VIRUS LETALI STORICI. Quando la pandemia detta 'Spagnola' uccise Federico Tozzi il grande scrittore senese..

Nel 1919-20 la pandemia detta  'La Spagnola' uccise 18 milioni di persone in tutto il mondo. Uccise anche Federico Tozzi, uno dei grandi scrittori modernisti italiani della 'letteratura della crudeltà' e della 'scoperta dell' io', autore di 'Tre croci' e 'Con gli occhi chiusi'.   Oggi lo Stato italiano ha programmato la nuova edizione critica di tutta la sua opera. Tozzi viveva  a Roma e morì di polmonite virale. Dal suo piccolo appartamento la bara fu calata dalla finestra, poichè le scale erano troppo strette. Fu portata alla stazione ferroviaria per il rientro a Siena, la sua città.Ma sbagliarono vagone e a Siena la rappresentanza comunale e il sindaco che aspettavano il feretro tornarono a casa senza poter onorare lo scrittore  venuto meno. La sua bara arrivò a Siena dopo qualche giorno e alla stazione non c'era nessuno. Una morte 'tozziana' simile a quella di molti suoi personaggi. Tozzi morì giovane ( aveva 37 anni). La Spagnola non risparmiò nessuno di quelli che colpì. Lo scrittore visionario e profetico aveva scritto alcuni anni prima: 'Io sono morto di domenica alle cinque di sera' E così fu.