Putin e il suo 'sogno profetico..'.

 Stasera Antonio Scurati, scrittore di successo, docente e intellettuale 'complessivo, come pochi ormai ne restano in Italia, ha parlato in tv di Putin. Ha detto in sintesi che Putin, come a suo tempo Hitler, si sta accorgendo che è arrivata l'ora in cui la Fortuna lo sta per abbandonare. Il suo sogno di riunire il popolo russo in un nuovo impero,  ha nella sua visione qualcosa di profetico, come gli dicono i monaci del Monte Athos, qualcosa di religioso. Una dimensione che nulla può dunque avere a che fare con la 'politica' che invece è l'arte del possibile, legata ad un principio di realtà. La sua 'guerra', dunque, non può tenere conto dei costi umani, come accadde a Hitler e a Mussolini, ma il suo carattere profetico lo esclude a priori, come un particolare insignificante. Dunque la sua 'guerra santa' non ha nè confini, nè limiti imposti. E' 'necessaria' e basta non esistono per lui nè trattative, nè diplomazia. Intralci al suo programma. Vedremo dunque che cosa accadra a Putin ..al suo 'risveglio', se non lo faranno 'dormire' per sempre i suoi amici 'molto più realistici del re...'.