PIENZA. Oggi sul Corriere di Siena ampio servizio: Risplende il salone del Palazzo di Salomone Piccolomini restaurato

PIENZA. Torna a risplendere il  salone del Palazzo di Salomone Piccolomini, che dopo il restauro della facciata vede oggi il  piano nobile riportato alla sua fisionomia originale dopo un lavoro di recupero filologico che ha messo in luce il soffitto originale a cassettone, i graffiti delle pareti, l'araldica presente e ogni aspetto quattrocentesco ancora recuperabile.  I lavori voluti dalla famiglia proprietaria, i fratelli Biagiotti, pientini noti per la scuola di forgiatura e del ferro battuto portati avanti ormai da tre generazioni,hanno riconsegnato al possibile uso il salone per manifestazioni culturali di vario genere. E' Pio II a parlarci nei Commentarii di questo palazzo che lui volle per un  parente a lui fedele, Salomone Piccolomini, e che fu realizzato con un suo contributo di 'trecento scudi'. Il papa lo fece costruire proprio di fronte al suo palazzo, in segno di amicizia e di legame familiare. Il Palazzo e la sua sala grande erano stati sede del Consiglio Comunale di Pienza in età liberale, nei primi del  Novecento. Successivamente fu sede della Casa del Fascio e dopo la guerra ospitò per molti anni la filiale pientina del Monte dei Paschi di Siena. Il Palazzo ha due belle bifore goticheggianti che si affacciano sul corso di fronte al palazzo di Pio II e mostra nel graffito principale lo stemma del papa e della sua famiglia. Una scala esterna porta a quella interna che conduce direttamente nel salone restaurato. Pienza in tal modo si arricchisce di un altro palazzo storico legato alla nascita della cittadina, che il tempo aveva malridotto. In occasione della presentazione del nuovo spazio è stato servito un rinfresco a base di antiche ricette quattrocentesche scritte dal Platina ( Bartolomeo Sacchi) abbreviatore e gastronomo di Pio II nella sua opera 'De honesta voluptate et valetudine'.

Alla festa di inaugurazione il sindaco di Pienza Fabrizio Fè, assessori e consiglieri,  con il presidente della Pro Loco Monica Baldelli.