martedì 31 ottobre 2017

Vacilla la 'Bibbia' senese del 'suicidio' di tutti i partiti, pavidi e proni al Potere: David Rossi , dubita anche il Consiglio Superiore della Magistratura, ,,Ma alla fine insabbieranno tutto? Come sempre. Siamo in Italia compagni !

Caso David Rossi, Zanettin (Csm) scrive al Comitato di presidenza: “Valutare incompatibilità vertici procura di Siena”

Caso David Rossi, Zanettin (Csm) scrive al Comitato di presidenza: “Valutare incompatibilità vertici procura di Siena”
GIUSTIZIA & IMPUNITÀ

Il membro laico del Consiglio superiore della magistratura invita il Comitato di presidenza ad aprire una pratica in Prima commissione nei confronti dei vertici del tribunale e della procura senese dopo l'ultimo servizio delle Iene. In questi giorni, tra l'altro, proprio la Prima commissione del Csm sta valutando la posizione dell'aggiunto Aldo Natalini, che indagò sulla morte di Rossi, in relazione alla distruzione dei reperti


È necessario “valutare eventuali profili di incompatibilità ambientale o funzionale” a carico dei vertici del tribunale e della procura di Siena. Lo sostiene Pierantonio Zanettin, membro laico del Consiglio superiore della magistratura, che ha chiesto al Comitato di presidenza l’apertura di una pratica in Prima commissione, cioè quella disciplinare, nei confronti dei magistrati che indagarono sulla morte di David Rossi, responsabile comunicazione del Monte dei Paschi di Siena. E non sarebbe la prima volta, visto che la stessa commissione ha già vagliato nel 2016 la posizione del pm Nicola Marini e in questi giorni sta valutando quella dell’aggiunto Aldo Natalini, entrambi impegnati in passato nelle indagini su Rossi.
L’iniziativa del consigliere in quota Forza Italia nasce a seguito della puntata delle Iene della scorsa domenica dedicata alla morte di Rossi e in particolare all’intervista di Lorenza Pieraccini, ex segretaria dell’ad di Mps Fabrizio Viola, che ha affermato di non essere stata mai ascoltata dalla procura di Siena “nonostante pare evidente avesse molto da dire”, scrive Zanettin. Nell’archiviazione dell’inchiesta per istigazione al suicidio disposta dal gip del tribunale di Siena lo scorso luglio, tra l’altro, Pieraccini viene citata tra le persone ascoltate, pur non essendolo mai stata

L'amministrazione comunale di Pienza comunica che sono stati apposti i sostegni per la messa in sicurezza delle branche della Quercia delle Checche. Si ringrazia per la realizzazione dell'opera la Sovraintendenza per conto del Mibac e il Min.politiche agricole e forestali che hanno espresso il nulla osta, l'ufficio tecnico comunale tutto, la ditta che ha adottato e sta manutenendo il monumento verde e tutti i Cittadini di Pienza che tramite il Bilancio comunale hanno finanziato tali opere di sostegno e sicurezza.


FACCIA DI TOLLA? La Ministra Madia copiò la tesi di dottorato e questo fu provato dal Fatto Quotidiano. Ma l'Alta scuola che la laureò, invitata a fare chiarezza sulle 4000 parole copiate (86% della ricerca) glissa e dichiara genericamente che tutto è in regola. Ma..ha secretato il documento, così nessuno lo può controllare. Peccato che la legge che consente di vedere a tutti questi atti sia...la Legge Madia. Non applicata solo nel 'suo' caso. Cose che accadono in Italia...., dove qualunque studente della maturità sarebbe stato bocciato!!!



Un futuro radioso per le 'larghe intese' di Renzi..e del PD.con Berlusconi e Dell'Utri (in carcere) oggi indagati per lo stragismo del 1993, dopo le intercettazioni del boss Graviano.


Museo-Proposte


Caso David Rossi: Le Iene insistono. Mai ascoltata la segretaria di Rossi che conosceva molte cose del manager della banca. Lei ' Mai ascoltata perchè temevano la mia testimonianza ?' La famiglia chiede la verità


SIENA: l'assalto alla diligenza dei resti della Fondazione MPS. Meno dell' 1 % ma i partiti vogliono far fuori il presidente Clarich per disporre di quello che resta . Uno spettacolo poco edificante...


lunedì 30 ottobre 2017

A Monticchiello


Puniti gli obbligazionisti dal Governo



Risparmio tradito, per il Tesoro gli obbligazionisti del Monte dei Paschi dovranno attendere ancora


Ennesima doccia fredda per i risparmiatori truffati di Mps che vedono slittare l’atteso ristoro da parte del governo. Lunedì 30 ottobre avrebbe dovuto iniziare l’offerta di scambio azioni-obbligazioni attraverso la quale il Tesoro si impegna a rilevare le azioni che sono state assegnate ai detentori di bond subordinati Mps in cambio di obbligazioni senior di nuova emissione della banca senese. E invece, come comunica l’istituto stesso, l’offerta non può partire in quanto il ministero del Tesoro – che pure ha già stanziato 1,5 miliardi di euro a servizio dell’operazione – non ha ancora emanato l’apposito decreto. Un ritardo che ha dell’incredibile, dato che il governo si è impegnato formalmente al rimborso degli obbligazionisti, ottenendo anche il via libera di Bruxelles sulle modalità di rimborso.





Risparmio tradito, per il Tesoro gli obbligazionisti del Monte dei Paschi dovranno attendere ancora



Il momento della 'Gravel' la nuova moda ciclistica

GRAVEL ROAD SERIESl 4 novembre a Bagno Vignoni gara di Bici-Gravel, il nuovo tipo di bici, metà moutan bike.metà bici da corsa, un'eperienza nuova da seguire con interesse da parte dei ciclisti

Forti dubbi fra la gente sulla vocazione del territorio a questo genere di gare,,,,

9° Rally della Val d’Orcia, Alessandro Taddei vince per la sesta volta

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Rallyvaldorcia-podioIl Rally della Val d’Orcia, ultimo e decisivo appuntamento del Campionato Italiano Rally Terra oltre che primo della serie RaceDay Rally Terra ha visto in evidenza, fin dalle prime battute, il trentino Alessandro Taddei che con Andrea Gaspari ha sempre mantenuto la testa della gara portando a sei le vittorie nella gara senese.

domenica 29 ottobre 2017

ATEI DEVOTI, MOLTO DEVOTI!!!!


domenica 29/10/2017

Toscana, aspirante governatrice PD con tante case di proprietà, ma in affitto dalla Curia

Toscana - La renziana Saccardi nella bufera: 14 immobili, l’housing sociale e il ruolo del fratello
Toscana, aspirante governatrice con tante case di proprietà, ma in affitto dalla Curia
Risulta proprietaria o comproprietaria di 14 immobili. Ma vive in un’abitazione dell’istituto per il sostentamento del clero della diocesi di Firenze pagando un canone calmierato. Non sarebbe neanche grave. Se non fosse che non ha dichiarato gli appartamenti, che l’istituto è tra gli enti che partecipano al fondo regionale per l’housing sociale che elargisce 5 milioni annui, che le case dovrebbero essere assegnate a persone con provate difficoltà economiche e soprattutto che l’inquilino è Stefania Saccardi del Partito democratico, fino al 2015 vicepresidente della Regione con deleghe proprio al welfare e alle politiche per la casa, e oggi è assessore alla sanità e alle politiche sociali con dichiarate aspirazioni da governatore. Non basta. Perché il delegato diocesano responsabile del patrimonio immobiliare dell’istituto per il sostentamento del clero è Simone Saccardi, fratello dell’assessore. Così è indicato in un documento del 2010 e il suo nome figura ancora oggi come referente nel sito dell’ente.
Saccardi minaccia querele. E ieri in un’intervista a La Nazione ha derubricato la vicenda come “attacchi personali che niente hanno a che vedere con la politica”. Molti la pensano in maniera decisamente diversa. Tanti dell’opposizione ne invocano le dimissioni. Altri, invece, anche da sinistra, la citano come esempio negativo da utilizzare per regolamentare meglio la gestione dell’housing sociale.
A scoprire e rendere nota la particolare situazione abitativa di Saccardi è stato il consigliere regionale di Fratelli d’Italia, Giovanni Donzelli, che con una interrogazione in aula ha costretto l’assessore a rispondere e ammettere che sì, abita in una casa del clero.
Saccardi non ha voluto produrre copia del contratto di affitto né alcun dettaglio sul canone. Si è limitata a dire che in quell’appartamento vive da anni e lo ha interamente ristrutturato. La trasparenza, si sa, è un dovere soggettivo. Sul sito istituzionale, ad esempio, Saccardi dichiara di avere intestata una unica abitazione. In realtà a lei sono riconducibili 14 proprietà per 1.264 metri quadrati. “Quando si tratta solo di ‘nuda proprietà’ come nel mio caso – ha spiegato l’assessore – la dichiarazione degli immobili non è necessaria. Questo perché non guadagno nulla da quegli immobili, non mi danno reddito, né a me né ai miei fratelli. Li abbiamo ereditati e il reddito che ne deriva va interamente a mia mamma, che paga le relative tasse”.
Donzelli è stato querelato. Ma difficilmente la vicenda si chiuderà a breve. Anzi. Con il governatore Enrico Rossi possibile candidato al Parlamento alle prossime Politiche c’è il rischio che si torni presto al voto anche in Toscana. E Saccardi aspira, per sua stessa ammissione, a guidare la Regione. Potrà sostenere una campagna elettorale senza riuscire a rivelare i dettagli del suo contratto? Le domande inevase sono poche, ma dirimenti: quanto paga? A chi è intestato il contratto? Perché le è stata assegnata la casa di housing sociale? La risposta per ora è il silenzio. Oltre al compulsivo azzeramento dell’agenda: da giorni l’assessore cancella molti degli incontri che aveva in programma sul territorio. Con ogni probabilità si muoverà qualcuno da Roma in suo aiuto. A lei, molti devono molto. A cominciare da Matteo Renzi che dal 2006, quando l’ha chiamata in Provincia, non l’ha mai abbandonata. È anzi una delle sue ormai poche fedelissime.
Nello scacchiere dell’universo renziano, Saccardi è un alfiere. Spostata di casella in casella. A inizio 2014, quando l’allora sindaco di Firenze Matteo Renzi si prepara a occupare Palazzo Chigi, l’ex rottamatore decide che suo erede a Palazzo Vecchio deve essere Dario Nardella, dal 2013 a Roma perché eletto al Parlamento. Per farlo tornare a Firenze così da investirlo dei poteri di sindaco quando Renzi andrà al governo, l’unico modo è nominarlo vice. Incarico in quel frangente occupato da Saccardi. Così, in accordo con il governatore Rossi, Renzi “trasferisce” lei in Regione e Nardella viene nominato vicesindaco.
L’accordo però è che Saccardi vada a occupare almeno un assessorato di peso. Come la Sanità. Ma in Regione, nel 2014, quella poltrona è di un’altra pedina importante del renzismo toscano ma soprattutto uomo fidato di Rossi: Luigi Marroni, ex direttore delle Asl di Firenze.
Manca poco meno di un anno alle elezioni regionali, Saccardi deve aspettare e viene “parcheggiata” alla vicepresidenza della Regione, con deleghe importanti: welfare, politiche per la casa e integrazione socio-sanitaria. Nel 2015 le urne confermano Rossi, Marroni è nominato amministratore delegato di Consip – incarico che lascia nel giugno 2017 a seguito dell’inchiesta scaturita proprio da sue dichiarazioni in merito a una fuga di notizie relative al fascicolo sulla centrale acquisti del Tesoro – e Saccardi diventa assessore a Politiche sociali, sport e sanità

sabato 28 ottobre 2017

PRO LOCO ; a Pienza la Castagnata !!!!


Verità per David

Caso David Rossi: l'avvocato della famiglia replica alla Procura. Il documento integrale

L'solo l'antipasto delle 'politiche' , il Bomba-Bunga parte in Sicilia.

Elezioni Sicilia, il governo Renzi-Berlusconi c’è già: dopo le regionali pezzi del Pd pronti a sostenere Musumeci

Elezioni Sicilia, il governo Renzi-Berlusconi c’è già: dopo le regionali pezzi del Pd pronti a sostenere Musumeci
POLITICA
Le larghe intese previste da più fronti dopo il voto nazionale sarebbero tenute a battesimo - ancora una volta - sull'isola, dove tutti i sondaggi vedono in vantaggio l'aspirante governatore del centrodestra, tallonato da Cancelleri del Movimento 5 Stelle. Alcuni candidati all'Ars con il centrosinistra, però, sono già pronti a entrare in maggioranza subito dopo il voto. A confermarlo al fattoquotidiano.it sono tre autorevoli fonti politiche - esponenti di tutti gli schieramenti in campo - che hanno raccontato deii colloqui in corso tra destra e sinistra

Ieri sopralluogo dei rappresentanti del Ministero competente alla Piazza Pio II. Ribadito il concetto che le 'fughe' cosi' debbono essere e così restare, gli esperti la vogliono così.


La grande mostra di successo del 2017


Il buon secolo della pittura senese'': 10.000 visitatori decretano il successo della mostra di pittura di Montepulciano, Pienza e San Quirico

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Per la pittura senese del 16° secolo il 2017 è stato davvero un buon anno
Soddisfazione dei tre Comuni per l’esperimento di “museo diffuso” che ha convinto non solo i turisti ma anche gli abitanti dell’area

ilbuonsecolodellapitturasenese-sanquirico2017I Comuni di Montepulciano, Pienza e San Quirico d’Orcia tirano le somme della mostra “Il buon secolo della pittura senese”, che ha chiuso il 30 settembre, ed i tre assessori alla cultura Franco Rossi, Gianpietro Colombini e Ugo Sani possono finalmente sorridere.
da Siena Free.

Per l' Archivio : un articolo di Roberto Barzanti su Primo Volpi


Anche i 'Medici' sono passati...Ora incomincia l'inverno. Non sono mancate le 'chiacchiere' , sulla cittadina 'occupata' dalla troupe, sui cavalli e sulle carrozze, sulla piazza e sui palazzi. Due le scuole di pensiero. La prima : meglio evitare questo cinema così invasivo, danneggia Pienza. La seconda: un grande spot gratuito, un grande vantaggio per il turismo. Forse la verità sta nel mezzo. La necessità di un maggiore controllo ( che non è facile) e ben venga la pubblicità del cinema. Forse tutto non si può avere, ma è innegabile che la scelta del 'turismo' come vettore di sviluppo per Pienza, con le decine di attività legate a questa risorsa comporta questo modello di sviluppo.


venerdì 27 ottobre 2017

D'Alema: ' Renzi si 'mangia' i suoi per sopravvivere, uno dopo 'altro, ora tocca a Grasso. Patto con Forza Italia e Lega. Una cosa imbarazzante'

Dall’iter di approvazione del Rosatellum, il presidente del Consiglio Paolo Gentiloni “esce profondamente ridimensionato sul piano della sua qualità di statista”. Di più: “È diventato come Renzi, ufficialmente un bugiardo” perché aveva “solennemente promesso che il governo non si sarebbe ingerito” nella legge elettorale e invece ha messo la fiducia. Il leader di Mdp Massimo D’Alema attacca il capo del governo a Circo Massimo, trasmissione di Radio Capital. E ne ha anche per il segretario del Pd.
Questa volta finisce nel mirino perché alla fine del percorso del Rosatellum “il vero dato politico che emerge” è l’esistenza di “un patto di potere fra Berlusconi, Renzi, in parte la Lega“. L’artefice? “Uno di loro è Verdini“. Poi la consueta stoccata all’ex premier: “È un leader con una carica distruttiva, che per sopravvivere deve divorare i suoi, umiliare i suoi collaboratori”, ha detto l’uomo che più di tutti lo ha avversato fin dalla sua prima scalata al Partito Democratico

In Piazza


Come nasce la 'fiction'


La 'porcata' delle pensioni: Per i comuni mortali la pensione slitta oltre i 67 anni, ma PD e Forza Italia vogliono il 'vitalizio' dei parlamentari a 63 anni. La Casta non ha neppure il senso comune del pudore !!!


Motore....si gira.


I Medici, continuano le riprese.


giovedì 26 ottobre 2017

E' nato il governo del Bomba-Bunga !!Il trionfo di Verdini: "Siamo il sostegno del PD dal 2013, oggi in maggioranza a pieno titolo ! Ma se un Verdini entra...un Grasso che esce dal PD e saluta. Lui non si vuole vergognare della svolta del 'fascistellum' del suo ormai ex partito !!


I MEDICI : In piazza a ..Firenze..

FOTOBLOGGER

I MEDICI : a cavallo!


'Ciak, azione!! 'I MEDICI: vista passare.


LA SOSTANZA DI QUANTO DECISO DALLA UNIONE DEI COMUNI IN MERITO ALLA QUERCIA DELLE CHECCHE.

-Non potendo pubblicare sul Blog le 15 pagine dei verbali, letto e considerato quanto proposto a favore della quercia in oggetto in una sua mozione  dal Comune di Chiusi e dal sindaco Bettollini ( un' opinabile -dal punto di vista letterario- mozione strappalacrime, in cui si parla di 'crimine' (!) a proposito della paventata seccagione 'della nostra amata quercia..'e di operare tutti insieme con il Comitato S.O.S  Quercia),
 -letta la mozione finale approvata dalla Unione dei Comuni,
 -si annnota che il sindaco di Pienza, dichiarando che non poteva approvare un programma di lavoro unitamente ad  un' associazione a suo tempo denunciata per lavori abusivi, dopo  che la medesima aveva ingiustamente chiamato in causa e più volte il Comune di Pienza e il sindaco in persona,
 ha ottenuto la non considerazione di detto comitato nelle sedi ufficiali per i lavori futuri, ha concordato con tutti gli altri soggetti l'intenzione del Comune di Pienza di collaborare fattivamente al fine di assicurare alla pianta lunga vita'.

LA CULTURA CIVICA OGGI: Nello sfacelo dei partiti le Liste Civiche 'vere' come a Pienza sono una garanzia per tutti i cittadini

Mai come in questi giorni, nel corso di vicende politiche poco edificanti, 'vendite di voti in Parlamento (Verdini), trasformismi, lotte fratricide, colpi di palazzo fra dirigenti di partito e vere guerre intestine senza esclusione di colpi (vedi congresso PD ecc) risalta l'importanza e il valore dell'impegno 'civico' ,cosa estranea alla politica in  senso deteriore, impegno che guarda al bene della Comunità soltanto, senza farsi invischiare negli interessi di partito.Noi  della Lista Civica 'La Piazza' lavoriamo e lavoreremo ancora al bene di Pienza e Monticchiello. Siamo impegnati per questo e la Comunità di Pienza  potrà ancora godere di grandi benefici dalla sua forza.

Ecco i 'Medici' : per 4 giorni a Pienza.


LA TRAMA. Come Amleto o Enrico IV anche Lorenzo dei Medici si trova davanti al dilemma dell’usurpazione del trono. Lorenzo è costretto a uccidere, solo simbolicamente, il padre che, essendo malato, non è più in grado di gestire la crisi familiare. La sua gioventù lo spinge anche a cercare l’innovazione che si traduce nel dar vita ai maggiori capolavori del Rinascimento.

I Medici 2 stagione: trama e cast completo

Ecco la trama de I Medici 2 stagione:
La serie comincia a Forenze nel 1469, quando un attentato alla vita di Piero De Medici costringe il figlio Lorenzo ad assumere il controllo della banca controllata dalla famiglia. Appena salito al potere, il giovane Lorenzo cerca di fare le cose in modo diverso rispetto a quanto fatto dal padre. Con il fratello Giuliano e l’artista Sandro Botticelli al suo fianco, abbandona la cinica politica del passato per cercare di stabilire una nuova era di rivoluzione politica e creativa. Questa voglia di cambiamento lo porta a scontrarsi con uno dei più alti capi della banca fiorentina, Jacopo Pazzi, che cercherà a tutti i costi di fermare Lorenzo. Il loro scontro darà vita a uno dei più sconvolgenti intrighi nella storia della politica, la Congiura dei Pazzi.
La seconda stagione de I Medici si configura più come una sorta di spinoff piuttosto che una seconda stagione vera e propria, così come ha confermato anche Luca Bernabei, il produttore della serie.
Ecco il cast della seconda stagione de I Medici:
  • Daniel Sherman (fear The Walking Dead)
  • Bradley James (Homeland)
  • Sean Bean (Game of Thrones)
  • Sarah Parish (Pillars of the Earth)
  • Alessandra Mastronardi (Master of None)
  • Sinnove Karlsen (Clique)
  • Raoul Bova (The Tourist)
  • Julian Sands (Gotham)

mercoledì 25 ottobre 2017

MPS: la Banca Centrale Europea ordina di vendere il patrimonio artistico della Banca. La portata del crac evitato con l'intervento dello Stato non è ancora finita...


Forza Bischeri

Il suicidio perfetto. Rosatellum, lo studio in mano al Pd: nei collegi del Nord zero deputati su 85. Il partito tiene solo in Emilia Romagna

Rosatellum, lo studio in mano al Pd: nei collegi del Nord zero deputati su 85. Il partito tiene solo in Emilia Romagna
POLITICA
Il vento autonomista soffia sulle Politiche: in Lombardia e in Veneto i democratici si dovranno affidare solo al proporzionale. La legge elettorale consentirà il pieno a Forza Italia e Lega. E lo zero torna anche in Sicilia, la terra del 61 a 0
Zero in Veneto, e vabbè: dopo il referendum sull’autonomiaun po’ l’antifona s’era capita. Zero in Friuli Venezia Giulia, ma su 5 ci può anche stare. Ma poi zero in Liguria e zero in Val d’Aosta. E soprattutto zero sia in Piemonte sia in Lombardia. A cento anni dalla battaglia di Caporetto, gira un’arietta tutta particolare tra i parlamentari del Pd che stanno per approvare il Rosatellum con 5 voti di fiducia, tra oggi e domani. Scrive Repubblica che da mano a mano, tra i senatori democratici, gira uno studio che alcuni colleghi deputati hanno commissionato a un funzionario della Camera: dice che a Nord nei collegi uninominali, quelli in cui si sfidano candidato contro candidato, ciascuno sostenuto da una coalizione, il Pd non prenderebbe nemmeno un collegio. Zero su 85 tra Lombardia, Piemonte, Veneto, Liguria, Friuli Venezia Giulia e Val d’Aosta. Una sconfitta totale che si aggiungerebbe allo zero in Sicilia – la terra che fu del 61 a zero berlusconiano nel 2001 – e in Calabria. Un disastro, insomma. Poi c’è tutta la parte proporzionale, certo: i seggi il Pd li prenderà tutti da lì. Ma nei collegi uninominali il Pd ha un senso solo al Centro e in qualche Regione del Sud in cui è trainato da uomini forti come Vincenzo De Luca in Campania e Michele Emiliano in Puglia. Secondo lo schema dello studio pubblicato da Repubblica, un po’ di carburante per il Pd arriverebbero dalle solite Regioni rosse (9 su 14 in Toscana) e da alcune al Sud come Lazio (7 su 21), Campania (8 su 22) e Puglia (6 su 15). Il totale di seggi conquistati dal Pd all’uninominale sarebbe 52, ai quali si devono aggiungere i seggi conquistati al proporzionale (secondo i sondaggi delle ultime settimane un po’ meno di 130, per un totale di 175-180 seggi). “Lo sanno anche i bambini che il Rosatellum favorisce la coalizione di centrodestra – dice a Repubblica Giorgio Tonini, veltroniano e ora renziano – per la semplice ragione che loro una coalizione ce l’hanno”

A Monticchiello


ASSOCIAZIONI VALDICHIANA
per un’EUROPA SENZA MURI /

CENA DI BENEFICENZA
SABATO 4 novembre 2017, alle ore 20:00
MONTICCHIELLO, Taverna di Bronzone

Foto evento 4 novembre
per il
CENTRO DI CURE PRIMARIE E DI ACCOGLIENZA
PER MINORI STRANIERI NON ACCOMPAGNATI
attivato da INTERSOS a Roma
Presentazione del centro e delle sue attività a cura di Intersos alle 19:30 alla Sala Aldo Nisi del Teatro Povero di Monticchiello

Il costo della cena è di 20 €.
PRENOTAZIONE ENTRO giovedì 2 novembreper prenotarsi: 0578 75 51 18
(segreteria del Teatro Povero, aperta tutti i giorni compresi festivi: 9 / 12:30 e 15 / 18; escluso lunedì pomeriggio)

Bella Italia: quando la Curva diventa un campo di concentramento nazista di ritorno.... Anna Frank: Lo Tito il 'lavandaio' . Il Rabbino Di Segni : 'La Comunità non è una lavatrice, nè un luogo dove si presenta un omaggio floreale e si risolve tutto. Servono misure concrete, anche repressive'. Quando il calcio è solo il paravento del fascismo rallevato negli stadi, mentre tutti fanno finta di non vedere...


CRONACHE DEL REGIME: all'insegna del 'Fascistellum', in spregio di ogni regola parlamentare democratica, Renzi e Berlusconi preparano il nuovo governo della Nazione del PD, il nuovo Partito della Destra in Italia.


martedì 24 ottobre 2017

Il Calcio professionistico si può chiamare ancora uno 'sport?' Piuttosto, il nuovo 'oppio dei popoli'....



Anna Frank con la maglia della Roma, l’accusa dei tifosi: “Distribuita dai laziali in curva”. “Non è vero. Complotto”

Anna Frank con la maglia della Roma, l’accusa dei tifosi: “Distribuita dai laziali in curva”. “Non è vero. Complotto”
CALCIO

Vecchie “figurine” risalenti al 2013 rispuntano su internet, con l’accusa da parte dei romanisti di essere state nuovamente distribuite dagli ultrà laziali allo stadio durante la partita Lazio-Cagliari di ieri sera: i primi denunciano l’offesa razziale e chiedono l’intervento della Federcalcio, i secondi gridano al complotto e al fotomontaggio