venerdì 28 settembre 2012

PIENZA, scuola media, alunni considerati 'bamboccini', assurdità della burocrazia scolastica ! 'Accanimento didattico' ?

PIENZA. Genitori allibiti, famiglie nel caos ! Vanno in onda a Pienza alla scuola media gli alunni consuderati 'bamboccini' ! Secondo il dirigente scolastico e i regolamenti i ragazzi debbono essere consegnati all'uscita ai genitori...perchè minorenni !!  Come all'asilo infantile ! Così la burocrazia scolastica, che da parte sua va di pari passo col fallimento di tutto lo Stato italiano..(.taglia le ore al sostegno in tutta Italia, creazione le classi 'pollaio' dappertutto, pensionamenti riviati, contratti annullati ) si esalta in manifestazioni di 'accanimento didattico'..come questo.. Così i ragazzi della scuola media di Pienza, trattati da 'bamboccini' , debbono aspettare i genitori per andare a casa, in un paese di 2000 abitanti!! Per le ragazze, magari,  potrebbero mettere la regola di  farle prendere al fidanzato ( se maggiorenne !!).  Siamo alle comiche.! Forse si scambia Pienza per Scampia!!!

22 commenti:

Anonimo ha detto...

Non ci credo!!!!

il Babbo ha detto...

Siamo alle cosmicomiche!!!!!

Anonimo ha detto...

Ma che leggi sono? Ridicolo! Mica siamo a Scampia!!!

Anonimo ha detto...

Vorrei chiedere alla dirigente, come è possibile che un ragazzo di terza media nel tempo di 3 mesi (vacanze estive) passi da uscire accompagnato da un adulto, ad andare a scuola in pulman da solo a Montepulciano, Siena o Abbadia?

Anonimo ha detto...

La dirigente cittadina ha voluto farsi conoscere e in periodo di regime dettare legge anche lei.
La legge dice...
Quando la legge dai piedi grossi si vuol calzare nei piedi piccoli che si fa?
S'inciampa ..

Fabio Pellegrini ha detto...

Anche al liceo per 3-4 anni i ragazzi sono minorenni!! Stessa situazione giuridica! Ma nessuno va a Montepulciano!!!!Chi non è all'altezza della situazione non faccia il Dirigente...magari solo per un pò di soldi in più!!

Anonimo ha detto...

Lancio questa provocazione, ma non tanto.
Esistono tre associazioni pientine che si occupano di sociale:
Pubblica Assitenza, Auser, Misericordia.
Perchè non richiedere a queste associazioni di mettere a disposizione i propri volontari per svolgere il servizio di uscita in sicurezza dalla scuola media? Il problema è sicuramente la strada e gli attraveersamenti, e visto che in 150 metri ci sono 3 atrraversamenti un solo vigile non basta.

arrabbiato ha detto...

La dirigente usa, come si suol dire, un peso e due misure; alla scuola media di Montepulciano i ragazzi escono da soli, a Pienza no!Perchè?

Emigrato ha detto...

Pura burocrazia. Probabilmente qualcuno, se non la preside stessa, non ha saputo interpretare chiaramente qualche circolare/disposizione e, "nel dubbio", si para il c... ehm, si tutela applicando una norma arbitraria.

Il tutto fregandosene del ridicolo cui espone i ragazzi e dei disagi creati alle loro famiglie (non tutti hanno il pomeriggio libero).

Questo episodio è l'ennesima dimostrazione di come certa pubblica amministrazione (non tutta), pari passo con la politica, non riesca più a rappresentare la cittadinanza ma solo i propri interessi.

Anonimo ha detto...

Qualcuno sa dirmi quale è la norma che viene applicata dalla dirigente? Rino spiegacela.

Rino Massai ha detto...

La norma che applica la Dirigente è quella Nazionale in vigore da sempre; i minori sotto i 14 devono essere consegnati all'uscita dalla scuola ad una persona adulta (Genitore,parente o delegato),per la legge non hanno nessun valore liberatorie scritte dai genitori. In caso di incidente ad alunno non consegnato è responsabile penalmente il professore che lo ha fatto uscire e il Dirigente. Caso recente un bambino morto in provincia di Arezzo: al Dirigente in attesa di giudizio hanno confiscato tutte le roprietà e il TFR,poi ci sarà la condanna. Negli anni recenti (anche ai miei tempi si andava a casa da soli) abbiamo snobbato la legge sperando che non succedesse niente ed abbiamo avuto fortuna.

Anonimo ha detto...

Potrebbero essere affidati 60 ragazzi ad una persona? O a 4 o 5 persone?

Rino Massai ha detto...

In teoria sì,ma se la prendono la responsabilità per tutti ? Non si tratta solo di controllarli all'uscita,per questo c'è anche la guardia,ma della loro incolumità.Se ci sono comunque si facciano avanti. L'anno scorso,per esempio, ho interpellato personalmente il Presidente dell'AUSER ma mi ha detto che non c'erano tesserati disponibili a ricoprire quel ruolo.

Anonimo ha detto...

Quindi l'idea proposta dall'anonimo di dieri potrebbe essere percorribile?
Penso che siamo tutti d'accordo che la Pubblica svolga il proprio compito egregiamente, possiamo dire altrettanto delle altre due? una è praticamente inesistente, l'altra è un po' nebulosa, mi posso sbagliare, ma questa è la mia sensazione.

Anonimo ha detto...

Si potrebbe sapere ESATTAMENTE qual'è la legge nazionale a cui si riferisce la Dirigente? Si tratta si una norma del codice civile, del codice penale, o di cosa? Si parla troppo genericamente di "legge", come di una cosa astratta da seguire e basta...Le leggi hanno un numero e un anno di emanazione, qualcuno( compresa la dirigente) sa a cosa si fa riferimento? Forse, ci potrebbe aiutare a comprendere una decisione che sembra assurda...! Inoltre, questo famoso incidente di Capolona che tanti guai avrebbe portato alla dirigente....esattamente quando e cosa è successo? Non ne ho trovato traccia su Internet....

Anonimo ha detto...

Si potrebbe sapere ESATTAMENTE qual'è la legge nazionale a cui si riferisce la Dirigente? Si tratta si una norma del codice civile, del codice penale, o di cosa? Si parla troppo genericamente di "legge", come di una cosa astratta da seguire e basta...Le leggi hanno un numero e un anno di emanazione, qualcuno( compresa la dirigente) sa a cosa si fa riferimento? Forse, ci potrebbe aiutare a comprendere una decisione che sembra assurda...! Inoltre, questo famoso incidente di Capolona che tanti guai avrebbe portato alla dirigente....esattamente quando e cosa è successo? Non ne ho trovato traccia su Internet....

Anonimo ha detto...

nn sappiamo come ragioni te, ma generalmente quando si scrive LEGGE non parlerei di cosa astratta o generica...le leggi in quanto tali vanno per prima cosa rispettate...mettiti nei panni della Dirigente, te la prenderesti la responsabilita'per l'icolumita' di 60 ragazzi o bambini, anche se questo non rientra nelle tue competenze, insomma saresti un eroe.

Anonimo ha detto...

qui si tratta di capire se questa responsabilità c'è o non c'è e, soprattutto, se c'è una legge che definisce questo ambito.Quando qualcuno mi dirà quale è questa legge e potrò andare a leggerla, potrò rispondere alla tua domanda.Come hai detto tu, le leggi non sono astratte, ma vanno conosciute.Se vogliamo fare le pecore....adeguiamoci!! Mi chiedo però come mai se la LEGGE è LEGGE, le cose vanno diversamente per altre scuole medie del circondario, compresa quella di Montepulciano dove, so per certo, che almeno un ragazzo di terza continua ad uscire da solo, a prendere il Pollicino, e a tornare beatamente a casa sua.

Slim King ha detto...

La fava potrebbe anche ingrossare: 1) accpmpagnare i "fanciulli" la mattina. 2) riprendere gli "infanti" a pranzo. 3) riaccompagnare i "pargoli" dopo pranzo. 4) ritirare nuovamente le "creature" per merenda.

Stavolta, forse per la prima volta su questo blog, non abbiamo parlato di politica.

Fabio, il successo aumenta. La gente inizia a capire la funzione libera di internet. Notevole emancipazione.

Anonimo ha detto...

http://www.orizzontescuola.it/node/7460

da questo link si accede ad una ampia raccolta di leggi sulla materia

Anonimo ha detto...

Io propongo di assumere Onorio, così non si alza più presto per svuotare i cestini e ci si compra le sigarette.

Anonimo ha detto...

grazie per l'indicazione del sito orizzontescuola.Ci andrò certamente a guardare!