sabato 25 ottobre 2014

Parlamentare per un giorno. di Roberto Giannelli

Nell'ambito delle indagini statistiche eseguite dalla Unioncamere di Commercio, sono anni che la mia azienda è oggetto di una o due interviste annuali da parte di aziende che svolgono questo lavoro, tutto sempre preceduto da una lettera di avviso della Unioncamere che non obbliga, ma permette agli imprenditori con più senso civico la facoltà di rispondere.
Quest'anno, oltre al solito test sull'andamento aziendale, c'era la possibilità di partecipare alla selezione della giornata europea delle imprese presso il Parlamento Europeo e decidendo di parteciparvi,  ho svolto una ulteriore intervista in merito,  discutendo ed approfondendo alcuni temi che sarebbero poi stati oggetto di votazione proprio nel Parlamento Europeo.
I temi in questione erano quattro, internazionalizzazione delle imprese, la competenza,  la finanza e le energie. I miei commenti sono stati anche positivi per tre temi, ma estremamente critici nei confronti del sistema finanziario attuale, sistema a cui dobbiamo questo momento di crisi profonda dalla quale stiamo tentando di uscire ma i risultati ancora non si vedono e riuscire a tenere un'azienda in piedi è sempre più  difficile.
Ho svolto questo test senza neppure dare troppa importanza a ciò che facevo, ma la settimana scorsa, con mio grande stupore, ho ricevuto una chiamata sul cellulare da dove vedevo che il mittente non era italiano, l'interlocutore si presenta in italiano come un membro della Eurochambres  e mi ha sinteticamente anticipato che ero stato selezionato per partecipare alla giornata europea delle imprese e che sarei stato ricontattato dalla mia Camera di Commercio di appartenenza nei giorni seguenti.
Puntualmente la mattina seguente, ricevo una e-mail dalla Camera di Commercio di Siena ed una successiva telefonata, dove una voce al quanto stupita, mi metteva a conoscenza di aver ricevuto delle direttive da Unioncamere e di non essere a conoscenza di questa selezione ricaduta sul mio nominativo.
La funzionaria della CCIAA, Chiara Andrucci, impegnatissima con tutto lo staff degli uffici per il lavoro relativo alla candidatura senese a Capitale della Cultura Europea del 2019, oltre al normale svolgimento delle attività, è stata davvero brava nel riuscire a coordinare anche questo evento che mi vedeva coinvolto, senza perdersi d'animo, collaborando con me per le scelte logistiche e pratiche e riuscendo a far risultare snello un iter abbastanza complicato con il risultato che in tre giorni, nelle pieghe di tempo delle nostre giornate lavorative, tutto si é allineato ed io ho potuto confermare e registrare la mia presenza all' EPE 2014 del 16 ottobre scorso a Bruxelles presso la sede del Parlamento Europeo.
La mia giornata di parlamentare europeo è stata abbastanza intensa, ritrovati tutti i membri italiani, eravamo in 66, coordinati dai responsabili italiani di Unioncamere a Bruxelles, siamo entrati nel magnifico palazzo alle otto e trenta circa muniti di un badge di riconoscimento e dopo le formalità di rito siamo stati invitati in una sala, un piccolo emiciclo, dove normalmente si ritrovano i vari gruppi di parlamentari.
Hanno fatto gli onori di casa alcuni funzionari ed il presidente di Unioncamere, i quali ci hanno spiegato a grandi linee lo svolgimento delle giornate all'interno del palazzo, i vari compiti a cui le loro figure sono legate, alcuni aneddoti e chiarito meglio la funzione della Euro-Chambre, in cui Unioncamere rappresenta l'Italia.
Successivamente sono intervenute due Euro Deputate, la Mercedes Bresso e la  Elisabetta Gardini, che hanno fatto a loro volta una resoconto delle attività svolte dai vari gruppi parlamentari e dichiarando entrambe che quando sono in Europa, non pensano più ai "colori di Club ma indossano tutti la maglia della Nazionale!"
Ci siamo poi trasferiti nell'emiciclo del Parlamento Europeo, provando tutti noi una forte emozione nel vedere dal vero un immagine più volte vista su tutti i media. Eravamo circa 800 partecipanti da tutti i 28 stati membri, tutti imprenditori, con anche delle delegazioni da tutti i continenti, tutti in piedi durante l'apertura dei lavori con l'ascolto dell'inno europeo, l'Inno alla Gioia di Beethoven, al cui termine un grande applauso ha sancito l'inizio dei lavori veri e propri.
Il benvenuto lo ha dato, rigorosamente in lingua inglese, un Italiano, Arnaldo Abruzzini, segretario generale di Eurochambres, davvero una figura di alto spessore che non può non farci sentire fieri di lui nel sentirlo parlare e poi dirigere tutta la giornata con molta classe e prontezza nel gestire e coordinare i lavori di circa mille persone, ovviamente dotate di cuffie con traduzione simultanea da parte di alcuni traduttori che variavano a seconda della lingua da tradurre. Con l'intervento di Manfred Weber l'apertura ufficiale della sessione dei lavori che comportavano la disamina dei quattro temi principali, l'internazionalizzazione delle imprese, la loro competenza, la finanza e l'ambiente, introdotti rispettivamente con dei video e con un discorso di un tecnico di Eurochambres, poi la richiesta a noi di intervenire ed uno ad uno, in inglese o con la propria lingua ed in fine il voto di quattro o cinque domande ogni tema. Durante la giornata, conclusasi nel pomeriggio alle 18, ha fatto anche un suo intervento il presidente del consiglio europeo Martin Shulz, che si è detto molto vicino a noi in quanto anche lui prima di entrare in politica come professionista, era titolare di una libreria e ha detto di conoscere bene lo stato d'animo dei piccoli imprenditori, di conoscere le sensazioni che a volte non ti fanno dormire o con cui bisogna convivere quotidianamente.
Sicuramente questa è una delle esperienze più particolari che abbia mai vissuto, voglio ringraziare tutte le persone che mi hanno permesso di affrontarla con tranquillità e con gioia!


7 commenti:

Anonimo ha detto...

Spettacolo...

Anonimo ha detto...

Onorevole Giannelli...complimenti

Anonimo ha detto...

Senatore Giannelli !la penzione della mi' nonna? può fare qualcoza?

Anonimo ha detto...

forte!

Sdentozzi ha detto...

Parlamentare Giannelli..scuzi..mi fà avè la dentiera nova?

Anonimo ha detto...

ma da lì si sente il puzzo di merda?

Anonimo ha detto...

l'hai vista la Banda Bassotti europea? erano col sacco pieno? chissà che risate facevano..coi nostri soldi!!!