAPPA SUI PIEDI

IL nuovo sport dei nullafacenti pientini  appare oggi quello di creare fastidi alla Pro Loco di Pienza nelle sue attività  volte a far crescere il turismo e la partecipazione dei cittadini alle iniziative culturali. Il successo di cartelli provvisori apposti per creare il movimento necessario a far conoscere le botteghe artigianali ha scatenato alcuni poveri invidiosi, il teatro in piazza che si sta preparando  incomincia a dare fastidio a qualcuno e si cercano pretesti per farlo interrompere. La logica dei problemi crescenti da gettare fra i piedi di chi lavora non porterà nulla di buono e a rimetterci alla fine saranno tutti. Ma attenzione, la guerra per bande può colpire tutti...nessuno escluso. Boicottare la Pro Loco, ovvero, come darsi la zappa sui piedi...Perchè qui si campa di immagine e di iniziative e se si fermano queste...sarebbe magra per tutti. Non ci sembrano tempi adatti alle polemiche..

11 commenti:

Anonimo ha detto...

Ciò che non è fatto dal partito non è fatto bene.
Vedremo nei prossimi tempi i comuni vicini quanti soldi troveranno per le loro attività|

Anonimo ha detto...

Occhio ragazzi il min cul pop è di ritorno.....il partito deve controllare che in questi spettacoli non vi siano messaggi sovversivi...

un commerciante ha detto...

L'invidia è tanta...ma stiano attenti ad ammazzare il fenomeno Pienza, unico nella Valdorcia...perchè poi si fanno male anche per sè...e i loro familiari...

Chianciano? ha detto...

Vorrà dire che chiuderemo la Pro Loco e che manderemo i turisti a divertirsi alla Casa del Pollo alla Festa del locio arrosto...così famo la fine di Chianciano...dove l'unica manifestazione rimasta è la Festa ..ma dove decine di alberghi sono in vendita...

Fosco ha detto...

I conigliolini di Pienza sono contro i 'bivacchi' come dice la Grande Conigliola...l'unico bivacco che deve rimanere è la Festa dell'Unità. Per me la possano chiude....

Anonimo ha detto...

Bravi ragazzi..Forza Pro Loco !!veri pientini!!

Anonimo ha detto...

Mi sembra quasi impossibile che ci sia gente così autolesionista!!!

Biro ha detto...

Sinnò fate come il Capofalce di Monticchiello che i soldi le chiede senza fa niente alli stranieri!!!!

Anonimo ha detto...

Uno dei maggioei inquisitori del teatro della pro loco è Luigi Biagiotti ex mezza mestola che ora si spaccia x scultore poeta noche di scrittore di brani musicali tipo Giovannino e che ora crede di essere diventato un artista

Zapponi ha detto...

La zappa sui piedi non se la danno perchè la sanno addoprà..abbastanza bene..dà lì vengano.

Anonimo ha detto...

SEmma i ..la vanga ci si danno...