Scanzi io non mi mantengo guidando con il joystick dei ragazzini senza arte nè parte.
non copio titoli, stile e spocchia al direttore di nessun giornale che mi fa lavorare e soprattutto non dico tutto e il contrario di tutto.
a pagina 3 vi spieghiamo come mai salviñi è a piede libero grazie a Minniti!
scanzi io non confondo l' essere indipendente con il non schierarmi con nessuna parte politica.
non confondo l' essere indipendente con le puerili guerre ai padri, pur di sentirvi migliori di loro avete guidato la campagna e voluto il governo con la lega e non dopo le elezioni ma da anni.
non confondo l' essere indipendente sostenendo che il clima creato e il governo fatto sono colpa del pd. dico che è colpa tua!
non confondo l' essere indipendente con il dire che ' gli italiani hanno preferito il salto nel buio ' quando ce li avete portati voi, nel buio.
non confondo l' essere indipendente pensando che si possa stare con salviñi senza essere profondamente razzisti e ignoranti.
scanzi non ho pensato neanche un momento che fossi un intellettuale, con quell' orecchino sembri tu l' alternativo in verità.
El Ernesto Sabato de nosotros però a destra!!
se per intellettuale intendi uno come fusaro allora magari sì, vi ci vedo a sorseggire un' ambrosia discutendo di flaubert!
è che non amo proprio la parola, che vuol dire?
chiunque è un intellettuale, e poi se deve essere un trucco per cui uno è autorizzato a parlare e qualcun' altro no mi pare la solita zuppa che ami, sentirti uomo fatto per quegli stracci di articoli che scrivi!
oppure andare a destra perchè almeno loro restituiscono gli stipendi! questo mi pare parecchio intellettuale!
quello che penso è che tu sia ancora un bambinone che si sente al centro di un mondo che non riesce a capire ma è felice!
e ora scanzi, che fare? salviñi no dimaglio sì, questo è il problema!
speriamo che l' aperitivo con orban sia foriero di grandi novità per il futuro.
scanzi voti a destra e poi ci fai la lezione da sinistra? ma via, il pudore?
mai una parola scanzi su quel gregge di grandi intellettuali del tuo partito che passano le giornate a commentare da anni e scrivono solo follie, mai una parola! c' era solo da sconfiggere renzi, chi se ne importa se gli altri sono parecchio peggio, tu dovevi vincere, e bravo coglione, ora hai vinto!
bravo Cognome, poi ci spieghi chi ti mantiene.. per noi destra e sinistra sono vecchie idee superate noi stiamo ' DI SOPRA IN FONDO' questo il nostro 'movimento' !!!
Ancora i sinistri non si sono accorti di essere morti, invece i destri sono solo evaporati...guaglio'.. ma siete rimasti come alle guerre di indipendenza... te Cognome sei sempre agli Orazi & Curiazi a.....digli ala marchesa se vuole un pò di migranti gli si mandano noi che qui un c'è posto le monache hanno occupato il seminario e alla casa del pollo dalla paura hanno dichiarato tutto poco agibile...fanno le feste con la schiuma..ma lo aschiuma so loro? no? livello bassino no? la guerra co la schiuma la fanno al centro disabili di mente e al centro grulli fissi pe falli ride.......fiuuuuu che robbetta!!
Profilo blogger Diego Fusaro Filosofo Post | Articoli Facebook Twitter Il tempo volge al peggio, la tempesta è imminente. Vi sono tutte le avvisaglie o, come dicono i meteorologi, i segni che lasciano presagire la bufera in arrivo. Vi era, del resto, da aspettarselo. Almeno se è vero, come è vero, che la democrazia – magni nominis umbra – financo nella sua concezione più superficiale, ossia come libera votazione, è tollerata fintantoché il demos vota e sceglie ciò che in separata sede l’élite turbofinanziaria ha già sovranamente deciso in modo tutto fuorché democratico.
Ordunque, il 4 marzo il popolo italiano ha votato altrimenti. Non ha dato retta ai nervosismi dei Mercati divinizzati, né ai partiti di riferimento del capitale mondialista, né ancora al clero politicamente corretto ed eticamente corrotto degli intellettuali (palanfrenieri cosmopoliti addetti al mantenimento del popolo riplebeizzato in catene nella spelonca di platonica memoria). Il popolo ha scelto un governo che, al netto dei suoi limiti e delle sue imperfezioni, è il governo del basso contro l’alto, del popolo precarizzato contro l’aristocrazia global-elitaria. Ed è ciò che i signori del mondialismo e i loro chierici al guinzaglio non perdonano al popolo italiano.
I signori del mondialismo deregolamentante senza coscienza infelice e i cinici araldi della glebalizzazione hanno de facto dichiarato guerra al governo italiano. Senza se e senza ma. La sua inespiabile colpa? Elementare: essere un governo non al servigio dell’élite finanziaria, essere un governo scelto dal popolo, essere un governo che sta mettendo in discussione i capisaldi della mondializzazione capitalistica (deregolamentazione dei mercati, desovranizzazione dell’economia, atlantismo supino, ecc.).
I globalizzatori faranno di tutto per far cadere il governo nazionale-popolare odiato dall’aristocrazia finanziaria. Senza esagerazioni, mi avventuro in una previsione. Per rovesciare il governo nazionale-popolare italiano, i poliorceti del turboglobalismo liquido-finanziario percorreranno la via o del colpo di Stato giudiziario (modalità Mani Pulite 1992) o del colpo di Stato finanziario (modalità Monti 2011). L’obiettivo? Rovesciare il governo e imporne uno che rispecchi senza esitazioni gli interessi e i desiderata della classe dominante liquido-finanziaria. Come disse una voce non marginale del partito unico dei mondialisti, i Mercati spingeranno gli italiani a non votare i populisti. È chiarissimo il punto. Come, d’altro canto, è chiarissima la fisionomia glamour del nuovo totalitarismo dei Mercati deregolamentati
proprio quello che dicevo, i vostri riferimenti sono scanzi e fusaro!
se non fosse che l' Italia è anche il mio paese vi direi godeteveli! purtroppo sono costretto a farvi notare che gli intellettuali, intesi storicamente come quelli di cui non si capisce una mazza quando scrivono o parlano, sono proprio loro.
fusaro il turbocapitalismo ce l' ha nella sedia da cui non si è mai alzato!
l' ultima battaglia vinta dalla sua stirpe risale ai visigoti, dopo solo mazzate, ragion per cui preferisce imboscarsi quotidianamente, preferibilmente su rete 4.
10 commenti:
democrostoni in castigo, demostalinisti suicidi
Dice Scanzi che sono un alternativo spocchioso!
Scanzi io non mi mantengo guidando con il joystick dei ragazzini senza arte nè parte.
non copio titoli, stile e spocchia al direttore di nessun giornale che mi fa lavorare e soprattutto non dico tutto e il contrario di tutto.
a pagina 3 vi spieghiamo come mai salviñi è a piede libero grazie a Minniti!
scanzi io non confondo l' essere indipendente con il non schierarmi con nessuna parte politica.
non confondo l' essere indipendente con le puerili guerre ai padri, pur di sentirvi migliori di loro avete guidato la campagna e voluto il governo con la lega e non dopo le elezioni ma da anni.
non confondo l' essere indipendente sostenendo che il clima creato e il governo fatto sono colpa del pd. dico che è colpa tua!
non confondo l' essere indipendente con il dire che ' gli italiani hanno preferito il salto nel buio ' quando ce li avete portati voi, nel buio.
non confondo l' essere indipendente pensando che si possa stare con salviñi senza essere profondamente razzisti e ignoranti.
scanzi non ho pensato neanche un momento che fossi un intellettuale, con quell' orecchino sembri tu l' alternativo in verità.
El Ernesto Sabato de nosotros però a destra!!
se per intellettuale intendi uno come fusaro allora magari sì, vi ci vedo a sorseggire un' ambrosia discutendo di flaubert!
è che non amo proprio la parola, che vuol dire?
chiunque è un intellettuale, e poi se deve essere un trucco per cui uno è autorizzato a parlare e qualcun' altro no mi pare la solita zuppa che ami, sentirti uomo fatto per quegli stracci di articoli che scrivi!
oppure andare a destra perchè almeno loro restituiscono gli stipendi! questo mi pare parecchio intellettuale!
quello che penso è che tu sia ancora un bambinone che si sente al centro di un mondo che non riesce a capire ma è felice!
e ora scanzi, che fare? salviñi no dimaglio sì, questo è il problema!
speriamo che l' aperitivo con orban sia foriero di grandi novità per il futuro.
scanzi voti a destra e poi ci fai la lezione da sinistra? ma via, il pudore?
mai una parola scanzi su quel gregge di grandi intellettuali del tuo partito che passano le giornate a commentare da anni e scrivono solo follie, mai una parola! c' era solo da sconfiggere renzi, chi se ne importa se gli altri sono parecchio peggio, tu dovevi vincere, e bravo coglione, ora hai vinto!
bravo Cognome, poi ci spieghi chi ti mantiene..
per noi destra e sinistra sono vecchie idee superate
noi stiamo ' DI SOPRA IN FONDO' questo il nostro 'movimento' !!!
ANDATE A PISCIARE A DESTRA E A CAGARE IN FONDO A SINISTRA......................FIUUUUU
Ancora i sinistri non si sono accorti di essere morti, invece i destri sono solo evaporati...guaglio'.. ma siete rimasti come alle guerre di indipendenza...
te Cognome sei sempre agli Orazi & Curiazi a.....digli ala marchesa se vuole un pò di migranti gli si mandano noi che qui un c'è posto le monache hanno occupato il seminario e alla casa del pollo dalla paura hanno dichiarato tutto poco agibile...fanno le feste con la schiuma..ma lo aschiuma so loro? no? livello bassino no? la guerra co la schiuma la fanno al centro disabili di mente e al centro grulli fissi pe falli ride.......fiuuuuu che robbetta!!
Questo è proprio un bel discorso di alta contemporaneità, bravo!
diglielo a scanzi che esistete!
tutta invidia...scanzi capisce non è mica come gli Ofinelli...
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Diego Fusaro
Filosofo
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Il tempo volge al peggio, la tempesta è imminente. Vi sono tutte le avvisaglie o, come dicono i meteorologi, i segni che lasciano presagire la bufera in arrivo. Vi era, del resto, da aspettarselo. Almeno se è vero, come è vero, che la democrazia – magni nominis umbra – financo nella sua concezione più superficiale, ossia come libera votazione, è tollerata fintantoché il demos vota e sceglie ciò che in separata sede l’élite turbofinanziaria ha già sovranamente deciso in modo tutto fuorché democratico.
Ordunque, il 4 marzo il popolo italiano ha votato altrimenti. Non ha dato retta ai nervosismi dei Mercati divinizzati, né ai partiti di riferimento del capitale mondialista, né ancora al clero politicamente corretto ed eticamente corrotto degli intellettuali (palanfrenieri cosmopoliti addetti al mantenimento del popolo riplebeizzato in catene nella spelonca di platonica memoria). Il popolo ha scelto un governo che, al netto dei suoi limiti e delle sue imperfezioni, è il governo del basso contro l’alto, del popolo precarizzato contro l’aristocrazia global-elitaria. Ed è ciò che i signori del mondialismo e i loro chierici al guinzaglio non perdonano al popolo italiano.
I signori del mondialismo deregolamentante senza coscienza infelice e i cinici araldi della glebalizzazione hanno de facto dichiarato guerra al governo italiano. Senza se e senza ma. La sua inespiabile colpa? Elementare: essere un governo non al servigio dell’élite finanziaria, essere un governo scelto dal popolo, essere un governo che sta mettendo in discussione i capisaldi della mondializzazione capitalistica (deregolamentazione dei mercati, desovranizzazione dell’economia, atlantismo supino, ecc.).
I globalizzatori faranno di tutto per far cadere il governo nazionale-popolare odiato dall’aristocrazia finanziaria. Senza esagerazioni, mi avventuro in una previsione. Per rovesciare il governo nazionale-popolare italiano, i poliorceti del turboglobalismo liquido-finanziario percorreranno la via o del colpo di Stato giudiziario (modalità Mani Pulite 1992) o del colpo di Stato finanziario (modalità Monti 2011). L’obiettivo? Rovesciare il governo e imporne uno che rispecchi senza esitazioni gli interessi e i desiderata della classe dominante liquido-finanziaria. Come disse una voce non marginale del partito unico dei mondialisti, i Mercati spingeranno gli italiani a non votare i populisti. È chiarissimo il punto. Come, d’altro canto, è chiarissima la fisionomia glamour del nuovo totalitarismo dei Mercati deregolamentati
vpgliono il Dalema Tris (tralberi)
proprio quello che dicevo, i vostri riferimenti sono scanzi e fusaro!
se non fosse che l' Italia è anche il mio paese vi direi godeteveli! purtroppo sono costretto a farvi notare che gli intellettuali, intesi storicamente come quelli di cui non si capisce una mazza quando scrivono o parlano, sono proprio loro.
fusaro il turbocapitalismo ce l' ha nella sedia da cui non si è mai alzato!
l' ultima battaglia vinta dalla sua stirpe risale ai visigoti, dopo solo mazzate, ragion per cui preferisce imboscarsi quotidianamente, preferibilmente su rete 4.
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