"È il peggior ministro che la scuola italiana abbia avuto dal dopoguerra ad oggi", sostiene il leader della Lega, Matteo Salvini, che ha invocato la sfiducia contro il ministro.
Il 14 settembre è prevista la riapertura degli istituti in tutta Italia, ma i dubbi sulla sicurezza si fanno sentire, accompagnati dai ritardi nella consegna dei banchi singoli, spazi insufficienti e caos nell'esposizione delle linee guida, che hanno lasciato diverse decisioni a carico dei presidi. "Raccontare agli italiani la possibilità di garantire il distanziamento sociale laddove l'edilizia scolastica è quella che è, vuol dire prendere in giro il Paese, prendere in giro le famiglie- aveva attaccato Mariastella Gelmini, capogruppo di Forza Italia alla Camera dei deputati -Il ministro Azzolina era perfettamente consapevole delle condizioni in cui versa l'edilizia scolastica in Italia, immaginare il distanziamento senza utilizzare spazi alternativi non è praticabile. Non capisco perché il governo abbia perso del tempo prezioso non intervenendo in alcun modo". Nonostante questo, i singoli istituti si sono organizzati per una ripartenza adeguata, con il rispetto delle norme anti coronavirus e l'uso di spazi ampi, anche esterni alle scuole, per permettere il più possibile le lezioni in presenza.
ahahahah
RispondiEliminaquesta vignetta geniale riassume benino la politica di quella scema e compagnia cantando....il miserere..
RispondiEliminaio voto PD per salvaare il..salvabile.. nel disastro
RispondiElimina"È il peggior ministro che la scuola italiana abbia avuto dal dopoguerra ad oggi", sostiene il leader della Lega, Matteo Salvini, che ha invocato la sfiducia contro il ministro.
RispondiEliminaIl 14 settembre è prevista la riapertura degli istituti in tutta Italia, ma i dubbi sulla sicurezza si fanno sentire, accompagnati dai ritardi nella consegna dei banchi singoli, spazi insufficienti e caos nell'esposizione delle linee guida, che hanno lasciato diverse decisioni a carico dei presidi. "Raccontare agli italiani la possibilità di garantire il distanziamento sociale laddove l'edilizia scolastica è quella che è, vuol dire prendere in giro il Paese, prendere in giro le famiglie- aveva attaccato Mariastella Gelmini, capogruppo di Forza Italia alla Camera dei deputati -Il ministro Azzolina era perfettamente consapevole delle condizioni in cui versa l'edilizia scolastica in Italia, immaginare il distanziamento senza utilizzare spazi alternativi non è praticabile. Non capisco perché il governo abbia perso del tempo prezioso non intervenendo in alcun modo". Nonostante questo, i singoli istituti si sono organizzati per una ripartenza adeguata, con il rispetto delle norme anti coronavirus e l'uso di spazi ampi, anche esterni alle scuole, per permettere il più possibile le lezioni in presenza.