domenica 18 gennaio 2015

In Italia non paga più nessuno. di Beppe Grillo

In Italia non paga più nessuno. Non la PA alle aziende i loro crediti, ma ne pretende in anticipo le tasse. Non tra azienda e azienda per mancanza di liquidità in un circolo vizioso in cui nessuno alla fine paga più nulla. Le banche non mollano un euro alle imprese e preferiscono investire in titoli o in speculazioni finanziarie. Provate a farvi dare un fido o un'apertura di credito. Lo avrete solo se non avete bisogno, mettendo in cambio però le vostre garanzie personali. La mancanza di soldi è come la mancanza di ossigeno. Le aziende chiudono per asfissia e molte addirittura non pagano o rimandano il pagamento degli stipendi. Nel frattempo, come dice CiccioBomba, il premier con la mano in tasca, le famiglie italiane si sono arricchite. L'Italia si sta deindustrializzando, si sta trasformando in un deserto. Le tasse non bastano più, (non basteranno mai) a coprire le ruberie del Sistema e il debito pubblico sta diventando uno tsunami. Già, ma chi lo ha creato il debito pubblico se non la corruzione per cui le Grandi Opere e anche quelle piccole oltre che inutili costano fino al doppio di quelle europee? E chi è responsabile dello sfacelo attuale se non i partiti? Tutti a casa, ma prima in galera.

3 commenti:

willy ha detto...

Hanno incentivato le migliori aziende ad andarsene o costrette a svendersi per quel piatto di lenticchie, adesso devono stritolare chi è rimasto. Se lo sono tagliato per far dispetto alla moglie...

Anonimo ha detto...

forza beppe stritolali sei rimasto solo tu a sinistra

Anonimo ha detto...

ma i partiti li pagano lo stesso?