mercoledì 31 luglio 2013

L'inutile ricerca del buon senso perduto. di Rino Massai


Invecchiando si prende coscienza della relatività dei valori,di come,per esempio, il buon senso sia legato alla storia; è normale sentire un anziano che rimpiange il passato o  elogia le buone regole di una volta. In gioventù sapevo che in chiesa di stava zitti,lo stesso valeva per i concerti,la presenza di persone autorevoli o quella di un semplice vecchio,questo al di là della propria cultura,delle proprie convinzioni politiche o religiose; era pericoloso persino gettare le briciole per terra,l’avremmo raccattate in eterno.

 Da un po’ di tempo rimpiango il passato,sto invecchiando,avverto  la mia mentalità superata. Mi deprimo davanti a concerti sopraffatti da voci di mamme,figli e cani al seguito,oppure di fronte al rumore  stridente di macchinine elettriche che sfrecciano nella piazza  con al volante  bambini che non amano più camminare e correre, ritengo incivili  turisti e locali che lasciano barattoli e carte sui murelli. E’ giunta l’ora delle passeggiate in solitaria,della meditazione interiore,di lasciare spazio al nuovo buon senso. 

25 commenti:

Anonimo ha detto...

Anche il mi' poro nonno ragionava così

Anonimo ha detto...

Scema. Tromba un po' di più!! che ti fa bene!!

Ops ! ha detto...

La mamma pedagogista ha detto...
Non toccate il mio bambino! Lui ha diritto a cagare sul pianoforte a pedalare in chiesa, a far la pipì sul violinista! Volete rovinare il suo 'io' creativo? Volete reprimere la sua gioia?
Non sapete la pedagogia attiva!!Retrogradi!

Geppo ha detto...

Chi lascia cadere le briciole di pane le dovrà ricercare tutte dopo morto con le dita accese dalle fiammelle!

Gesù ma io potrò usare la pila a LED ?

Anonimo ha detto...

Sì la pila funziona anco meglio

Anonimo ha detto...

Sì la pila funziona anco meglio

Anonimo ha detto...

Miskredente! Piace pasta al dente?

Anonimo ha detto...

Caro Rino, una volta quando noi cittarelli si provava a venire in piazza ,i più grandi o, ci berciavano di andare a giocare ai giardini, e volte capitava anche di prenderci due nocchini,,e si andava ..per forza ai giardini o per Santa Caterina,
Adesso i padroni della piazza sono le mamme con i loro cittini a far casino e lasciare i rifiuti . Ecco la nuova generazione...di maleducati...mamme riflettete

Anonimo ha detto...

Mi sembra un pò esagerato che i bambini devano lasciare ancora come un tempo la piazza agli anziani visto le poche alternative che il nostro paese, ormai purtroppo solo turistico, offre ai bimbi. per quanto riguarda la maleducazione, nel vociare e nello sporcare, quella di certo andrebbe punita a tutti grandi e genitori dei piccoli!!!

Anonimo ha detto...

si potrebbero spostare gli anziani/anziosi nel nuovissimo giardinetto delle mura, voluto con le mani e con i piedi, ma che la sera a sempre deserto con pero' luci e lampioni accesi...un posto tranquilo con bagni a 10 metri per i piu incontinenti...lasciando la piazza al suo ruolo di punto di incontro e anche di vivo casino, in questo paesello un po' invecchiato e triste...

Anonimo ha detto...

non sarebbe bello se i vecchi avessero voglia di vegliare in piazza con i bambini raccontando loro delle storie di vita vissuta. potrebbe essere un idea!

amico anonimo ha detto...

Rino fa rima sessantottino...il motto di quei tempi era "vietato vietare" e l'educazione, come la concezione della società, delle successive generazioni ne ha certo risentito. Siccome sono anch'io cresciuto in quegli anni, se rompevo qualcosa a scuola o in un giardino pubblico venivo sgridato e a casa ne prendevo ancora...oggi se un bimbo di tre anni fa le bizze (capricci) può capitare di vedere un genitore che discute per fargli capire (??)quello che non deve fare... Risultato: la buona educazione è necessario che ritorni ad essere di moda in famiglia e fuori casa. con poche chiacchere e il buon esempio.
Alle prossime elezioni comunali propongo di creare una commissione
per il rilancio dell'educazione civica tra le persone e con le istituzioni. Il Presidente? Naturalmente tu. Ciao Rino e grazie per le tue belle riflessioni.

Anonimo ha detto...

L'EDUCAZIONE E'IMPORTANTISSIMA. MA QUELLA DEGLI ALTRI!!!!i nostri citti SONO INTOKKABILI!!! APPOSTA VENGANO SU TUTTI UN POCO GRULLI!!!AH AH AH!!

pITOCCO cLUB ha detto...

iO SO VECCHIO MA UN RACCONTO NIENTE A NESSUNO SPERO CHE I VOSTRI FIGLIOLI PER COME LI AVETE ABITUATI. DA GRANDI VI INFILANO TUTTI IN UN CASSONETTO COME I SUOI GIOCATTOLI VECCHI!! o Le sue scarPE VECCHie pICCININI.... DEVANO F' CASINO...SINNO- VENGANO COMPLESSATI..A ME MI PAIANO GI' TUTTI UN PO SCEMI...AUGURI!!

Anonimo ha detto...

FACCIAMO L-AMORE LIBERO NON FACCIAMO LA GUERRA !!

Grullo ha detto...

Pace fratelli, usate solo coltelli *affilati bene per favore, cosi si fa prima+

Anonimo ha detto...

E si risparambia co' lavvocato basta il becchino

Anonimo ha detto...

Lasciate che i pargoli vengano a me!!
Ma chelli di ora.. se vanno dala su' mamma è parrecchio mieglio!!!!

Baccino ha detto...

Se un cittino ti piscia a dosso e gli dici canzati la su mamma ti dinunzia!!!!

Anonimo ha detto...

E il zu nonno ti fucila..

Anonimo ha detto...

E il zu nonno ti fucila..

Anonimo ha detto...

IL mi cittino se caca in piazza chemmale c'è io pago la Tares!!

Mucino ha detto...

ci spazzeno che bighellocci !!

Anonimo ha detto...

caca nini..piscia nini...chelli del concerto pazienzeno!!

Anonimo ha detto...

Pipoleduchescion!!!