mercoledì 23 gennaio 2013

Pienza : il Centrosinistra vuole per Pienza la stessa fine del Monte dei Paschi

Con l'operazione del PD di zona che ha costretto con manovre nascoste  il Comune di Pienza a non  poter fare gli interessi del Comune, ma quelli del partito dominante, il Centrosinistra  Amiata-Valdorcia, guidato da Claudio Serafini,  vuole portare il nostro Comune a fare la fine del Monte dei Paschi, sacrificando cioè agli interessi di un partito, l'economia pientina, piuttosto che  seguire quelli della comunità. La vicenda dei fondi delle contravvenzioni (200.000 euro che non tornano nelle casse del Comune e di cui non si danno rendiconti precisi e dettagliati come richiesti dal Comune di Pienza e dai suoi amministratori, ne è un esempio lampante). Pienza una mucca da mungere , per farle fare la stessa fine del Monte. Questo è il modello che oggi viene alla luce. Avevamo ragione noi, i fatti lo dimostrano. Cari cittadini potete fidarvi della Piazza, non potete più fidarvi del PD un partito che con i suoi finanzieri e banchieri...ha mandato in crisi il Babbo Monte e l'economia bancaria italiana!!!!!! Vogliono mandare  in malora anche Pienza e Monticchiello con le loro manovre ? Diciamo basta alla prepotenza, Pienza libera!!!

11 commenti:

Anonimo ha detto...

Pienza e Monticchiello via dalle grinfie dei bancarottieri!!!!!

Profumo di crisi ha detto...

Disse Profumo della gestione Mussari: 'Hanno dilapidato tutto...'

Satanasso ha detto...

Dopo Serafini...Avanti un altro!!!

Figo ha detto...

Si avanti ancora con i 'compani che sbagliano'...ci mangiano anco la casa!!!!

il reggista di kampagna ha detto...

'Il banchiere del Partito come è finito' una idea per il Teatro Povero la prossima estate.

Rass. Stampa ha detto...

Dal 'Fatto' di ieriMonte dei Paschi, accordo segreto tra Mussari e Nomura per truccare i conti
Trovato in una cassaforte il patto tra l'ex presidente di Mps e la banca giapponese. La procura indaga su un'intesa che serviva a far sparire dal bilancio un buco di almeno 220 milioni. L'operazione costerà ai contribuenti italiani mezzo miliardo di Monti-bond in più
di Marco Lillo | 22 gennaio 2013
Commenti (82)Più informazioni su: Alessandro Profumo, Banche, Bond, Giuseppe Mussari, Monte dei Paschi di Siena, nomura.

Share on oknotizieShare on printShare on emailMore Sharing Services340Il Monte dei Paschi di Siena nel 2009 durante la gestione di Giuseppe Mussari ha truccato i conti con un’operazione di ristrutturazione del debito per centinaia di milioni di euro, di cui oggi i contribuenti italiani pagano il conto. L’operazione è denominata “Alexandria”, dal nome di un contratto derivato simile a quel Santorini, del quale si è parlato tanto nei giorni scorsi e che scolora di fronte all’ultimo cadavere trovato nelle casseforti di Rocca Salimbeni. L’amministratore delegato, Fabrizio Viola, e il presidente, Alessandro Profumo, hanno scoperto solo il 10 ottobre 2012 un contratto segreto risalente al luglio 2009 con la banca Nomura relativo al derivato Alexandria. Quel contratto impone subito una correzione nel bilancio 2012 da 220 milioni, ma i consulenti di Pricewaterhouse ed Eidos stanno studiando per quantificare il buco reale che è certamente più alto: un autorevole ‘uomo del Monte’, sotto garanzia di anonimato, parla al Fatto di 740 milioni di euro. Il contratto (Mandate agreement) di 49 pagine in inglese è rimasto nascosto per tre anni e mezzo in una cassaforte del direttore generale Antonio Vigni, che lo firmò assieme all’ex capo della finanza Gianluca Baldassarri.



Anonimo ha detto...

Sbandierano la parola DEMOCRAZIA e hanno un sindaco condannato. Vergogna.

Intoccabili PD ! ha detto...

Vedrai....è più democratico Berlusca con Cosentino...che il Serafini col sindaco di Piancastagnaio!!!!!Carta canta!!!!Gli impresentabili condannati dell'Amiata-Valdorcia sono anche 'intoccabili' !!!!

Anonimo ha detto...

Partito di Pienza 'dilettanti allo sberaglio!!!!'
sono andati a dritto al 'curvone delle sassaie'!!!!volevano andà a Siena al Monte!!!!!!de pegni !

Naso ha detto...

Macchessò sti derivati? so' come e pici? Più si tirano e più sallungano?

Anonimo ha detto...

Io gli allungherei ma il collo!!! Zozzi! Vergogna! Ma quando vi guardate alo specchio un vi fate senso??? Forse ribrezzo lo capite meglio!