mercoledì 24 settembre 2014

IL 'compare' di Renzi e della Boschi alle prese con la 'marmellata'.

Denis Verdini a processo per una plusvalenza di 18 milioni di euro

Il senatore di Forza Italia è stato rinviato a giudizio per finanziamento illecito nella compravendita di un immobile in via della Stamperia, nel centro di Roma. A processo anche Riccardo Conti (Fi)

DI LIRIO ABBATE
Denis Verdini a processo per una plusvalenza di 18 milioni di euro
Per finanziamento illecito sarà processato dai giudici di Roma il senatore di Forza Italia, Denis Verdini. Lo ha deciso il gip del tribunale della Capitale che ha accolto la richiesta di rinvio a giudizio avanzata dalla procura.

Verdini, indicato come l'uomo che fa da raccordo fra Matteo Renzi e Silvio Berlusconi, è implicato nella plusvalenza di 18 milioni di euro relativa alla compravendita di un immobile in via della Stamperia, a pochi passi da Fontana di Trevi. Con Verdini andrà a processo anche il senatore Riccardo Conti di Forza Italia.

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Verdini, pioggia di quattrini

Avete presente il senatore e imprenditore Riccardo Conti, quello che ha guadagnato 18 milioni di euro in poche ore comprando e rivendendo un palazzo a Roma? Bene: 'L'Espresso' ha scoperto che ha 'regalato' un milione al coordinatore del partito. Senza chiedere nulla in cambio?

Per i pm Verdini non ebbe alcun ruolo nella compravendita, ma pochi giorni dopo avrebbe ricevuto da Conti un milione di euro. Una somma ottenuta con poche operazioni, proprio quando l'ex banchiere fiorentino aveva problemi economici. Conti, secondo le accuse, si era impegnato, nero su bianco, a prestare dieci milioni di euro al compagno di partito.

Il prestito poi non andò a buon fine, ma Verdini avrebbe comunque avuto “in regalo” un milione di euro senza ottenere nulla in cambio. Una operazione fortunata che sarebbe capitata a Denis Verdini quando era coordinatore nazionale del Pdl.

Poco prima del passaggio di denaro tra i due compagni di partito, il senatore Riccardo Conti avrebbe comprato - senza avere in cassa liquidità - il palazzo d’oro di via della Stamperia, per poi rivenderlo, dopo poche ore, facendo un guadagno secco di 18 milioni di euro.

12 commenti:

lex ha detto...

Un altro compagno che sbaglia..

Nuovi compagni ha detto...

Questo quando arriva alla casa del pollo? dopo il camorrista ecco il piduista...

Anonimo ha detto...

forza duri

Anonimo ha detto...

ete l'occhi un pò verdini..

Anonimo ha detto...

fate li stronzi un pò verdini..sete voi!! ?

Anonimo ha detto...

Forza Ladri!!!!

Anonimo ha detto...

Portafogli ? siete rimasti al..verdino?

Giallo ha detto...

V siete iscritti tutti al Partito dei VERDini?

Anonimo ha detto...

o bravi compagni

complimenti..

Anonimo ha detto...

Al Partito Unico Piduista

piacere 'marmellata'
di 'more'

Anonimo ha detto...

bona marmellata glu glu

Anonimo ha detto...

Le banche godano per la
Euromarmellata...