martedì 28 agosto 2018

(Da Siena Free) BRUNELLO & POLEMICHE

La difesa Biondi Santi rispetto alla contestazione della Finanza: ''il Fisco non ha perso un euro''

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JacopoBiondiSanti2Riguardo alle contestazioni fatte dalla Guardia di Finanza al produttore Jacopo Biondi Santi, sesta generazione della famiglia che creò il vino Brunello di Montalcino (vai all'articolo), lo studio legale tributario Dentons di Milano, che lo difende, precisa in una nota riportata dall'Ansa che «le operazioni oggetto di contestazione non hanno generato nel complesso la benché minima sottrazione d'imposta. In altri termini, a seguito delle operazioni contestate il Fisco non ha perso nemmeno un euro; tali operazioni, infatti, sono state effettuate esclusivamente per fini estranei a motivi fiscali».

Per lo studio legale la GdF «non ha tenuto conto dei principi più volte affermati dalla Corte di Giustizia dell'Unione Europea, i quali conducono a opposte conclusioni. La Corte di Giustizia Ue è la più alta autorità in materia di Iva avendo questo tributo matrice comunitaria e chiunque, per quanto concerne l'applicazione di tale imposta, deve conseguentemente attenersi rigorosamente ai suoi dettami, a nulla rilevando, ove siano difformi, interpretazioni di qualsiasi altro soggetto»

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Ma la figlia Clio, non è assessore all'infanzia e all'Istruzione del Comune di Siena?

Anonimo ha detto...

no assessore al Brunello

Macchatino ha detto...

cin cin