giovedì 1 novembre 2012

Corriere di Siena oggi; PIENZA VUOLE LASCIARE LA CONGREGA AMIATA-VALDORCIA

PIENZA. Consiglio comunale all'insegna della polemica e del dissenso martedì sera, conclusosi con una frattura irreparabile fra maggioranza e minoranza su un tema lungamente dibattuto nel tempo : le convenzioni dei servizi fra il Comune di Pienza e l' associazione dei Comuni Amiata-Valdorcia. Il Sindaco Fabrizio Fè ha comunicato all'assemblea l'intenzione della maggioranza, poi votata in Consiglio, di interrompere le convenzioni stipulate a suo tempo per i servizi più importanti, visto che la scelta non solo fa parte di quanto dichiarato nel programma elettorale che a suo tempo portò Pienza ad un cambio di guida assegnando il Comune alla Lista Civica, ma soprattutto visto che ' i servizi vengono svolti a costi inconcepibili e con risultati scadenti'. Ha citato come esempio il Servizio di Polizia urbana, svolto a suo parere in modo molto modesto con costi che sfiorano l'assurdità, niente affatto sostenibili da un Comune come quello di Pienza. Oltre a questo cita le disfunzioni del Suap, un organismo che non soddisfa le esigenze dei cittadini. Pertanto ha dichiarato che ' siamo orientati alla disdetta dei servizi o per poterli ricontrattare a norma di statuto o per cercare in comuni limitrofi quella collaborazione e quella conveninenza che nell'area Amiata Valdorcia è assolutamente venuta meno. Da qui anche la richiesta del Comune di passare nell'area Valdichiana. Il capogruppo Claudio Sarafini ha spiegato polemicamente che il Centrosinistra non condivide questa posizione del Comune e mantiene la propria posizione contraria: il Comune di Pienza deve restare nell'area Amiata-Valdorcia che è per Pienza più conveniente vista la necessità di gestire il Parco artistico e naturale della Valdorcia e il sito Unesco. L' assessore Giampietro Colombini ha sostenutom la necessità di questo passaggio per salvaguardare il bilancio comunale depauperato da costi eccessivi e ingiustificati di alcuni servizi. Virno Mangiavacchi consigliere del Centrosinistra ha spiegato che questa è una posizione che vale solo per una parte dei cittadini e non condivisa dal suo partito, il PD. Il sindaco ha ribadito che la gestione del sito Unesco può essere garantito  comunque e che la sua proposta di costituire una associazione di Comuni della Valdorcia è ancora attuabile, ma è stata sempre ignorata dai comuni valdorciani.  Le attuali convenzioni non convengono economicamente e non è gradita dai cittadini l'associazione dei servizi con i comuni amiatini, visti i risultati che sono davanti a tutti. La riunione del consiglio si è conclusa con la votazione finale che ha visto spaccato il Consiglio Comunale: passa a maggioranza la disdetta di tutte le convenzioni del Comune di Pienza con l'area Amiata-Valdorcia.

6 commenti:

Anonimo ha detto...

Meno male forza sindachino!!

Santosveglio ha detto...

Con queste scelte la Piazza riprende smalto! Si era un pò appannata! Ma ora va a cento all'ora!! Tutti per uno , uno per tutti!!!

Anonimo ha detto...

Bene bene...così va proprio bene...ci vogliono queste riforme!!!!Poi di cosa nasce cosa!!!

Anonimo ha detto...

si bene va bene, pero il sindachino non dice dove vuole andare con questi servizi...per ora non li ha rinnovati, solo perche vanno disdetti 2 mesi prima della fine anno, altrimenti si rinnovano d'ufficio e cosi fa' contento qualche professore che senno' nn gli parla piu'. Poi dice, che forse li vuole rinegoziare a inizio anno, con l'amiata valdorcia cioe dove e' stato fino adesso, perche cosi gli sembra di spende troppo e vede se gli fanno spende un po meno...poi dice che vuole cercare in giro, come se cercasse i funghi o le rape...ma ci sono dei parametri e regole precisi da rispettare, forse a scambiato il comune per il mercato dei prosciutti e gli insaccati...Bo!!

Opera Seconda ha detto...

O Sgramma ma zittati che è meglio e impara a scrivere coglione che fai sempre queste figure di merda! Non mettere bocca in quello che non capisci...Tu sei come lo scemo e la luna. Mentre tutti indicavano la luna c'era uno che guradava solo i diti... e non capivca...Ecco, se fai questi discorsi, quello che guardava i diti sei.....tu !!

Vannetto Giani ha detto...

Il problema è uno solo : la gente dell'Amiata è brava gente, ma è sempre stata comandata da dirigenti abituati a sovvenzioni e mantenimenti e casse speciali e soldi venuti dal pubblico. Quindi ci appozzano troppo ai soldi dei comuni...Qui a Pienza siamo abituati a fassi il culo e a lavorà perchè anche qui il tursimo un c'era prima. ma noi lo abbiamo fattpo arrivà col nostro lavoro. Mica con i voti del Partito!!