lunedì 18 novembre 2013

PIENZA, Parlamentini dei consorzi di Bonifica: il deserto alle urne

Se sussistesse ancora un sussulto di razionalità, i Consorsi di Bonifica emissari della Tassa  dei Fossi verrebbero subito sciolti e la tassa abolita. Visto che è una tassa odiosa che fa pagare la stessa cosa due volte ai cittadini e serve solo a mantenere delle poltrone inutili che ci costano assai care. I risultati di questa tassa lo vediamo tutti i giorni in Valdorcia: il nulla. Anche se gli stipendi corrono lo stesso. Una delle tante, tristi, storie di questa finta democrazia di regime.

6 commenti:

Anonimo ha detto...

!!!ovvio!!!

Anonimo ha detto...

Movimento Cinque Stelle Montepulciano e gli altri gruppi limitrofi si sono impegnati per informare i cittadini e farli riunire in una lista. Nessuno sapeva che chiunque paga la tassa sui fossi poteva candidarsi. Voluta disinformazione. Con molta fortuna, perchè la presentazione delle liste è regolata da meccanismi folli, la lista si farà. Sarà per il consorzio di bonifica valdarno sud. Non il vostro purtroppo. Ma quando i cittadini saranno sentro sapranno cosa fare per far funzionare questo ennesimo carrozzone.

Anonimo ha detto...

ma pienza l'hanno messa con Grosseto o con la valdichianadel sud?

Stalin ha detto...

Pienza l'hanno messa con Mosca.

Voi non ci sarete!!! ha detto...

l'audace colpo dei soliti ignoti?
votateli ve li meritate, quando si spartiranno il bottino..
VOI NON CI SARETE!!!!

Giotto ha detto...

Il deserto tradotto in italiano significa il disprezzo della gente comune!!!