Un mese fa, quando Renzi annunciava il rilancio dell’opera, c’erano anche Michele Longo ed Ettore Pagani
Da ieri sono in carcere nell’inchiesta su Tav e A3. La Gdf trova migliaia di euro a casa degli arrestati (leggi)
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A un mese esatto dall’annuncio del rilancio del progetto del Ponte sullo Stretto, la maxi-retata di mercoledì 26 ottobre ha tolto dalla circolazione gli uomini chiave del progetto e che erano proprio di fianco del premier nel giorno dell’annuncio. Si tratta di Michele Longo ed Ettore Pagani. Due uomini espressione del gruppo Salini-Impregilo. Il primo, Longo, è una figura apicale, general manager domestic operation e ha la responsabilità delle opere del cosiddetto Terzo Valico. Di più, è l’uomo del Ponte, colui con il quale lo Stato deve parlare. Pagani è il suo braccio destro, nonché “responsabile del progetto Ponte sullo Stretto” per conto di Impregilo, come recita il suo curriculum
fucilateli tutti compreso il Bomba
RispondiEliminaforza tutti compagni!!!pARTITO DELLA nAZIONE..DEI MERDONI
RispondiEliminaBomba e ribomba..................a noi!!!
RispondiEliminaGRANDI RIFORME-----GRANDI CARCERI!!!
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