venerdì 29 maggio 2015

Dal Movimento 5 Stelle : ricevuto, pubblichiamo volenteri


 
 
Mauro Bianchi
 
Consigliere Comunale MoVimento 5 Stelle di Montepulciano
 
Comunicato Stampa                                                                                                      Siena e Provincia 28 maggio ’15
 
 
Elezioni Toscana – MOVIMENTO 5 STELLE Provincia di Siena: per i sei candidati una campagna elettorale all’insegna dell’Onestà, dei fatti e non di fumose promesse. Iniziata a Montepulciano, si chiude stasera a Chiusi con la presentazione del fondo di Garanzia M5S per le piccole imprese.
 
Nessun inquisito o futuro indagato, zero rimborsi elettorali, un patto sottoscritto da parte dei 6 candidati del MoVimento 5 Stelle di rimettere nelle casse comuni ogni centesimo oltre i 5000 € lordi percepiti in caso di vittoria, 28 giorni passati a parlare con la gente, fra la gente, nei 36 comuni della provincia, dalla visita alla Fabrichina a Colle Val d’Elsa – cattedrale nel deserto  mai terminata -, ai problemi dell’Università di Siena e gli sprechi del Monte dei Paschi, dalla visita all’inceneritore di Poggibonsi a Bagni San Filippo, ai contatti con le Associazioni NoProfit alle quali si vuole dare un futuro sempre meno trasparente (dall’attuale governo), all’Onestà Day di Torrita di Siena preceduto dalla marcia di Perugia-Assisi del 9 Maggio in onore del Reddito di Cittadinanza. Questi e molti altri punti salienti della prima campagna elettorale per le regionali della Toscana affrontata dal MoVimento 5 Stelle.
I 6 candidati del M5S, Simone Franchi, Luca Furiozzi, Paolo Pajer, Antonella Reali, Eva Reali e Monica Sottili, del comparto di Siena per le elezioni del nuovo consiglio regionale di Toscana hanno iniziato nel territorio il primo Maggio a Montepulciano ed hanno proseguito per 28 giorni – supportati da un palpabile entusiasmo e grande attenzione – con incontri, dibattiti e visite. Con loro Parlamentari ed Eurodeputati e tutti i 23 consiglieri comunali dell’intera area della Valdichiana , Val d’Orcia, Siena e Provincia ( Il M5S è realtà presente e attiva in ogni Comune del Comparto di Siena ) . Candidato alla Presidenza della regione Toscana è Giacomo Giannarelli, che ha riassunto in un video (https://www.youtube.com/watch?v=ALbfIdIn3-E&feature=youtu.be) i temi della campagna elettorale: Sanità, Rifiuti, Acqua, Trasporti, Turismo ( la Toscana è al sesto posto in Italia per presenze straniere, un primato davvero negativo visto che contiene il 40% del patrimonio mondiale di arte ), solo per citare alcuni dei punti centrali del programma del MoVimento 5 Stelle.
“ Sono 230.000 circa i votanti dell’area Siena, Val d’Orcia e Valdichiana e domenica chiediamo agli indecisi il coraggio di cambiare e tutti insieme di abbandonare il fallimentare sistema del voto per delega”; dichiara Simone Franchi che propone: ”… un taglio netto dei costi della politica”.
“Abbiamo incontrato molte persone, e sottolineo PERSONE, che hanno condiviso con noi problemi, programmi e possibili soluzioni. – dichiara Antonella Reali -  sono stati giorni pieni di energia e di NO alla rassegnazione”.
“Abbiamo bisogno di onestà negli intenti e nelle azioni, continuaMonica Sottili – perché l’eguaglianza, la giustizia e la democrazia non restino solo parole scritti su un foglio di carta.”
“Proprio da Siena, che da sola riunisce ben 4 siti UNESCO, può partire il segnale che solo dopo aver costruito una comunità solidale e democratica, si possa produrre la ricchezza e la bellezza che vediamo in tutti questi meravigliosi edifici che ci circondano. “ – dichiara Luca Furiozzi,  mentre Paolo Pajer ricorda che:”…un bambino su 4 è a rischio di povertà e non può accedere a nessuna attività culturale o ludica. Anche qui in Toscana. Mancano i servizi, manca l’idea della solidarietà e del cittadino al centro del programma politica. Noi possiamo riportare morale ed etica all’interno del governo di questa magnifica regione.” “Occorre quindi andare a votare – conclude Eva Reali- e non rassegnarsi alla prepotenza delle azioni di un gruppo di persone che per anni hanno fatto finta di avere a cuore il destino della Toscana”.
Venerdì 29 maggio ultimo grande incontro dell’M5S:
a partire dalle 17 a piazzale Michelangelo a Firenze saranno presenti  i 66 candidati al consiglio regionale  insieme al candidato portavoce presidente della Regione Toscana Giacomo Giannarelli, ai 5 parlamentari Bottici, Paglini, Castaldo, Corrado, Bonafede ed al sindaco di Livorno Nogarin.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

forxa beppe sverniciali!!!

Anonimo ha detto...

giannarelli e' un bravo citto...ma dice che per lui l'obbiettivo non e' decidere e cambiare le cose, ma guardare dentro i cassetti...??? o che cassetti vole guardà ??? ma con tutti sti ladri che dice, deve esse contento se trova le scrivanie !!!Gianna rello ne restera' uno solo...peppe !!!

Anonimo ha detto...

SE SUPERA 200 VOTI A PIENZA... L'AVETE BELL'AVUTA!

INTANTO ENTRA QUALCUNO GARANTE IN CONSIGLIO REGIONALE. NON VI SCORDATE MAI DEL MONTE DEI PASCHI, COMANDAVANO I ROSSI, MA ANCHE I NERI AVEVANO LA LORO PARTE E NON CHIUDEVANO UN OCCHIO MA TUTTI E DUE!


Anonimo ha detto...

intanto, se supera 200 voti ne prende 100 meno dell altra volta...erano 300, ma la questione non e' questa, Rossi fara' il Presidente tranquillo per i prossimi 5 anni, anche per te non ti preoccupare, ma il progetto di peppe, era del tutti a casa e apriamo le istituzioni con l apriscatole...fai due conti nel ragionamento grillesco, se peppe lo votano in regione si e no il 7% metti il 10%, allora il restante 90 % sono tutti disonesti, ladri e collusi giusto ??? (lascia stare chi non vota, quelli sono i primi che non si devono lamentare,ok ???).come si mette sta cosa ???? c'e qualcosa che nei conti di peppe non torna, diccelo te come e'!!! .Di sicuro c'e' una cosa sola, in Toscana non siamo alla disperazione (perche siamo ancora un esempio), per avere bisogno di peppe, altrimenti era gia' entrato...buona fortuna comunque !!!

Anonimo ha detto...

Io fossi in te non sarei così sicuro che governerà soprattutto per i prossimi 5 anni. Forse vincerà, anzi sicuramente, ma la vicenda Asl di Massa dove è stato fatto un buco di 400.000.000 di euro e lui è indagato per falso ideologico, ed ora l'indagine sull'Ato, non danno certo tranquillità a questa sciagura di presidente.