lunedì 24 luglio 2023
domenica 23 luglio 2023
TEATRO POVERO : un nuovo inizio
1 di 3.483
![]() ![]() Teatro Povero di Monticchiello - COLÒNI, 57° autodramma - dal 29 luglio al 14 agosto 2023 - [#4]Posta in arrivo Cerca tutti i messaggi con l'etichetta Posta in arrivo Rimuove l'etichetta Posta in arrivo da questa conversazione ![]()
|
giovedì 13 luglio 2023
martedì 11 luglio 2023
TURISMO AMERICANO. Si legge nella stampa specializzata americana che il grande afflusso di turisti di quel paese di quest'anno in Italia è destinato a non ripetersi così nella prossima stagione, visti i 'PREZZI ITALIANI TROPPO CARI'.
In alternativa in America si guarda a Grecia, Dalmazia, Francia e Spagna meno care dell'Italia.
lunedì 10 luglio 2023
domenica 9 luglio 2023
PIENZA; stasera il ricordo di ALEARDO
Lo ricordo con grande affetto, a Pienza era per tutti ' il Pittore', lo ricordo per l 'amicizia antica che mi legava a lui compresa quella dei miei genitori. Aleardo era il 'maestro della Valdorcia' in tema di pittura figurativa. Credo che, a prescindere da una critica frettolosa e inevitabile, difficilmente sarà dimenticato. La sua maestria consisteva a mio avviso nella capacità storica ed epica di raccontare la nostra storia. A mio modesto parere ha compiuto tre operazioni importanti che saranno valutate nel tempo: ha racconato Pienza e la Valdorcia in un'epoca in cui da noi era quasi inesistente la documentazione fotogtrafica ed oggi i usoi lavori sono veri 'documenti'; ha saputo elevare la 'gestualità' della cultura agraria in modo realistico-poetico, per cui l'immagine di una mezzadro o di un attrezzo da lavoro nelle sue opere trascende il fatto figurativo, per divenire poesia epica e narrativa. Ha trasformato in 50 opere la vita e la storia del Fondatore di Pienza in una narrazione sapiente e solo apparentemente immaginaria, avvicinando a noi l'umanità di Enea Silvio Piccolomini come 'uno di noi qui' di fatto in una sorta di romanzo storico-figurativo. Dunque, giusto e importante ricordarlo come alcuni giovani pientini e non hanno deciso di fare. Caro Aleardo pittore, non sarai mai dimenticato ! (fp)
Rimpiangono la Raggi...
La periferia est di Roma è invasa dai rifiuti, lo sfogo dei cittadini: “Siamo abbandonati, è un inferno. Mai vista una cosa così”
sabato 8 luglio 2023
venerdì 7 luglio 2023
OGGI MERCATO AL GIARDINO: sentiti gli utenti il 'nuovo' mercato sperimentato funziona. Qualche disagio iniziale per la stesa delle tende, qualche parcheggio da liberare, ma come prima volta tutto è apparso tranquillo. I i banchi non sono molti e si dispongono bene lungo i viali. Qualcuno rimpiange i parcheggi, ma le distanze sono più brevi e i banchi si raggiungono facilmente, Tutto sommato un buon inizio, poi si vedrà.
mercoledì 5 luglio 2023
PIENZA. Storicamente il 'mercato' è sempre stato nel 'cuore' della città. Poi il turismo ha cambiato tutto spostandolo nel Fierale. La sperimetazione attuale si ispira al passato favorendo gli abitanti dal punto di vista baricentrico. Creerà qualche problema a ad alcuni abitanti della zona. Non vi sono dubbi, ma si tratta di una mattinata, nulla di più. Poi vediamo se e come funziona...
martedì 4 luglio 2023
L ' AUTOSTOP
L'approdo in tv con Mixer di Giovanni Minoli. Ha subito attacchi anche da sinistra per lo spazio concesso ad Alessandro Orsini

«Lei mi ha interrotto troppe volte. La televisione, secondo me, non si fa così». Correva il 2019 quando Silvio Berlusconi, ospite a Cartabianca, redarguiva così la conduttrice Bianca Berlinguer, “rea” di non averlo fatto parlare abbastanza. Già un’altra volta, nel 2016, sbuffando e agitandosi sulla sedia, era stato a un passo così dall’abbandonare Berlinguer in diretta, come aveva fatto con Lucia Annunziata. No, non era un idillio quello tra il Cavaliere e la giornalista che da oggi approda nel suo regno a Mediaset, a poche settimane dalla sua dipartita. Né poteva esserlo, perché nell’universo manicheo di Berlusconi, i comunisti stavano «dall’altra parte», dove li aveva spediti lui, cosa di cui si vantava con la battuta: «Ho salvato l’Italia dai comunisti e non me l’hanno perdonato»