martedì 18 dicembre 2012

Corriere di Siena: Pienza in lutto per la scomparsa di Don Ivo. Alle 11 arriva in Duomo e alle 15 i funerali.

PIENZA. Pienza in lutto. Se ne è andato con Don Ivo il canonico della 'patria locale'; era nato a Montisi nel 1927,  prosecutore, dopo il Canonico Mannucci, della tradizione degli storici locali di formazione ecclesiastica, che molto hanno dato alla cultura italiana e a Pienza in particolare, sulle orme di PIo II.  Publicista e  collaboratore di quotidiani e riviste,  era stato l'amico prediletto di Mario Luzi, di Leone Piccioni, Mario Guidotti e il referente di gran parte della cultura italiana ed europea in visita a Pienza, da Carlo di Inghilterra a Carlo Bo al cardinale Ratzinger oggi papa. Celebre la sua guida alla città fatta a Giancarlo Pajetta negli anni Sessanta. Uomo curioso e aperto alle novità del mondo, Don Ivo era stato il punto di riferimento principale dei giovani della generazione degli anni Settanta, sempre disponibile al confronto, spesso difficile ed acceso, ma sempre ispirato ad affetto e a profonda umanità. Mancheranno le sue battute ironiche e folgoranti, la sua intelligenza viva, le sue intuizioni, sempre fuori dal coro.  Costantemente presente nella cittadina di Pio II a partire dagli anni Cinquanta, dove aveva anche studiato nel Seminario locale, Don Ivo Petri era a suo modo un vero intellettuale laicamente inteso,  uomo di chiesa e di fede, ma ad un tempo  capace di interloquire e di dialogare con tutti, credenti e non credenti, senza mai imporre la sua verità . Uomo colto e sensibile era stato  sempre di aiuto a tutti per far conoscere e amare Pienza. Celebri  i suoi aneddoti e le sue battute, che ne esaltavano l'intelligenza e la cultura letteraria e storica. Pienza si unisce nell'unanime cordoglio ai familiari, ai religiosi di Pienza e della Dioscesi.

2 commenti:

Alcuni amici ha detto...

Un omaggio al nostro caro amico

Fabio Pellegrini ha detto...

Ieri sfiorati nel BLOG i 500 contatti.