lunedì 23 luglio 2018

Marchionne: il capitalismo è una cosa orrenda e schifosa. Ha gettato via come una scarpa vecchia un moribondo, senza pietà, senza aspettare la sua scomparsa, perchè la Borsa non può attendere la fine di un manager, le azioni 'soffrono' , il sostituto scalpita, la Ditta ha fretta e un cuore che non si sbriga a morire intralcia i 'mercati'. Marchionne è uno di loro, se ne fregava del destino degli operai, dell'Italia , della Confindustria, dell' Agenzia delle Entrate, dei Governi italiani sempre proni .... Che si riposi in pace.

9 commenti:

Anonimo ha detto...

il capitalismo usa e poi mangia i suoi figli

Willi ha detto...

la sua logica pare moderna, in realtà è solo tribale. nulla di nuovo sotto il cielo.

Anonimo ha detto...

Ma il capitalismo non è nè di destra nè di sinistra?

Hinu ha detto...

il capitalismo è di destra come il suo partito di riferimento in Italia: il PD di Renzi

Anonimo ha detto...

Il capitalismo riflette semplicemente la natura egocentrica e "predatoria" dell'essere umano, non ha colore politico e salvo rari casi di imprenditori onesti non ha un lato buono, umano.
La Politica, intesa come corretta amministrazione, avrebbe il compito di dare dei limiti per garantire i c.d. diritti sindacali.
Purtroppo il potere economico è superiore a quello politico, succube del primo. E' sempre stato così. Purtroppo viviamo in un periodo di magra ed il livello di assenza della politica e dei sindacati è a dir poco vergognoso. La definitiva caduta di un partito che veniva da sinistra ne è prova e sintomo allo stesso tempo.
Le destre, paradossalmente, sono quelle più coerenti!

Anonimo ha detto...

Certo, coerenti ai loro disvalori fino alla fine. Riassumendo: il capitalismo è di destra, il PD è di destra, FI è di destra, la Lega è di destra, i 5Stelle non sono nè di destra nè di sinistra (ma governano con la destra). Bel quadretto, vero?

Anonimo ha detto...

Il PD non è di destra (battute a parte): è assente!
Un traditore è peggio di cento nemici!

Anonimo ha detto...

Sia ben chiaro, lo scrivente non fa difese d'ufficio per nessuno, però, per una questione di onestà intellettuale, certe narrazioni fasulle ed artate mi stanno sullo stomaco. Si entri nel merito delle questioni e su quelle si discuta. Altrimenti, il tifo da stadio o la parte di chi si allinea al pensiero corrente, non mi appartiene.

Anonimo ha detto...

Ma dai!!!!!!!!!!!Nel nome di questo cazzo di blog parli male di una persona che è ancora fra di noi! ma dai!!!!!! Che pena! Uno dei più grandi manager a detta di tutti ci vuoi te a buttargli cacca addosso!!!!