PIENZA. Vernacolo boom anni Sessanta!! ! La piazza Pio II stracolma invasa da centinaia di cittadini a caccia dell'amarcord di maniera !! La 'recita' vernacolare del 'Teatrino di Don Giotto' batte ogni festival, ogni evento culturale, ogni concerto 'in'. Una folla incredibile si è esaltata davanti ad una esilarante commedia di Cristiana Ciacci regista e autrice di un testo piacevolissimo e ad una gestualità ritrovata. 'Il mistero delle mutamnde perdute' la storia di una travagliata giornata nuziale italiana degli anni Sessanta, conquista i pientini che acclamano i loro nuovi beniamini.
La signora col fagiano nel cappello, il barbiere frettoloso, il guerriero dell Iliade, il professore maniacale, il nonno con la prostata, gli sposini travolti da un insolito destino, le sonnambule e il cieco che ama 'vedere' le donne con le sue mani , mentre si muovono sullo sfondo investigatori e gli ultimi contadini fra le pareti di un ' salotto' ideale.. Come ricordare meglio gli 'anni difficili', che visti nel tempo dello 'spread' e della crisi globale, sembrano oggi perfino i più felici che abbiamo vissuto. Così tutti amano rituffarsi in questo mondo antico, riconoscersi in quella gestualità e in quei miti, in quelle velleità e in quei sogni di un' Italia a caccia di record e di ricchezza più sognata che vissuta, ma con la speranza che non muore. Alla fine dello spettacolo l' abbraccio del pubblico ai suoi nuovi beniamini. Il vernacolo ci salverà?.
8 commenti:
Si l'amicizia e il piacere di stare insieme conta più di tutto.
E' nato e cresciuto un vero gruppo appassionato e divertito. Grazie per il vostro spettacolo che ci fa ogni anno ridere di cuore e stare in pace con noi stessi!!!!Bravissimi ragazzi!!!
Stasera voglio ancora ridere a gò gò !!!!
Finalmente i Pientini tornano padroni della PIazza loro spazi!! Cacciati da ogni spazio utile venduto da comunisti e preti, tornano a riprendersi la piazza!!! Bravi...La Piazza è nostra..per e giorni i turisti ....si arrangino o vengano a ridere con noi!!! C'è anche una comunità che non campa di turisti e deve essere ascoltata !!
Bravi citti, state assieme e divertitevi
L'amicizia che ha messo insiema Cristiana è la cosa più bella.
Cari amici teatranti, mi complimento con Voi perchè avete per tre serate tenuto la nostra Comunità lieta, fatto dimenticare a tutti le amarezze della vita, le preoccupazioni delle malattie, le inimicizie della politica, il maltempo e la siccità...Siete proprio bravi e in un paese dove tutti quelli che dovrebbero guidare la Comunità mostrano di avere smarrito il buon senso esagerando in perbenismo, in pretese di castità assurde, in difese dei 'poveri turisti che non possono fare le foto' - per tre giorni all'anno...- poverini...che tragedia.., mostrate cervello ed equilibrio anche per quelli che l'hanno un pò smarrito..e sono ancora nel passato che non ritorna più (meno male..)Ha detto il Cardinale Martini che la Chiesa è rimasta duecento anni indietro...io non lo so, ma dicono che Pio II fosse molto avanti...troppo. Voi siete i suoi figli concittadini generosi e intelligenti. Bravi, voi seguite solo lo spirito di amicizia e di solidarità e fate bene.. La gioia e la letizia con cui tutti vi seguono con entusiasmo, gente di tutte le età e con i capelli bianchi, significa che avete lavorato da persone giuste. Vi ammiro molto perchè siete onesti, solari e simpatici , siete stati lo spirito della comunità e chi vorrebbe farvi la morale, ha il suo diritto, ma è lontano...molto lontano..dalla Verità. Vi abbraccio tutti.
Condivido in pieno le parole del "petrarcha pater" e forse estendendo a tutto il paese quelle perdute onestà, ingenuità e smplicità forse il cammino futuro .
potrebbe essere meno gravoso.
Comunque bravi tutti, vi aspettiamo tra un anno ....
Ciao a tutti.
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