giovedì 16 maggio 2013

La massima celebre

LE PAROLE HANNO VITA PIU' LUNGA DEI FATTI
Pindaro, Nemee

11 commenti:

Anonimo ha detto...

Parola del Governo!

Anonimo ha detto...

Berlusconi vuole il bavaglio alle intercettazioni e preme sul Governo. Coincidenze: Ieri è stata depositata la richiesta di autorizzazzione per le intercettazioni di Verdini, Cosentino,Dell'Utri...

Todo Modo ha detto...

A Pienza silenzio sui conti ICI e su 200.000 euro perduti dal Comune a favore di..da parte della Giunta Del Ciondolo ? Perchè?

Beppe Grillo ha detto...

"Nell'Italia repubblicana esiste un reato che richiama l'assolutismo monarchico e la figura di Luigi XIV: il vilipendio del presidente della Repubblica. L'articolo 278 del Codice penale lo riporta "Offese all'onore o al prestigio del Presidente della Repubblica. Chiunque offenda l'onore o il prestigio del Presidente della Repubblica è punito con la reclusione da uno a cinque anni". Il reato di vilipendio deriva dal Codice Rocco del periodo fascista. Nel ventennio si tutelava dal delitto di lesa maestà la figura del re e di Mussolini, dal dopoguerra i presidenti della Repubblica. Il reato di vilipendio non è qualcosa rimasto sulla carta, a monito. È stato invocato innumerevoli volte, spesso dai partiti a scopi politici, e anche applicato. Il confine tra critica e vilipendio ("considerare vile") è materia più indefinibile del sesso degli angeli. Inoltre un cittadino, perché il presidente della Repubblica sarà il primo dei cittadini, ma sempre cittadino rimane, non può essere più uguale degli altri di fronte alla legge. Invito il Presidente della Repubblica a chiedere l'abolizione dell'articolo 278 sconosciuto nella maggior parte delle democrazie occidentali." (*)
22 persone sono indagate per "Offesa all’onore e al prestigio del presidente della Repubblica" dalla Procura di Nocera Inferiore. In sostanza sotto indagine per "vilipendio", un termine che può racchiudere qualunque opinione, giudizio, valutazione ritenute offensive. Chi può essere al sicuro di un'eventuale denuncia per una critica al Presidente della Repubblica? Allora, per difendersi, l'unico mezzo è non scrivere più nulla. Bocche cucite. Dita bloccate sulla tastiera. Commenti oscurati.
Questo post, per evitare denunce a chicchessia sarà, per la prima volta nella storia del blog, senza possibilità di commento. In futuro, magari, diventerà la regola per tutta la Rete in Italia.

Anonimo ha detto...

Forza Beppe stiacciali fanno schifo!!

Anonimo ha detto...

Quando Sua maestà era compagno di Stalin!!!se ne ricorda?

Nasobono ha detto...

No!!Ve li ricordate i Miglioristi? il compagno Cervetti? Li chiamavano i Piglioristi!!!Napolitano era di loro..o mi confondo? No No un mi confondo!!!

il cuoco ha detto...

Che ne famo di sto' partito veterodemocristiano ex comunista? Lo SPEZZATINO!!!!!!
Arrendetevi! Siete circondati! Restate con le mani (aperte) alzate!!!

Anonimo ha detto...






Una buona notizia che toglie un po' di fango dal PD locale:
Agnoletti si è dimesso!





Angelo Ambrosini ha detto...

Si, in compenso la corte dei conti ha messo gli occhi sulla vecchia amministrazione Poliziana..
Vedere LA NAZIONE odierna.

coco ha detto...

Agnoletti?Per via... degli Agnolotti.... che creavano incompatibilità.I pici invece....sono diutyfree