giovedì 27 novembre 2008
PROGRAMMI FUTURI : FUORI O DENTRO LA COMUNITA' MONTANA ?
Questo problema sarà centrale nella campagna elettorale. Pienza ci guadagna o ci scapita restando all'interno della Comunità Montana? Le Minoranze hanno rilevato come conseguenze negative: i costi saliti a discapito di un servizio non soddisfacente nel caso del servizio di Polizia Urbana, la scomodità del Suap ad Abbadia, la 'tassa dei fossi', la morte del parco della valdorcia, le cariche pubbliche accentrate sulla classe dirigente amiatina, i contributi diminuiti nelle campagne. Insommasi verifica e si teme lo spossesamento di identità di Pienza e non solo. Come futuro sostenitore e continuatore di questa linea vediamo Claudio Serafini, un uomo dell'Amiata. Ci corregga, naturalmente, se si sbaglia... La Maggioranza infatti intende continuare l'eperienza di Pienza nella Comunità Montana. La legge regionale sul riordino delle comunità montane offre alle giunte la possibilità di uscire dalle comunità se non lo ritengono utile. Voi che cosa pensate?
L'attuale maggioranza, dovrebbe farci capire quale è la convenienza per un comune come il nostro, far parte della Comunità Montana.
RispondiEliminaForse avere un Suap?
Forse avere un servizio di vigili che considera Pienza uguale a Castiglioni e Radicofani in giorni come ferragosto?
Forse pagare la tassa dei fossi nella misura del 1000% superiore a qunato richiesto per san quirico?
Ecc. ecc.
Ci spieghino, ci rendano edotti delle opportunità e dei benefici che otterremo restandoci.
forse la domanda dovresti farla qui www.pdpienza.it questo e' il blogge della minoranza ki vuoi che ti risponda......... duro.
RispondiEliminaA mio avviso tutta la polemica montata da anni dal Pellegrini sulla Comunità Montana fa solo parte della battaglia politica che lo stesso fa contro Simonetti (Presidente) per motivi personali. Ci ricordiamo ancora ciò che successe alle precedenti elezioni politiche quando i Verdi del senese si spaccarono sulle alleanze con i DS in val d'orcia...
RispondiEliminaSpiegateci perchè la valdorcia che è sempre stata cn momntepulciano deve salire a 1800 metri. grazie
RispondiEliminaMotivi personali? Sono uno dei pochi politici della Valdorcia che non ha mai avuto nè interessi ( leggi stipendietti) nè motivi di attrito personali...con alcuno tanto meno col Simonetti, che conosco appena. Ma la politica è questo: avere idde diverse e battersi per queste. Difficile capirlo da parte di chi governa da 50 anni e pensa di essere l'Unto del Signore, tanto che considera ogni proposta diversa dalla propria una 'provocazione'.
RispondiEliminaLa polemica di Fabio sulla comunità montana io l’approvo in pieno. Io sono nato a Pienza e non mi sento di montagna, essere aggregati a loro con queste condizioni non mi conviene e non mi piace. Da che siamo parte di detta comunità sono stati più i sacrifici che i benefici. Basta Grazie
RispondiEliminain montagna ? solo per camminare
RispondiEliminaPienza amiatizzata, con il Serafini sindaco sarebbe l'inizio del declino per Pienza che già ora mi pare è messa cosìcosì
RispondiEliminaserafini è una brava persona, ma non va bene come sindaco perchè ancora non conosce a fondo pienza e i pientini, va bene come assessore alla cultura
RispondiEliminaFaccino sindaco uno di noi sennò cilasciate le penne
RispondiEliminaFuori e subitooooo
RispondiEliminaSe candidano serafini per voi è più facile prendetre i voti
RispondiEliminaVogliamo un pientino sindaco. E' una provocazione?
RispondiEliminaVolemo un pienzino o un monticchiellino...è troppo per il pd?
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