mercoledì 11 luglio 2018

Un partito di arrestati e di condannati, povera Italia, con questa 'sinistra' meglio lasciar perdere...vogliono anticipare pure il giudizio dei giudici



Da 5 giorni è ai domiciliari, per la legge Severino non può già più fare il governatore, tra qualche mese finirà la legislatura. Ed è improbabile – eufemismo – che davvero possa essere lui il candidato del centrosinistra, com’era stato deciso solo alcune settimane fa. In ogni caso, nonostante tutto, Marcello Pittella non ha ancora rassegnato le dimissioni da presidente della Basilicata. Né il suo partito, il Pd, sembra intenzionato ad avviarlo all’uscita. Anzi: nella prima riunione senza il presidente assente per cause di forza maggiore (cioè quella dell’autorità giudiziaria), la giunta ha “ribadito la piena e totale fiducia nell’azione portata avanti dalla magistratura” evidenziando poi “al contempo l’auspicio che” il governatore “riuscirà a dimostrare la propria estraneità ai fatti contestat

10 commenti:

Anonimo ha detto...

un altro innocente perseguitato..

Anonimo ha detto...

come Galileo un perseguitato dalla santa inquisizione.....ihihih compagni sparatevi + meglio.

Anonimo ha detto...

Come dice giggi quasi ex ministro, anche noi, prima vogliano vedere le carte, in caso di prove dimissioni e condanna... la legge è legge di alfy bonafede...vediamo se vale anche per salvino & AMICI.

Anonimo ha detto...

Gli arrestati del pidì
oggi aumentano ogni dì
dalla sera alla mattina
le manette e poi in cantina
sono tutti giò innocenti
pori pori dilinguenti

Anonimo ha detto...

Pittella ? No dimissioni, la faccia come il culo, scuola di partito...i merdoni sono sempre di moda..

Anonimo ha detto...

devesse uno che va a fa le ferie alla Foce

Anonimo ha detto...

si lo imbosca Cognome e poi parlano insieme di filosofia ( del quattrino)

Anonimo ha detto...

se unnestà attentino Cognome il Pittella gli mangia una gallina al giorno a colizione....

Gola Infiammata ha detto...

Pittella? Invitato alla Festa della Pora unità dal Poro Partito di Pienza, alla Cena degli Inocenti ( Pasta Amato alla Cecchizzi )

EL TROBADOR ha detto...

La Lega la sparava grosso contro Roma
invocando la forca contro la Ladrona
ma zitti zitti quatti quatti mici mici
49 milioni rampavano Salvini e l'amici