domenica 8 febbraio 2009
ASOR ROSA E IL SERAFINI
In consiglio comunale mi sono permesso di ricordare quanto segue all'assessore Serafini, che definiva 'incivile' auspicare una critica politica pubblica della posizione assunta del prof. Asor Rosa nella sua polemica con la comunità di Monticchiello, in relazione alla vicenda della 'sua' strada,: per un personaggio pubblico di sinistra, da sempre, il 'personale è politico' e non può sottrarsi al giudizio politico della gente, appellandosi alla privatezza delle cause civili. Claudio Serafini è un amico del professore e non c'è nulla di male se vuole prendere le sue difese, come ha già fatto e come fa in consiglio comunale. Ho anche ricordato all' assessore che uno come lui che ha varato ( come Berlusconi...) regolamenti comunali 'ad personam' in spregio del dettato consiliare ( vedi verbali e documenti agli atti),può anche fare il sindaco se ha i numeri, ma sicuramente non ha titoli per dare patenti di 'civiltà' con tanta sicurezza.... (f.p.)
monticchiello. una volta era avanti, idee nuove, avanguardia.
RispondiEliminaOra dovrà seguire il Serafini...e Asor Rosa
RispondiEliminaDa Montelupo sivede la Capraia...dio li fa ....
RispondiEliminaStanno svendendo Pienza all'Amiata..ora anche la sanità...i fatti sono fatti..cari Kompagni..non possiamo perdonarvi per la svendita di Pienza e di Monticchiello. Il Serafini è l'uomo della Grande Svendita.
RispondiEliminaIn Consiglio Comunale ho detto semplicemente una cosa che ripeto qui: la commissione comunale sulle strade vicinali si era costituita sulla base di una petizione popolare che chiedeva al Comune d'intervenire a difesa di quel patrimonio unico che sono le stade vicinali, di tutte, compresa quella del professor Asor Rosa.ha assolto a questo c0mpito in una maniera giudicata positiva da tutti i consiglieri.
RispondiEliminaNon trovo invece civile, come ho detto a Fabio Pellegrini, trasformare la commissione comunale in un tribunale storico - politico, sulla vicenda di una strada, quella di Fonte Bernardi e sull'operato del Prof. Asor Rosa.
E non ho parole per qualificare, in questo contesto,l'ininuazione sulla mia amicizia con il Professore.
Vorrei ricordare agli scrittori del blog, che l'attacco più duro al sindaco e alla giunta, in questa legislatura,non è venuto da voi, mi dispiace dirlo, ma dal Prof. Asor Rosa sulla vicenda di Monticchiello. Lui ha sparato sulla giunta con la bomba atomica dell'eco - mostro. A proposito di amicizie...
Vedo infine che molti di voi ritornano sulla mia ipotetica candidatura a sindaco. Posso solo dire che gli unici a decidere saranno gli elettori, a scrutinio segreto a giugno.
Loro decideranno, e non in base all'età, al sesso, alla simpatia, ma sulla base di quello che il candidato-a proporrà e sarà in grado di realizzare. Vivo a Pienza da un bel pò di tempo e so che i cittadini giudicano le persone per ciò che fanno al servizio della comunità non per le loro ambizioni personali, piccole o indotte che siano. Credo, per citare Obama, che la comunità sia più grande della volontà dei singoli. Questo è quello che conta per me, nel pubblico: nel privato, la mia famiglia.
Con cordialità,
Claudio Serafini
E nonostante la bomba ecomostro di asor rosa ( non è che vesse tutti i torti...magari in ritardo..) tu serafini hai mantenuto rapporti di solidarietà con lui sulla sua strada.....e cene e riunioni..noi ti vedevamo...siamo lì....Puoi fare quello che vuoi....ma devi dire la verità...Hai deto e scritto che quella di Asor Rosa è una 'questione privata' che non va discussa in consiglio..dici che lui no vacondannato politicamente... Se diventerai sindaco (dubito..) la strada resta chiusa a vita.....
RispondiEliminaA proposito del Serafini, non ci scordiamo il Regolamento del suolo pubblico più incredibile della storia di Pienza.....Regole con continue deroghe, una ad ogni richiesta, eccezioni e zone franche....concessioni di suolo pubblico contro le scelte del Consiglio Comunale. Insomma i regolamenti 'alla matriciana' del serafini insegnano che il dottore non ha senso dello Stato....anzi, non ha senso della Comunità....e di eccezione in eccezione...alla fine...la coerenza e la giustizia vanno a farsi benedire...Un 'politico' come un altro...in questa politica italiana che fa schifo...con gli stessi vizietti...Lui parla di 'civiltà'...quale? Quella che fa comodo ?
RispondiEliminatanto tonò che piobbe....
RispondiEliminail comune ha comprato i macelli o sbaglio? complimenti per l'ottimo aquisto, davvero azzeccato, sicuramente qualche Kompagno. io mi levo il Kappotto, d'ora in poi pato. Complimenti ancora.
Il Comune i macelli li a da sempre,ha comprato per 205.000 euro illaboratorio dismesso della ditta Bindi per farci un magazzino.....
RispondiEliminaSe no lo sapete l' asse Serafini-Simonetti porterà Pienza sull'Amiata ( vedi sanità) ma non è ancora finita...il bello ha da venire...I Pientini debbono scomparire.....in questo programma. Vi terrò informati.
RispondiEliminaPienza che ha avuto papi e cardinali e conti e ..sindaci...ora nemmeno più ilsindaco.. siamo ridotti proprio male....
RispondiEliminaLa Commissione Consigliare sulle strade rurali era un organo istituzionale e come tale ha lavorato al disopra delle parti e nell'interesse di tutti i cittadini. Come ha confermato il voto all'unanimità del Consiglio Comunale.
RispondiEliminaLe sue competenze erano ben delimitate. nessuno ha mia pensato che la Commissione potesse sostituirsi ad un tribunale civile: ad un seminario di storici; ad un congresso di partito o ad un forum di antipolitica.
Questa distinzione di poteri, di competenze, di responsabilità è alla base della civiltà della democrazia e del rispetto delle persone.
Io la penso così, si può essere di un altra opinione, naturalmente,ma non tiriamo in ballo i rapporti personali, per favore.
Grazie perl'attenzione.
Claudio Serafini
In consiglio comunale si votava su una Osservazione al Piano Strutturale, settore Strade vicinali. L'unica.Aveva una firma, anzi due. Due illustri cattedratici. Vi si asseriva una 'verità' non vera : che la strada di Fontebernardi è uno' stradello' e che la vera antica strada è lo 'scollatoio..' Due storici dovrebbero sapere che la Storia è una sola: quella del Catasto Leopoldino e della Comunità di Montichiello....Non si può far finta che la questione sia trattata da due disinformati che non conoscono l'importanza dei documenti nelle questioni storiche e si schierano contro la storia di una comunità. Cosa privata? Cosa da tribunale? Processo popolare? Come si preoccupa l'assessore Serafini...di toccare la sensibilità del Professore. Peccato non si sia mai preoccupato delle ansie, dei problemi e della giusta rabbia dei contadini...Noblesse oblige? E' cosa civile costringerli a subire quello che hanno subito e subiscono? A proposito di civiltà.
RispondiEliminama che col piano strutturale avete rovinato famiglie ed imprenditori che a Pienza hanno dato da mangiare a tanti, prima dell'avvento del cacio, perchè non ci avete pensato con una seria messa in discussione anzichè una classica farsa "dite la vostra che noi si fa come ci pare"? il professore colla su casa dicampagna si, l'artigiano che ha lavorato quasi una vita deve da morì perchè ci ha i soldi, ha fatto la villa al pippe.... mandaci asor rosa a sta al pippe e lottate per rimette i contadini nei poderi, duri.
RispondiEliminapoi si legge che "al disopra delle parti e nell'interesse di tutti i cittadini" avete comprato i fondi a fontanelle.... ci farete la nuova sede del comune ombra di Pienza?
PIENTINI SVEGLIATEVI I PICCOLI BERLUSCONI MASCHERATI DA PSEUDOINTELLETTUALI HANNO VISTO CHE PIENZA E' UNA VETRINA INTERNAZIONALE E LA PUBBLICITA' LA VOGLIONO TUTTA PER SE E A PAGALLA SIAMO NOI.
Che gente come il Serafini e il Simonetti devano comandare a Pienza e a Monticchiello mi pare uno schiaffo alla nostra Storia, non mi importa chi vince vince ma voglio uno di qui che sa e conosce e che lo posso fermà per strada se ho bisogno.
RispondiEliminama come per strada, te fermi il sindaco per raccomandatti per la strada......... le gambe per andare i uffico nn ce le hai, che sei stracco.
RispondiEliminaPerchè te quelli di ora ce li trovi in ufficio?
RispondiEliminaFate voi...io ho sempre votato DS ma il Serafini non lo voto. Solo perchè è uno di fori. va bene?
RispondiEliminaio invece voto ds perchè so' di fori
RispondiEliminafori di testa?
RispondiEliminaCerta gente a Monticchiello era meglio se non cera mai venuta, hanno avvelenato tutto con il suo modo di pensare, fattoleticare tutti e portato solo interessi e egoismo. Sapete di chi parlo.
RispondiEliminaMenti fresche a Monticchiello ci hanno sempre girato. Finchè AR ce l'aveva con Beppe tutti zitti, dopo l'eco mostro tutti incavolati con lui.... ma!?
RispondiEliminaIl problema è che lui continua a fare ilsuo comodo e il delciondolo e il serafini glielo lasiano fare...ma se lasci lamacchina tua indivieto arriva subitoil vigile....qalcosa non funziona mi pare.
RispondiEliminaSe un normale cittadino blocca la strada con la macchina lo arrestano... un normale dico..
RispondiEliminaSo tutti d'accordo...e si vede pure da questo.
RispondiEliminaIL consiglio ha deliberato ma le catene sono ancora lì. Sindaco risvegliati dal sonno...
RispondiEliminaE' Asor Rosa che ha ragione...anche dentro alla giunta ha i suoi ammiratori...più chiaro di così..
RispondiEliminaMa le catene? Dove sono le guardie?
RispondiEliminasono culo e camicia ma a monticchiello ingolleranno anche questo cianno lostomaco bono loro.
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