mercoledì 9 gennaio 2013

I Bimbiminkia di Beppe Grillo

I "ritornanti", nuovi di zecca, lucidati a nuovo dalle lingue umide dei giornalisti, sono di nuovo tra noi. Come prima, più di prima. I media usati come "ranz de vaches" per richiamare con un corno i voti del parco buoi elettorale sperso sulle montagne e frastornato dalla crisi economica. Nulla è cambiato. Usi ad ogni menzogna per quell'ultimo voto. I bimbiminkia sono sempre gli stessi, quelli del ventennio peggiore della nostra vita: Berlusconi, Bersani, Casini, Fini e i gruppettari della Sinistra Arcobaleno. Per l'occasione, per non sparire, "come si cambia per non morire", alcuni hanno affittato delle foglioline di fico, misura baby, che coprono le vergogne quel tanto che basta per prendere per il culo l'elettore. Il bimbominkia è autoreferenziale, il suo nome compare in caratteri da scatola di tonno sul simbolo di partito, cultore del cattivo gusto, estetico e lessicale, dedito all’abuso di "wow " quando twitta. Il bimbominkia è schizofrenico, ha almeno due o tre profili on line, fa quello che non dice e dice quello che non fa. Il bimbominkia vota per l'IMU , le tasse, l'Iva la mattina e le toglie la sera. I bimbiminkia si muovono separatamente, ma mangiano insieme. Il bimbominkia è un attention whore effimero, che si sbraccia in maniera proporzionale alla sua pateticità per dimostrare al mondo di esistere. Si sacrifica per noi, sale, scende, entra, fa corrente con le porte aperte. Il suo credo sono gli accessori da gregge, le suonerie di cellulari improbabili, le frasi ad effetto che non vogliono mai dire nulla, le televisioni, i quotidiani con foto a mezza pagina, le signature di MSN farcite di simboli e accenti circonflessi, la pagina facebook zeppa di foto riprese dall’alto, dal basso, in prevalenza su un palco o in poltrona, con un borsalino, una cravatta regimental ed imperitura espressione bluesteel con il sigaro in bocca. Se il server del Paese è sotto attacco, lui è sia l'hacker che l'antivirus. La massima aspirazione per un bimbominkia è essere "gggiovane", inviare un emoticon, finire in un talk show per un proprio filmato sharato su YouTube, ma rigorosamente senza possibilità di commentare. Non sa un cazzo e mette becco su tutto, dimostrando la sua maleducata invadenza in CAPS LOCK nei telegiornali della sera. (*)

(*) alcune definizioni sono adattate liberamente dalla Rete



21 commenti:

Gjsa ha detto...

Bimbiminkia: Monti Casini Bersani....negano oggi quello che hanno fatto ieri mattina!!! Le tasse...ora le negano!!!Brutti pezzi di merda...però ce le avete messe!!!!

Anonimo ha detto...

Tutti i tassari si dileguano....ci sono le lelezioni..ma poi ritornano!!!!

Italo ha detto...

Ammazza come sgomitano questi giorni...per le candidature sicure!!!!SEmpre i soliti magnaccioni!! sempre i soliti professionisti del quattrino, sempre le solite face di merda...sempre i soliti opportunisti...Ma non ci facciamo più prende pel culo!!!!IO NON ANDRO' PIU' A VOTARE!!!!!!!!

Anonimo ha detto...

Io invece ci vado e voto movimento a 5 stelle. Se non vado a votare aiuto proprio quei magnaccioni e non è mia intenzione. Hanno paura di Grillo e dei suoi, hanno una paura marcia, perciò è bene toglierli la sete con il prosciutto. Cambiamento cambiamento cambiamento. L'unico modo di poterlo fare è votare chi non ha mai partecipato a questo declino nazionale che mai avevamo visto e che mai ci siamo guadagnati. Il guadagno l'ha fatto bersani casini berlusconi e gli altri compagni di merende. Volete ancora premiarli?

Lenino ha detto...

Tagliano pensioni e ospedali,
pero' comprano sommergibili
due sottomarini militari U212,
lo stato spende 2 Miliardi,
grazie ad una norma confermata dalla legge di stabilita' voluta dal governo Monti ed approvata da PDL PD E TERZO POLO
CON GLI AEREI F.35 FANNO UNA SPESA TOTALE DI 14 MILARDI.
Da chi si devono difendere hanno paura di una RIVOLUZIONE CIVILE?????
VOTATE LE LISTE CIVICHE.

Anonimo ha detto...

To'!!!! e'ritornato Lenino..
O doveri finito in Siberia?

l'Italia ripudiava la guerra ha detto...

Ci hanno obbligato a pagare l'affitto di casa nostra anche ai vecchi in ospizio che non abitano a casa, per ripianare i debiti fatti da baffino trealberi, il "democratico intelligente" ed hanno approvato l'acquisto dei cacciabombardieri e dei sommergibili. Tagliati i contributi alle famiglie con persone non autosufficienti, tagliati i fondi alla scuola, agli ospedali ed a tutti i servizi pubblici utili ai cittadini.
Indignarsi è poco, rivotare questi delinquenti è da autolesionisti.
Gli amici del PD cosa ne pensano? Cosa dicono a riguardo?

Anonimo ha detto...

che voi che si dica guido...candidati te...io ti voto, ne convinco anche altri 3 o 4 forse...se mi invii il tuo programma, a presto.

Mario ha detto...

Io Voto Grillo e Rivoluzione civile, uno di qua e unio di là, un voto anti PD !!!!

Anonimo ha detto...

Il PD vorrebbe fa da Potta e da Culo...candida confindustriali e vendoliani...liberali e comunisti....mi sembrano un pò schizofrenici...chi troppo vole niente ha!!!Forza Grillo-Ingroia !!!

Giovanni ha detto...

Ho letto ieri il manifesto della LIsta civica. Cose che possano succede solo a Pienza o in provincia di Siena dove comanda un regime che se sicomporta così che conculca la libera scelta di una amministrazione eletta democraticamente con manovre segrete di partito, allora vul dire che siamo messi proprio male, che a Pienza non esiste libertà politica, non esiste potere di autodeterminazione dei cittadini che dobbono sottostare ad una sorta di mafia della politica che lavora per impedire di governare ad un sindaco eletto liberamente. Se è vero che alcuni sindaci hanno detto sì e poi detto no per motivi di pressioni di un partito, il loro, significa che siamo in codesta zona come nella Russia prima di Putin, dove bastava un cenno del partito per far sparire persone e bloccare amministrazioni. Un vero schifo indegno di un partito uscito dalla Resistenza, un partito autoritario e giustamente è stato scritto 'neostalinista' che non merita alcun rispetto ed alcuna cosnisderazione in mano a gente violenta dal punto di vista democratico e senza alcuna sensibilità. Avete tutto la mia solidarietà.
Giovani di Cortona

Anonimo ha detto...

Ora ci sono le elezioni, cari pientini...ricordatevi in che mani siamo!!!!Gente come quelli del PD che non hanno rispetto delle istituzioni democratiche ! E qualcuno si vergogna pure e sta zitto...e lo dice di nascosto!!! VERGOGNA!!!!!!

il Pompa!!! ha detto...

Autoritari soprattutto perchè gente senza cultura, arraffona e prepotente per natura e tradizione!!!! Tornate a scuola 'inalfabeti' zucconi ciuchi!!!!!!!!!coi diplomi presi a calci in kulo!!!!!

Degasperino ha detto...

Messi al in banca co le raccomandazioni del partito, e si vede che fine ha fatto il monte da quanto sete bravi, vigili co le pinte del partito e si vede quanto capite, messi a fà bidelli e cuoche dal partito che manco so bone a fà el soffritto, branco di bighelloni che senza il partito eri tutti a vangà come vi meritate incapaci e zughi da stalla !!!Tornate a guarda' e maiali che sapete fà solo chello!!!!! Giovani senza lavoro, guardate che vi pigliano pel culo!!!i soliti raccomandati co la tessera..e neanche si vergognano!!!!Cianno la faccia cole il CULO!!!!!

Xfattor ha detto...

Sono quelli che vorrebbero governare Pienza che non sanno scrivere nemmeno O con il kulo !E aspettano la 'circolare rossa' da Siena....o da San Quirico...Con loro Pienza farà una brutta fine.

I Medievali ha detto...

Le tradizioni, si sa, non si toccano. E i mestieri, si ereditano. Specie in politica. Cominciano a trapelare i nomi dei nuovi, possibili parlamentari, ed è tutto un florilegio di figli, nipoti, fratelli, mogli e cugini pronti a coprire uno scranno parlamentare che, in alcuni casi, viene ‘passato’ addirittura alla terza generazione. Succede in casa Pdl. Alle prossime elezioni verrà candidata Katia Gentile, vice sindaco di Cosenza, figlia dell’assessore regionale ai lavori pubblici Pino e nipote di Antonio Gentile, senatore del Cavaliere. Quando si dice, buon sangue non mente. Vale anche per Luca Morrione, presidente del consiglio comunale di Cosenza, figlio dell’ex deputato Ennio, oggi consigliere regionale, sempre in quota Pdl. Ma una famiglia, in fondo, ce l’hanno tutti. E anche nel Pd ai legami affettivi ci tengono. Debutterà quindi nelle liste democratiche del Lazio Marietta Tidei, figlia dell’ex deputato e avvocato Pietro Tidei, che comunque ha avuto un’ottima affermazione alle primarie (8 mila preferenze) e si riproporrà Daniela Cardinale, già deputata nel 2008 e figlia dell’ex ministro delle Comunicazioni, Salvatore Cardinale.

Ma ci sono poi anche le famiglie ‘allargate’. Ed ecco in Sicilia, Francantonio Genovese, ex sindaco di Messina, mister 20mila preferenze e nipote dell’ex ministro Dc, Nino Gullotti, caldeggia e fa eleggere alle primarie (con ben 12 mila preferenze) la ‘figlioccia’ Maria Tindargullo. Le vere new entry, però, sono altre. Siamo sempre a Salerno, dove taglierà il nastro della politica nazionale Simone Valiante, figlio di Antonio Valiante, ex deputato Pd, da 40 anni deus ex machina della politica salernitana, forse in coppia con Federico Conte, anche lui figlio d’arte (il padre è l’ex ministro socialista Carmelo Conte), mentre l’avvocato Giuseppe Stellato, oggi capogruppo Pd in provincia di Caserta, manderà la moglie Camilla Sgambato a Montecitorio: è arrivata quarta alle primarie con 4600 voti. Si poteva fare meglio.

I veri difensori della ‘famiglia’, però, si annidano principalmente nell’Udc. E così la lista di Casini alla Camera terrà conto delle esigenze ‘familiari’ di tutti quelli esclusi dalle tagliole delle regole montiane. Svetteranno, quindi, nei collegi della Campania 2, due rampolli di nobile lignaggio, Giuseppe De Mita, nipote di Ciriaco, e Giampiero Zinzi, figlio di Domenico, uomo di riferimento anche di Noi Sud. Lascerà poi lo scranno di deputato il foggiano Angelo Cera, una vita a Montecitorio, per far posto al figlio Napoleone (la promessa strappata alla viva voce di Casini), così come l’eurodeputato Gino Trematerra, che ha ottenuto la candidatura del figlio Michele, oggi assessore regionale all’agricoltura in Regione Campania. E mentre si attende di sapere come verrà coperto il posto lasciato dall’ex deputato Franco Quattrone (si sta trattando a Catanzaro con il fratello Aldo, rettore all’Università, per tenere sempre alto il nome della famiglia), sempre in Campania lascerà dopo 11 legislature Teresio Delfino. Ma anche qui, nessuno strappo alla famiglia, in casa Udc. Al suo posto entrerà Giuseppe, scalpitante rampollo segretario provinciale del partito a Cuneo, ma soprattutto marito della biondissima portavoce del segretario Casini, Roberta De Marco. Insomma, tutto in famiglia, la tradizione non mente.

Anonimo ha detto...

In Sicilia i consiglieri del MV 5 stelle, restituiscono il 75% dello stipendio,trattenendo per se solo € 2500,00.....



Nel nome del padre.. ha detto...

Cari ragazzi, non avete un padre o una madre ex deputata CDL PD o non siete della famiglia Casini?
Non vi disperate, potete sempre lavorare a 800 euri al mese come precari ( a vita ) i soldi non sono tutto!!!!nella vita.

Dott. Freude ha detto...

Ora vaffinì che scoppieno a siena scoppieno!!Il mi' amiko Ciucuzzi non lo tokkate è....non lo tokkate è..gliò dato io le rippetizzioni...gliò dato...di fillossofia...maun la capiva,,,bbene...allora io je davo du castagne e du funghetti e lui facceva ciao!!!Ma lui haffatto cariera e io sto ssempre accqui cazzu a vende er pollo bio!!!!Er Ciucuzzi vafforte vafforte cazzu..ma ora a Siena è dura, pecchè hanno finito il burro...e come famo senza burro? va tutto a male, je potemo fa fà se un passa er sindaco a Pienza, starta volta...ao!!Er Ciucuzzi sindico a Pienza e io assessore alla scultura! Famo er leccio bambino ala casa del pollo e er cipresso bio pennatale....poi ce riporto anko la mi' sorella che l'hanno rottamata mannaggia, ma a la Pro Loco ce starebbe bbene a smistà ! Ao ! Col Ciucuzzi mio amioco a Pienza famo le prossime erezioni e sentirai che robba!!!!

Pia ha detto...

Tagliano scuole e ospedali, levano i soldi ai disabili e agli anziani..ma hanno fatto la Bocconi e la Cattolica e la domenica vanno alla Messa. Per fa che!!!!!Per scaramanzia?

Anonimo ha detto...

Pe potè comprà i bombardieri co' l'assoluzione !!!Ego te absolvo bombardierus!!!