L’Anac ha chiesto il commissariamento del gestore dei rifiuti dell’Ato Toscana Sud, Sei Servizi Ecologici Integrati Toscana, la società frutto di un raggruppamento d’imprese pubbliche e private riconducibile tra gli altri alla vecchia Banca Etruria e alla Castelnuovese, la cooperativa guidata per un decennio dall’ultimo presidente dell’istituto, Lorenzo Rosi. La richiesta è stata inoltrata al Prefetto di Siena, a cui spetta la decisione. L’istanza è connessa all’inchiesta per turbativa d’asta e corruzione che vede indagate figure di vertice della società e altri soggetti collegati, per i quali sono stati disposti arresti domiciliari o misure interdittive. Il valore dell’appalto, che secondo i pm fu truccato, si aggira sui 3,5 miliardi di euro. L’ordinanza del Gip di Firenze è allegata all’istanza di commissariamento dell’Anac e da essa – rileva l’Autorità nazionale anticorruzione – emerge “con assoluta chiarezza un sistema illecito, volto a favorire il raggruppamento risultato aggiudicatario, attraverso accordi collusivi e illecite commistioni tra controllori e controllati”