Il prof. Gerardo Nicolosi (Università di Siena) e la Dott.ssa Laura Pogni (Opere Pie di Siena) hanno presentato il libro pubblicato con la collaborazione del Conservatorio San Carlo Borromeo. Ecco alcune immagini dei tempi felici, prima della scomparsa prematura di Anna e Nicolò e della morte del vecchio conte Silvio, un grande personaggio del Novecento riscoperto oggi, dopo la ingiusta 'damnatio memoriae' di un'epoca difficile e travagliata. Pienza è oggi importante e ricca, soprattutto grazie alle premesse novecentesche che la salvarono prima dall'oblio e poi dalla distruzione della guerra nel corso della Ricostruzione. La Storia non dimentica mai del tutto i suoi protagonisti. Il libro documenta, anno dopo anno, tutto questo.
o alcune immagini.
3 commenti:
Libro bellissimo bravi
Scomparsi tutti i protagonisti dei quel tempo, resta l'amore per la nostra cittadina. Chi era ricchisssimo spese molto per riconsergnarci una bellezza disutrutta dal tempo, chi sapeva lavorare dette la sua capacità, chi era poverissimo ne ebbe molti aiuti, chi amava Penza si mise in sintonia. Non erano tutti uguali i pientini di allora, ma in mezzo alle turbolenze della guerra seppero mettere in motio un sentimento che li unì almeno per una volta: la solidarietà e nessuno si tirò indietro....nel libro si racconta di questo...
Per piacere portate un pò di libri al caffè in piazza, oggi li cercano in tanti e non li trova nessuno. Sennò i libri che li stampate a fare , per tenerli nel cassetto?
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