lunedì 16 gennaio 2017

Renzi si è risvegliato.Una strizzatina d'occhio a Berlusconi per le grandi intese.... Dopo la batosta teme di essere messo da parte. Come fare per un'altra batosta: elezioni subito? 'Stai sereno' a Renziloni? Ma il 'rottamatore' non rottama più. I parlamentari vogliono il vitalizio a settembre e i partiti hanno il terrore delle elezioni. Sanno che ormai sono alla frutta.

Risultati immagini per renziIo non ho fretta”. “Il Paese dev’essere governato”. I contraenti del Patto del Nazareno, finito in frantumi sia per la legge elettorale che per le riforme costituzionali, parlano nello stesso giorno, separati. Matteo Renzi in un’intervista a Repubblica a Ezio MauroSilvio Berlusconi in un’altra intervista al Corriere della Sera con Francesco VerderamiSi parlano da lontano e la “profonda sintonia” ormai sembra limitata a una cosa sola: le elezioni anticipate sono ridotte a un lumino. Votare subito senza far finire la legislatura, chiede Mauro a Renzi: “Mi è assolutamente indifferente”, risponde l’ex presidente del Consiglio. “Io non ho fretta – aggiunge – decidiamo quel che serve all’Italia, senza ansie ma anche senza replicare il 2013 dove abbiamo pagato un tributo elettorale al senso di responsabilità del Pd. Forse alcuni parlamentari – specie dei nuovi partiti – sono terrorizzati dalle elezioni perché sanno che non avrebbero i voti neanche per un’assemblea di condominio. Ma noi no. Noi faremo ciò che serve al Paese”. A Berlusconi Verderami propone un governo tra il governo Dini e il governo Gentiloni, ma a parti invertite: nel 1995 era Forza Italia (come il Pd) che a parole premeva per andare il prima possibile alle urne in modo da non essere logorata dall’attesa e dal voto su provvedimenti magari impopolari. Ma per Berluconi il paragone è improprio. “Non abbiamo motivi per sostenere” il governo, spiega. Al contrario “appena tecnicamente possibile si dovrà andare al voto. Nel frattempo il Paese dev’essere governato. Quello di Gentiloni è chiaramente un governo di transizione verso il voto, ma i problemi – come la povertà crescente – sono gravi e non si vive di legge elettorale. Perciò siamo disponibili, dall’opposizione a votare ogni provvedimento che a nostro parere sia positivo e utile per gli italiani”. Insomma, la fretta di correre alle urne è da un’altra parte.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

che non sia mai! noi li aiuteremo ad avere i giusti emolumenti e ricompense, si sagrificano tanto per noi, se lo meriteno!

Anonimo ha detto...

Renzi e Berlusca..figlio di cotanto padre!!! mentre il compagno Verdini ha già un piede in galera....e Ala puntella Renziloni..

Anonimo ha detto...

alla frutta? facciamo alla....sambuca!!!!!!prigionieri del loro losco affarismo come la magistratura ci insegna..

Anonimo ha detto...

Lotti..dimissioni subito..affare Consip mani in pasta

Anonimo ha detto...

magna magna....è arrivato al....dolce