sabato 4 agosto 2012

Siena, provincia di Grosseto. di STEFANO BISI

Più di anno fa lanciammo l'allarme sulla maxi-provincia. Il governo Berlusconi voleva raggruppare le città, imitato dal Pd di Bersani. Il governo del Cavaliere non c'è più; resta in vita l'insipido Partito democratico e, soprattutto, c'è il premier Mario Monti che spera di raddrizzare l'Italia tagliando qua e là. Sotto la sua scure sono finite le amministrazioni provinciali e molti populisti lo applaudono, ma quando si taglia la democrazia è sempre un male. In questo caso si tagliano anche i servizi e si cancellano storie di comunità. Secondo l'ultima stesura della cosiddetta spending review Siena sarà accorpata a Grosseto e la città maremmana sarà il capoluogo della nuova provincia. Perché? Grosseto ha i requisiti previsti da Monti e Siena no. In un primo momento si pensava che anche Arezzo venisse aggregato ma la città del Saracino ha i numeri (abitanti e territorio) per restare autonoma. Ma non è finita qui per Siena. Perdendo il titolo di capoluogo di provincia cesseranno di esistere la prefettura e la questura, l'Inps e l'Inail, la Motorizzazione civile e l'Agenzia delle entrate, i comandi provinciali delle forze dell'ordine e la camera di commercio. Insomma, ci sarà una riorganizzazione e a Siena rimarranno uffici periferici di tutti questi enti con conseguente diminuzione del personale dipendente. C'è il rischio di veder trasferiti 500 dipendenti. Vi pare poco? Ma c'è un "ma": il capoluogo della nuova provincia può essere determinato anche in base all'accordo tra le due città. Così, almemo, dice Monti, ma ve lo immaginate Grosseto che si lascia scappare l'occasione di mettere sotto Siena? Con il cosiddetto governo dei tecnici si ribalta la storia. Una volta esisteva la Repubblica di Siena che si estendeva fino alla Maremma mentre, tra un po’, leggeremo il cartello "Siena, comune della provincia di Grosseto”.


5 commenti:

Anonimo ha detto...

Tutti al mare!!!!

Il Buttero ha detto...

Occhè devano comandà sempre i soliti coglioni incapaci!!!

Anonimo ha detto...

Solo perchè senesi.....

bene so' contento! ha detto...

Che gusto, w le grossetane che so' anche di molto piu' fighe delle senesi e la danno di piu'. Via tutto , io leverei anche i comuni, tutto via, tutto nel grossetano e qui nulla, via tutto, i supermercati i ristoranti, i barri , gli alberghi, tutto via, solo case e campi e trattori! Uscire e sentire parlare il pientino e basta senza ammerrriccani inglessi tedeschi sfrncesi ghiapponessi chinessi russisci etc, solo noi che si vive dei frutti della terra e quando viene una malattia grave si more e basta senza tante cerimonie, un pagliaio e foco e la gente che gfesteggia la dipartiata bevendo e ricordando le cose belle del defunto.

Anonimo ha detto...

Una volta esisteva la Repubblica di Siena che si estendeva fino alla Maremma mentre, tra un po’, leggeremo il cartello "Siena, comune della provincia di Grosseto”.

....E DOVE E' IL PROBLEMA?