venerdì 7 giugno 2013

BUGIE-BIOMASSE : IL PD DI PIENZA CHE FA FINTA DI NON SAPERE

Il PD di Pienza che verrà smentito pubblicamente nel corso del pubblico dibattito sulla questione, nasconde nella sua 'verità' quanto realmente accaduto.
1) IL Comune di Pienza ha dato parere negativo alla realizzazione dell'impianto
2) Il ricorso al Tar del proprietario ha aperto la strada alla costruzione dell'impoianto
3) Il PD provinciale con il suo piano Carbon.Free delle Provincia ha scelto e deciso di rilasciare  autorizzazioni di questo tipo di impianti in provincia d Siena, a prescindere da quello che pensano i Comuni, anche nelle zone UNESCO.

11 commenti:

Ciottolo ha detto...

Dilettanti allo sberaglio!!

Ciottolo ha detto...

Dilettanti allo sberaglio!!

Anonimo ha detto...

Sono amareggiata, delusa, sbalordita....come è possibile che la politica e l'interesse privato di un cittadino vadano sempre e comunque a discapito di un paese, un territorio, un patrimonio come il nostro? Manca il buon senso, non siamo soli, facciamo parte di un paese, dove il rispetto di certe regole dovrebbe essere alla basa del quieto vivere!

Vanni ha detto...

Non è l'interesse di un cittadino è la scelta politica di un partito, il PD a livello Provincia. Vedi progetto Carbon Free, che vuole 57 centrali di vario tipo anche nella zona UNESCO.
Firmato Bezzini e Berni.
ORA E' CHIARO?
Il comune di Pienza aveva detto NO

Vanni ha detto...

Non è l'interesse di un cittadino è la scelta politica di un partito, il PD a livello Provincia. Vedi progetto Carbon Free, che vuole 57 centrali di vario tipo anche nella zona UNESCO.
Firmato Bezzini e Berni.
ORA E' CHIARO?
Il comune di Pienza aveva detto NO

Anonimo ha detto...

I Verginelli del partito... che hanno sfasciato la Valdorcia in 60 anni ora fanno gli ambientalisti..

Anonimo ha detto...

Rimane sempre e comunque l'interesse di un'azienda, che non ama il proprio territorio e fa' una centrale nel parco della Vald'Orcia....che fa rabbrividire la pelle!!! Era già chiaro....ma tanto non conta....la centrale continua a crescere e a fare schifo!!!Forse bisognava pensarci prima!

BRRRRRRIVIDO! ha detto...

L'ignoranza fa rabbrividire.
Impianti di questo tipo sono tra i pochi sostenibili.
In un anno inquina molto di più bruciare le potature di un piccolo vigneto/oliveto che non un impianto simile.
A proposito sarebbe bello se si potessero portare le potature della zona, almeno si otterrebbe una visibile riduzione dell'inquinamento in Valdorcia! e nessuno avrebbe da ridire nulla!

Willy ha detto...

Auguriamoci che non puzzi, perchè tutta quella roba messa li a muffire di puzzo ne fa parecchio. Dal punto di vista ecologico è uno dei migliori sistemi per fare energia pulita, dal punto di vista etico, la qualità eccelsa dei nostri cereali non conta niente, produrremo per l'energia e compreremo il grano di bassa qualità chissà da dove, ma questa è la politica finanziaria che sta portando al cambio di stile di vita.
Esteticamente, senza ombra di dubbio, è un insulto all'ambiente, centinaia di metri cubi di cemento deturpano notevolmente il nostro paesaggio. A questo punto possono tranquillamente riautorizzare le piscine negli agriturismi, perchè 100 piscine non avranno mai l'impatto di questo nuovo ecomostro e daranno la possibilità a chi non aveva potuto farla, di livellare il gap concorrenziale con le strutture che ne sono dotate.
Mi pare strano che sia stato possibile costruire nelle vicinissime adiacenze di una strada provinciale, una volta esigevano una minima distanza.

Anonimo ha detto...

E' un insulto al paesaggio, ad un paese che lavora sul turismo che apprezza il luogo per l'armonia delle campagne e l'aria BUONA...CHE SCHIFOOOOOOOOOOOOO!!!!!!!!

Antonio Mammana ha detto...

Mi astengo dal dare un giudizio politico sul calderone che stanno costruendo vicino alla strada. Non griderei troppo, pero', allo scandalo e allo schifo, considerato quello che si vede prima di arrivare a Pienza e prima dell'incrocio del giardino. Forse bisognerebbe fare piu' pressione tutti insieme per questi due obbrobri edilizi, visto che sono ben piu' visibili a tutti, cittadini e turisti.
Mi meraviglia una cosa: in tempi digitali, mi chiedo come mai, oltre al cartello dei lavori, non hanno messo una foto che illustri anche come sara' il lavoro una volta ultimato. Cordiali saluti.