Papa Francesco torna a puntare il dito contro la piaga della corruzione: c’è il martirio del sangue per i cristiani ma anche il martirio di tutti i giorni, il “martirio dell’onestà in questo mondo che si può chiamare paradiso delle tangenti”, ha detto il pontefice parlando alla Comunità di Villa Nazareth. “Manca il coraggio di buttare in faccia i soldi sporchi. È un mondo dove tanti genitori – ha proseguito – danno da mangiare ai figli il pane sporcato delle tangenti. Questo è peccato mortale, una grande ingiustizia e dobbiamo parlare chiaro” di Francesco
5 commenti:
Grande Checco!!
Ma noi della Lega ciabbiamo il Dio PO chissenefrega del papa
Partiti ..a casa tutti!!!!!!
Pensa che pane da mangiare danno ai figlioli quelli di Roma Mafia Capitale, quelli di Milano Ladrona & Pirellona, quelli di Napoli Camorrista', 'Quelli di Siena Fallita'...altro che scomuniche!!! LA GALERA A VITA CI VUOLE...
a france'... un po' de coerenza nun te guasterebbe!
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