lunedì 10 marzo 2014

STRADE BIANCHE, VINCE Kwiatkowski

iena (Italy) - sabato 8 marzo 2014 -  Michal Kwiatkowski ha vinto l'ottava edizione delle Strade Bianche, prova in linea di 200 km con partenza da San Gimignano e arrivo in piazza del Campo a Siena, caratterizzata da 10 tratti di sterrato e 50 km di strade bianche. Il 23enne polacco della Omega Pharma-Quickstep, che nell'albo d'oro succede a Moreno Moser, ha fatto il vuoto nel finale rispondendo ad un attacco dello slovacco Peter Sagan (Cannondale), secondo con un ritardo di 19". Terzo, a 36", lo spagnolo Alejandro Valverde (Movistar), che toglie la soddisfazione del podio a Damiano Cunego (Lampre-Merida), quarto e migliore tra gli italiani.
IL VINCITORE - L'attacco di Sagan. "Lui ha molta esperienza e io lo tenevo d'occhio. Mi è stata anche molto utile la ricognizione sul percorso fatta ieri con i miei compagni di squadra. Peter tirava molto in fuga ma anch'io ho fatto la mia parte. La corsa si sarebbe giocata tutta sul finale, non era il caso di fare "giochini" e sono molto contento perché abbiamo parlato molto quando eravamo in fuga. È stato molto bello perché mi sembrava di essere tornato ai tempi in cui io e Peter eravamo juniores e facevamo spesso azioni di fuga come questa."
La tattica. "La mia squadra non va mai alle corse per allenarsi. Tutti i miei compagni erano al via questa mattina per ottenere il miglior obiettivo comune raggiungibile. Nel sesto settore ho bucato e Ale Petacchi mi ha dato una sua ruota, poi Mark mi ha aiutato a ritornare nelle prime posizioni del gruppo. Anche tutti gli altri sono stati davvero bravissimi. Insomma, ognuno ha fatto la sua parte per ottenere questa bellissima vittoria. Tutti hanno fatto la loro parte e poi nel finale con l'azione solitaria di Matteo (Trentin), ci ha permesso di stare a ruota in una fase molto importante della corsa". 
Campione nazionale polacco. "I miei tifosi polacchi stanno impazzendo di gioia per me ed è un onore la maglia di campione nazionale. Purtroppo la stagione mi tiene lontano da casa ed ho nostalgia della mia famiglia e della mia ragazza ma d'altra parte va bene così."
La grande condizione atletica. "Mi ero preparato per le classiche e per la Tirreno – Adriatico, dove l'anno scorso ho fatto quarto. Oggi mi trovo con questa incredibile condizione di forma che mi ha permesso di conquistare questa bellissima vittoria". (
in progress)
Il fascino unico delle colline del Chianti © Fabio Ferrari / La Presse

1 commento:

Anonimo ha detto...

bellissimo !