domenica 8 marzo 2020

Noi qui al tempo del Covid 19 ; rispettare le regole dell'emergenza, non perdere la calma, fare acquisti in paese nei nostri negozi, aiutare l'economia locale, lasciar perdere Amazon, stare all'aria aperta, fare vita normale. Quando finirà l'epidemia avremo imparato che la globalizzazione è una follia imposta a chi non ne ha assolutamente bisogno. E' la sete di denaro di pochi che distrugge il mondo.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Globalizzazione è un termine che non dice nulla, forse si intende il commercio su scala globale? Da sempre l'uomo ha perseguito il commercio con gli altri popoli, a volte in pace, altre volte con le armi: via della seta, dominio dei mari, Compagnie delle Indie, colonialismo e via discorrendo. Ancora oggi per mettere sotto scacco una nazione si impongono sanzioni commerciali. Invece di ripetere a pappagallo luoghi comuni, sarebbe meglio spiegare cosa si intende per globalizzazione.

Anonimo ha detto...

spiegalo te, che sei così bravino, ma ti fermi qui...

Anonimo ha detto...

Nell'accezione comune globalizzare si può interpretare come sinonimo di omologare, omologare ovviamente secondo gli schemi e i voleri delle grandi multinazionali che dettano le regole dell'omologazione, personalmente sono contrario al modo di pensare imposto e all'imposizione di false esigenze o necessità.

Anonimo ha detto...

ormai non consumiamo più per i nostri bisogni, me per sostenere la 'produzione' e le sue esigenze autonome di 'crescita' , che poco hanno a che fare con i bisogni veri. Una follia produttiva che depaupera la terra con totale irresponsabilità

Anonimo ha detto...

come la festa da ballo sul Titanic...