lunedì 20 marzo 2017

Renziloni contro i più deboli

Tagli contro i disabili del governo, una vergogna renzista

Disabili in piazza a Roma contro il taglio al Fondo non autosufficienza: “Il governo non lasci soli i più deboli”

Disabili in piazza a Roma contro il taglio al Fondo non autosufficienza: “Il governo non lasci soli i più deboli”
DIRITTI


La manifestazione di protesta, dopo l'accordo tra Stato e Regioni, è stata convocata dall'Aisla di fronte a Montecitorio per il 4 aprile. La presidente di Famiglie SMA, Daniela Lauro, a ilfattoquotidiano.it: "Lo Stato, invece di sollevare le persone con disabilità e i loro familiari da un gravoso impegno economico, si è defilato". Il presidente della Uildm: "Occorre subito un adeguato investimento pubblico per una giusta qualità di vita

6 commenti:

Anonimo ha detto...

Auguriamoli che anche alle loro amate poltrone spuntino le ruote (per reale bisogno).

Anonimo ha detto...

Il Giglio è Tragico, non è più magico non è più sinistra ma 'sinistro'

Anonimo ha detto...

sino a che i soldi necessari ai bisognosi e famiglie, verrano dirottati per sostenere e mantenere i coglioni come lo sbloggy, questi primi, possono mettersi l'anima in pace...putroppo, nell'era dell'esaltazione dei coglioni e degli inutili, per i bisognosi sono cazzi !!!

Anonimo ha detto...

Il ministro per i rapporti con il parlamento Anna Finocchiaro, ospite di un incontro a Reggio Emilia per sostenere la candidatura di Andrea Orlando alla segreteria Pd, non risponde alle domande de ilfattoquotidiano.it sul caso di Augusto Minzolini. Il senatore di Forza Italia condannato in via definitiva per peculato e salvato dalla decadenza prevista dalla legge Severino lo scorso 16 marzo in Senato. Risultato ottenuto anche grazie a 19 voti di senatori del Pd, e agli astenuti e assenti dello stesso partito. Anche la senatrice Pd Finocchiaro non era presente al voto, risultando “in missione”. Disponibile a rispondere a qualche domanda a margine dell’incontro con la militanza, Finocchiaro fa scena muta appena sente il nome di Minzolini. Eppure, di fronte a un elettore che le esprime preoccupazione perché i suoi figli “votano M5s“, la stessa senatrice afferma: “Quelli (i grillini, ndr) sono bugiardi. Una vera classe dirigente ha il coraggio di metterci la faccia, di assumersi le proprie responsabilità

Anonimo ha detto...

sgramma sei tu l'handicappato pensaci, lottiamo per quelli come te

Renzi diceva su Minzolini ha detto...


Più informazioni su: Augusto Minzolini, Legge Severino, Matteo Renzi, PD ecco che cosa diceva tempo fa..
“L’idea che in Senato ci sia Minzolini è un incentivo a fare la riforma del Senato”. Era il 17 maggio 2014, piena campagna elettorale per le imminenti elezioni europee. Matteo Renzi parla di Rai, dei costi della televisione pubblica. Tira in ballo l’ex direttore del Tg1: “Dire Minzolini e servizio pubblico nella stessa frase nuoce gravemente alla salute”. Poi, rammentando che ormai Augusto Minzolini era entrato a palazzo Madama, il ragionamento sulla riforma del Senato. Che nelle intenzioni di Renzi avrebbe dovuto rottamare quella classe di parlamentari. Niente più senatori, insomma. E niente più Minzolini in Senato. Poi, nonostante la condanna definitiva di Minzolini, le cose sono andate diversamente video di David Marceddu e Giulia Zaccariello