martedì 1 gennaio 2013

Un anno di misteri locali

E' stato un anno di misteri locali a cui prima o poi daremo noi una risposta certa.
Si è incominciato col chiederci chi invertì i contatori al Cimitero di Pienza, da cui venne fuori una vicenda poco edificante su cui è stato steso un velo pietoso. Ma i cittadini la domanda se la fanno ancora e anche questo la dice lunga sulla mancanza di moralità..diffusa in una certa classe o ex classe dirigente pientina.
Si sta cercando di capire come spendono i 200.000 euro delle contravvenzioni pientine, euro dopo euro, ma noi siamo in collina e talvolta in basso c'è la nebbia. Nemmeno i consiglieri comunali e il sindaco ci sono riusciti. Abbiamo cercato di andarcene da Gallina, ma ci obbligano a restare lì. Giudicate voi..quello che accade in questo disgraziata Unuione dei Comuni !
Il Comune di Pienza aveva il diritto-dovere di cambiare unione dei comuni ed aveva trovato la strada per fare l'interesse di Pienza e Monticchiello, risparmiando ed eliminando spese inutili. Qualcuno che si vergogna di quello che ha fatto, nell'ombra lo ha voluto impedire. Chi è stato? Altro mistero ridicolo. Un partito che non ha il coraggio di spiegare quello che fa nell'ombra. Come ai tempi di Stalin..
Beato quel paese che non ha misteri ed il 'partiti' hanno il coraggio di vivere alla luce del sole, non nel buio come i paesi di mafia!!

5 commenti:

Anacleto ha detto...

Forza Blogger SPUTTANALI!!!!!!SIAMO TUTTI CON TE!!!!!!

Irio ha detto...

A Pienza c'è un partito che non è nemmeno lontano parente del PCI è solo imitazione scadente con gente scadente e fanno solo un arrosto dietro un altro! Non li voto

piazzino ha detto...

Ma i misteri e le porcate non sono finiti, ce ne è qualche altro. Vedrete !!Si tengano in serbo per più avanti!!.........

piazzino ha detto...

Ma i misteri e le porcate non sono finiti, ce ne è qualche altro. Vedrete !!Si tengano in serbo per più avanti!!.........

Lunico di Strozzagallina ha detto...

Rammentate chello che vidico io ora.