martedì 17 dicembre 2013

Passano di moda i fogli del Regime


CARTA, SEMPRE PIÙ STRACCIA! CROLLANO LE VENDITE DI TUTTI I PRINCIPALI QUOTIDIANI - RISPETTO A OTTOBRE 2012, “LA REPUBBLICA” PERDE 51 MILA COPIE, “IL CORRIERE” 40 MILA, “LA STAMPA” 27 MILA

Male anche la “Gazzetta dello Sport” che perde 42 mila copie, il “Corriere dello Sport” 36 mila, “Tuttosport” 16 mila, “Il Messaggero” 33 mila, “il Gazzettino” 11 mila - Nelle vendite resta primo il quotidiano diretto da Ezio Mauro seguito dal “Corriere della Sera” - Risale il “Fatto” (+3 mila copie) grazie al ritorno del Banana (dagospia)

4 commenti:

Anonimo ha detto...

eccome..guarda la faccia di scalfari

Scalfari ha detto...

Tanto, a parte "Il fatto Quotidiano"
gli altri prendono tutti il contributo per l'editoria...

NON TUTTI SANNO CHE...... ha detto...

SCALFARI,tra le sue prime esperienze giornalistiche c'è "Roma Fascista"[3], organo ufficiale del GUF (Gruppo Universitario Fascista), mentre era studente di giurisprudenza. Negli anni successivi Scalfari continua a collaborare con riviste e periodici legati al fascismo, come "Nuovo Occidente", diretto dall'ex squadrista e fascista cattolico Giuseppe Attilio Fanelli. Nel 1942 Scalfari sarà nominato caporedattore di "Roma Fascista".

Anonimo ha detto...

sostanzialmente scalfari resta fascista come allora....o meglio fasciocomunista