“Nel braccio di ferro tra Difesa e Tesoro quale carta migliore di una ‘necessità operativa’ per difendere i fondi destinati alla spesa militare?”. Francesco Vignarca, coordinatore dell’associazione, commenta così la notizia di un coinvolgimento dei Tornado contro l’Isis in Iraq. L’ipotesi arriva in pieno scontro politico tra i due ministeri sulla richiesta di Padoan di diminuire di 4-500 milioni il budget militare. Una tesi sostenuta anche dal generale Fabio Mini che, intervistato da ilfattoquotidiano.it (leggi), spiega: “L’Italia non interverrà nelle zone più problematiche come il Kurdistan iracheno. Bombarderemo territori desertici”
3 commenti:
Giusto, dovemo rifà l'IMPERO!!! A noi !! eiar eiar !! allah !
gomblotto !!! e i due maro' ???
Femministe l'8 marzo e 365 giorni all'anno antiberlusconiani e pacifisti. A parole (anche gridate).
Apprezzamento di gesti sessisti, portare avanti il programma di Berlusconi e fare addirittura carte false per andare a far la guerra. Nei fatti.
Fateci votare per favore...
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