lunedì 10 luglio 2017

I CONTI DI MPS CHE PAGHEREMO NOI

Il conto lasciato dal grande Mussari – Esattamente dieci anni fa il presidente di Mps Giuseppe Mussari ebbe l’idea meravigliosa di comprare per 9 miliardi la Banca Antonveneta che ne valeva forse 3, forse 5. Lo sapevano tutti, Bankitalia compresa, meno lui. L’obiettivo era di rendere Rocca Salimbeni non scalabile. Centrato in pieno: chi se la poteva comprare una schifezza del genere? Solo lo Stato, e infatti. Nel 2007 Mps valeva in Borsa oltre 6 miliardi: ai possessori di quelle azioni, in primo luogo la Fondazione Mps, non è rimasto niente. Ma per finanziare l’Antonveneta Mussari chiese 5 miliardi di aumento di capitale: visti e persi. Poi fece una montagna di debiti assurdi, con la Banca d’Italia che, a guardia della sana e prudente gestione, benediceva.
Nel 2012 sono stati mandati Fabrizio Viola e Alessandro Profumo a cercare di metterci una pezza. Viola ha fatto due aumenti di capitale: 5 miliardi nel 2014, 3 miliardi nel 2015. Non sono bastati: visti e persi anche gli 8 miliardi. Mentre Matteo Renzi giurava che Mps era una banca fichissima su cui quelli furbi come lui avrebbero investito di corsa, la Bceun anno fa ha chiesto altri 5 miliardi di capitale. Renzi ha detto: “No problem, ci pensa il mio amico Jamie Dimon di Jp Morgan con il suo plenipotenziario per l’Italia Vittorio Grilli”. Non ci sono riusciti e allora la Bce ha detto: “Visto che il mitico mercato non vi dà 5 miliardi, adesso trovatene 9”. Ed è subito salvataggio statale, con azzeramento delle obbligazioni subordinate. L’impresa di Mussari e della Banca d’Italia che fingeva di vigilare è finita per costare 27 miliardi

9 commenti:

Anonimo ha detto...

C'è un partito che dovrebbe sparire dall'Italia, esattamente come il Partito Fascista 60 anni fa, visto i danni che ha fatto a Siena, agli italiani, allo Stato ma cianno la faccia come il culo.

Anonimo ha detto...

c'è un ex presidente della banca d'Italia che dovrebbe andare subito sotto processo---ma è più facile denunciare il Fatto Quotidiano!!!!

Anonimo ha detto...

Ma il fascismo nn era un partito ignorante... E secondo, nn è assolutamente sparito, anzi... È più vivo che mai...vedi Peppe tuo, e i suoi bambini meravigliosi, figli di noti fasci, ne è l'erede naturale. Beata ignoranza.

Anonimo ha detto...

Bindi non esagerare...perchè ti potresti trovare col naso ..rifatto...non è colpa degli italiani se il PD ha rovinato una banca che aveva 600 anni, una città e i conti dei cittadini inclusi i subordinati...i garzillori hanno rovinato tutto perchè erano semplicemente ignoranti e arroganti....ora dobbiamo ringraziare Grillo se prova a cacciarli visto che meritano solo la galera...........

Anonimo ha detto...

IL FASCIO E IL SUO CAPO PAGARONO...IL pd ANCORA no

Anonimo ha detto...

Ma chi grillo... Quello che ha fatto votare i suoi bambini contro il reato di apologia al fascismo ??? Cosa vuole togliere??riguardo al nasino, quando mi incontri tanto so che sei, vediamo chi lo fa il nasino...fascistello ignorante

Anonimo ha detto...

Caro antifascista da comiche di Ridolini...si beppe quello che ti farà il culo in Sicilia che non ha neppure un deputato o un dirigente indagato per ruberie mentre il tuo partitello ne ha 170 !!!!salutami Oreste..il tuo amico che ha intascato 600.000 euri e che veniva a Monticchiello e a Pienza con le comunità momntane a parlare di 'onestà' sgratta purgati e poi mettiti a bagno maria nel cesso!!!!il posto più adatto per un compagno senese...proxima Festa faremo la colletta per i compagni in galera!!!!!!fiuuu fiu....nasino alla greca ..per te..come Pericle.....ahn ah ah occhio ...

Anonimo ha detto...

si Grillo quello che ha mandato a casa il Partito a Roma!!!! a Carrara...a Livorno...a Torino...e..si è appena iniziato!!!!!!!

Anonimo ha detto...

con i 'partigiani' come lo sgratta si sta freschi...il duce riesce dalla tomba...e si mette a ride..