martedì 14 gennaio 2014

PRIMO INDAGATO DELLA SEGRETERIA DI RENZI...E uno...(destino cinico..e baro..)

pazze in ...

Spese pazze in Sicilia, anche Faraone tra gli 83 consiglieri indagati per peculato

Shopping in gioielleria, regali di nozze, acquisti di auto: deputati delle ultime tre legislature dell'Ars, secondo gli investigatori, hanno speso oltre dieci milioni di fondi ai gruppi. Tra loro, anche il responsabile Welfare del Pd e l'ex governatore Raffaele Lombardo

Spese pazze in Sicilia, anche Faraone tra gli 83 consiglieri indagati per peculato
Shopping in gioielleria, regali di nozze, acquisti di auto. Sono stati spesi così, secondo gli investigatori, i fondi destinati ai gruppi dell’Assemblea regionale siciliana. Nell’inchiesta sono indagati per peculato 83 consiglieri delle ultime tre legislature e 14 consulenti e dipendenti dell’Ars. Le spese illegittime, secondo gli investigatori, ammontano a oltre dieci milioni di euro. Tra gli indagati nell’inchiesta c’è anche Davide Faraone, deputato del Pd responsabile del Welfare nella segreteria formata da Matteo Renzi.  “Il vecchio-nuovo Pd di Renzi inciampa nelle spese da… Faraone. Dopo l’inchiesta per peculato ai danni del parlamentare del Pd responsabile delle politiche di Welfare Davide Faraone, che cosa ha da dire Matteo Renzi? Perchè non parla?”, si chiede in una nota il capogruppo del M5S al Senato Vincenzo Santangelo.

7 commenti:

Anonimo ha detto...

si stava in pensiero...piace dindi? eccome! pure a renzie!!

Anonimo ha detto...

mangeno...mangeno...e che gargaloni..

Anonimo ha detto...

solo fango mediatico..

Anonimo ha detto...

mangeno ancho chello

Anonimo ha detto...

no noi non è possibile

Anonimo ha detto...

si sa.. si sa...

PD garanzia con avviso ha detto...

Pieno sostegno al nuovo segretario ed alla sua linea di lavoro con inquisiti e condannati, la linea "Agnolotti".
Come ai vecchi tempi, il PD senese si impone nel panorama nazionale sempre ai vertici, nonostante la morte del MPS, ringraziamo per questo l'attuale segretario provinciale nobile Guicciardini e la precedente guida, la marchesa Meloni Dell'Accozzaglia.